Linosa, la regina tra le isola italiane |
17/07/2006 - 15:39 AMBIENTE. Isole minori, Legambiente: "Linosa la regina blu" Legambiente, in collaborazione con l'Istituto di ricerche Ambiente Italia hanno presentato "Ecosistema isole", una fotografia delle 28 isole minori sulla base di parametri quali la gestione del territorio, servizi per il turismo, qualità dei fondali. Legambiente, parte oggi "Spiagge e fondali puliti 2006" Qual è il reale stato di salute delle piccole isole italiane? Se lo chiede Legambiente che insieme all'istituto di ricerche Ambiente Italia, ha pubblicato la prima edizione di "Ecosistema isole": una fotografia delle 28 isole minori stabilmente abitate che il mensile La Nuova Ecologia pubblica nel numero in edicola. Sul podio della classifica delle isole "più sane" sale Linosa seguita da Caprera, Marettimo, Ustica e Capraia. Male Ischia, Ponza e Procida. Le classifiche sono state realizzate in base agli 11 parametri usati da Ambiente Italia per stilare la graduatoria delle Isole Minori Italiane: qualità delle acque di balneazione; qualità dei fondali; misure di protezione a mare; territorio tutelato; qualità dell'edificato; capacità di depurazione; politiche ambientali; gestione ambientale degli alberghi; gestione delle spiagge; sensibilità del diporto. Bene nella classifica: Giannutri, Giglio, l'EIba e la stessa Maddalena si trovano tutte nella seconda fascia.. Nelle Egadi al primato di Marettimo corrisponde la posizione non certo felice di Favignana; nelle Pelagie c'è la perla di Linosa ma anche il cattivo piazzamento dell'isola maggiore, Lampedusa, dove non sono peraltro infrequenti gli episodi di abusi¬vismo. Cattive notizie per le isole campane, con Ischia e Procida che affondano in ultima fascia e Capri che non va oltre la terza; e l'arcipelago Pontino, con la sola Ventotene parzialmente riscattata dalla qualità dell'ambiente marino grazie all'influenza dell'area marina protetta. 2006 - redattore: SB
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17/07/2006 greenreport - quotidiano ambientale “Ecosistema isole minori”, Capraia è una delle principesse blu Legambiente mette in fila le piccole isole, l´Arcipelago
toscano tra luci ed ombre PORTOFERRAIO
(Livorno). “Ecosistema isole minori” è il primo tentativo di fornire
una valutazione della sostenibilità e delle prestazioni ambientali delle
28 piccole isole italiane stabilmente abitate, una classifica stilata da
Legambiente in collaborazione con l´istituto di ricerche Ambiente Italia
e il reparto ambientale marino delle Capitanerie di porto.
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17 07 2006 By Salvo Taranto Linosa al primo posto tra le isole minori italiane per qualità dell’ecosistema ISOLE MINORI- Secondo una classifica realizzata insieme da Legambiente, l’istituto di ricerche Ambiente Italia ed il reparto ambientale marino delle Capitanerie di Porto, denominata “Ecosistema isole minori”, Linosa si attesta al primo posto fra le 28 isole minori italiane per sostenibilità e prestazioni ambientali. Luci ed ombre provengono invece dalle altre mete della Sicilia La splendida isola delle Pelagie nella graduatoria totalizza un punteggio del 60%, tale da inserirla nella schiera delle località che Legambiente definisce “le 4 principesse”, tra le quali compaiano anche Marettimo (56%) ed Ustica (54,6%). La valutazione si basa, afferma il responsabile del progetto per Ambiente Italia, Giuseppe Dodaro, ” sui valori attribuiti ad 11 indicatori aggregati, per esigenze di comunicazione, in quattro aree tematiche: gestione del territorio, ambiente marino, innovazione e politiche ambientali, gestione delle spiagge e del diporto”. Premiate limitatamente all’aspetto della gestione del territorio
Marettimo e Filicudi, mentre Lampedusa in questa speciale classifica si
inserisce tra le ultime, rifacendosi tuttavia per la qualità
dell’ambiente marino, dove risulta prima in assoluto. La nota negativa
per le isole siciliane in merito alla condizione delle acque di
balneazione e dei fondali, giunge invece da Vulcano, priva di misure di
protezione marina. Infine l’area conclusiva di valutazione, quella relativa alla gestione delle spiagge e diporto. Ustica, grazie alla propria riserva marina è terza. In fondo alla classifica due località delle Egadi, Levanzo e Favignana.
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18/07/2006 di Legambiente e Ambiente Italia Qual è il reale stato di
salute delle piccole isole italiane? Legambiente, in collaborazione con
l’istituto di ricerche Ambiente Italia, ha provato a capirlo con la
prima edizione di "Ecosistema isole": una fotografia delle 28
isole minori stabilmente abitate che il mensile La Nuova Ecologia pubblica
nel numero in edicola. Ne presentiamo un estratto ed alleghiamo le
classifiche generale e di settore realizzate in base agli 11 parametri
usati da "Ambiente Italia" per stilare la graduatoria delle
Isole Minori Italiane: qualità delle acque di balneazione; qualità dei
fondali; misure di protezione a mare; territorio tutelato; qualità
dell’edificato; capacità di depurazione; politiche ambientali; gestione
ambientale degli alberghi; gestione delle spiagge; sensibilità del
diporto.
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17/07/2006 Linosa al primo posto tra le isole minori italiane per qualità dell’ecosistema by ISOLE MINORI- Secondo una classifica realizzata insieme da Legambiente, l’istituto di ricerche Ambiente Italia ed il reparto ambientale marino delle Capitanerie di Porto, denominata “Ecosistema isole minori”, Linosa si attesta al primo posto fra le 28 isole minori italiane per sostenibilità e prestazioni ambientali. Luci ed ombre provengono invece dalle altre mete della Sicilia La splendida isola delle Pelagie nella graduatoria totalizza un punteggio del 60%, tale da inserirla nella schiera delle località che Legambiente definisce “le 4 principesse”, tra le quali compaiano anche Marettimo (56%) ed Ustica (54,6%). La valutazione si basa, afferma il responsabile del progetto per Ambiente Italia, Giuseppe Dodaro, ” sui valori attribuiti ad 11 indicatori aggregati, per esigenze di comunicazione, in quattro aree tematiche: gestione del territorio, ambiente marino, innovazione e politiche ambientali, gestione delle spiagge e del diporto”. Premiate limitatamente all’aspetto della
gestione del territorio Marettimo e Filicudi, mentre Lampedusa in questa
speciale classifica si inserisce tra le ultime, rifacendosi tuttavia per
la qualità dell’ambiente marino, dove risulta prima in assoluto. La
nota negativa per le isole siciliane in merito alla condizione delle acque
di balneazione e dei fondali, giunge invece da Vulcano, priva di misure di
protezione marina. Infine l’area conclusiva di valutazione, quella relativa alla gestione delle spiagge e diporto. Ustica, grazie alla propria riserva marina è terza. In fondo alla classifica due località delle Egadi, Levanzo e Favignana.
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06/08/06
IL GIORNALE Linosa, regina dei mari italiani. A seguire Caprera, Marettimo, Ustica
e Capraia. Male Ischia, Ponza e Procida che occupano le ultime tre
posizioni. È la graduatoria che emerge dalla prima edizione di Ecosistema
Isole sulla sostenibilità delle isole minori svolta da Legambiente in
collaborazione con l'istituto di ricerche Ambiente Italia e La Nuova
Ecologia, diffusa ieri al festival internazionale di ecologia di
Legambiente, a Rispescia in provincia di Grosseto.
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10/08/06 E' Linosa la perla del Mediterraneo ADNKRONOS/Ign METRONEWS ESTENSE.COM STUDIO CATALDI INTERFREE Roma, 10 ago. (Adnkronos/Ign) - "Perle" che luccicano sempre, come Linosa, Caprera, Marettimo, Ustica e Capraia e "perle" che non luccicano più come una volta, come Ischia, Ponza e Procida. E' questo il risultato della graduatoria che è emerso dalla prima edizione di 'Ecosistema Isole' sulla sostenibilità delle isole minori svolta da Legambiente in collaborazione con l'istituto di ricerche Ambiente Italia e La Nuova Ecologia. La ricerca, che fotografa le 28 isole minori italiane stabilmente abitate, è stata realizzata sulla base dell'analisi di 11 aggregati in quattro diverse aree tematiche: gestione del territorio, ambiente marino, innovazioni e politiche ambientali, gestioni delle spiagge e diporto. In graduatoria si piazzano bene Linosa, Caprera, Marettimo, Ustica e Capraia, mentre vanno male le isole campane e pontine, Ischia, Ponza e Procida che occupano le ultime tre posizioni. Se Linosa si aggiudica l'oro delle isole italiane seguita da Caprera, Marettimo, Ustica e Capraia, la classifica di Legambiente ha dato un cattivo giudizio a quelle campane e pontine, con Ischia e Procida che affondano in ultima fascia, Capri che non va oltre la terza e l'arcipelago Pontino, con Ponza al penultimo posto e la sola Ventotene parzialmente riscattata dalla qualità dell'ambiente marino grazie all'influenza dell'area marina protetta. In ultima fascia anche Salina, del complesso delle Eolie in Sicilia. Va bene, invece, l'isola di San Domino, che fa parte del complesso delle Tremiti in Puglia, come pure Giannutri, Elba e Giglio in Toscana. Risultato positivo anche per la Maddalena, in Sardegna, e per Lipari, Levanzo e Pantelleria in Sicilia.
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11/08/06
IL TEMPO «Perle» che luccicano sempre, come Linosa, Caprera, Marettimo, Ustica e Capraia e «perle» che non luccicano più come una volta, come Ischia, Ponza e Procida. È questo il risultato della graduatoria che è emerso dalla prima edizione di «Ecosistema Isole» sulla sostenibilità delle isole minori svolta da Legambiente in collaborazione con l'istituto di ricerche Ambiente Italia e La Nuova Ecologia. La ricerca, che fotografa le 28 isole minori italiane stabilmente abitate, è stata realizzata sulla base dell'analisi di 11 aggregati in quattro diverse aree tematiche: gestione del territorio, ambiente marino, innovazioni e politiche ambientali, gestioni delle spiagge e diporto. L'arcipelago Pontino, con Ponza al penultimo posto e la sola Ventotene parzialmente riscattata dalla qualità dell'ambiente marino grazie all'influenza dell'area marina protetta.
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