"SEXGATE"ANDO

RAPPORTI ITALIA-TURCHIA

BORDER JOKES - OROSCOPO GEOPOLITICAMENTE CORRETTO

"SEXGATE"ANDO

Interpretando lo scandalo presidenziale con la lingua italiana

improprio [im-prò-prio] agg. 1 non proprio, non esatto, impreciso: parola impropria ½ preposizioni improprie, (gramm.) quelle costituite da parole appartenenti ad altre categorie grammaticali ma usate con funzione di preposizione (p.e. i participi durante, eccetto) ½ frazione impropria, (mat.) quella in cui il numeratore è maggiore del denominatore ½ arma impropria, qualsiasi oggetto che, pur non essendo un'arma, può essere utilizzato come un'arma 2 non adatto alle circostanze: vestire in maniera impropria o impropriamente avv.

orale [o-rà-le] agg. 1 (scient.) della bocca: cavità — ½ per via —, per bocca, riferito a farmaci da assumere 2 (ling.) di suono la cui articolazione si produce nella cavità orale (si contrappone a nasale) 3 detto a voce, non scritto; che avviene mediante un colloquio: esame — ½ tradizione —, tramandata a voce ¨ s.m. esame, prova orale: andare male agli orali o oralmente avv.

sesso [sès-so] s.m. 1 il complesso delle caratteristiche strutturali e funzionali che distinguono in una stessa specie i maschi e le femmine: — maschile, femminile; il — debole, il gentil —, (scherz.) le donne 2 l'insieme dei fenomeni e dei problemi attinenti alla vita sessuale: parlare di — ½ l'attività sessuale stessa: fare del — 3 gli organi genitali.

sigaro [sì-ga-ro] s.m. 1 rotolo di una o più foglie di tabacco, che si fuma: — toscano 2 nell'alpinismo, piccola guglia rocciosa a forma di sigaro.

© UTET

Su licenza Garzanti Editore

Hanno appena trasmesso in TV la deposizione di Clinton davanti al Gran Giurì: esterrefatti è dir poco, i messaggi di divieto ai minori erano più che giustificati, è stato un affaire scandaloso, ma terribilmente divertente! Ci siamo infatti divertiti nel constatare quale sia l’importanza delle parole (sotto il vestito si, sopra no… ma andiamo!) e ci siamo fatti prendere dallo schiribizzo di analizzare simpaticamente questa grottesca vicenda sotto la nuova luce del vocabolario.
Scopriamo così che il famoso sigaro usato dall’intrapendente Monica non può essere un rotolo di una o più foglie di tabacco, perché, come riportato nel dizionario, questo si fuma; il famoso oggetto è quindi, per deduzione logica una piccola guglia rocciosa a forma di sigaro… Ahinoi, è meglio non proseguire!
E se sulla definizione di sesso non abbiamo nulla da obbiettare (a quello ha pensato abbondantemente Mr. President), ci intriga sicuramente di più analizzarne il significato in unione con le parole più usate dalla Lewinski, orale, e da Clinton, improprio…
Il sesso orale, tralasciando la definizione del punto 1, potrebbe essere un sesso che si contrappone a quello nasale (Monica mia!), oppure detto a voce, non scritto (e il telefono dello Studio Ovale ne sa qualcosa!), o meglio del sesso che si sostiene agli esami di maturità con la commissione, dopo gli scritti (ma ora con la riforma non si farà nemmeno più: grazie Berlinguer).
Ma la parola veramente principe di questo scandalo mediatico fatto di scandali, bugie e potere (sembra una telenovela… è una telenovela! Ecco la risposta: è tutto finto!) è improprio. Sesso improprio. Sesso non esatto! Sesso impreciso! Ma che vuol dire impreciso, che non si è presa bene la mira e non si è centrato il bersaglio? No è un sesso appartenente ad altre categorie grammaticali ma usate con funzione di preposizione (la ritorsione del Sexgate contro la lingua italiana…)! Ecco perché un sacco di gente prende lettere all’università, sfido io che c’è disoccupazione tra i laureati!
No, ecco la definizione esatta, è un sesso con il numeratore maggiore del denominatore! E la linea di frazione dove è? E se numeratore e denominatore sono uguali è sesso apparente? Con i sessi si fa il minimo comune multiplo? Signori abbiamo trovato il bandolo della matassa: sesso improprio = arma impropria: qualsiasi cosa che non essendo sesso può essere usato come tale… degno di Hume! Forse è più giusto dire che il sesso, se usato impropriamente può far male come un’arma (specie a se stessi, vero Bill?).
Alla fine di questa goliardica esposizione carneval-linguo-"sexgate"ista riportiamo il vero significato: non adatto alle circostanze; tutta la vicenda si adatta poco alle circostanze, è penosa, ridicola, sfacciata, a tratti scandalosa, ma spudoratamente, spudoratamente divertente.

RAPPORTI ITALIA-TURCHIA

Siamo riusciti ad inserire in extremis questo piccolo appunto per tutti i nostri lettori cui può interessare un maggiore approfondimento sui problemi che investono il nostro Paese nel rapporto verso Ankara; per questo è possibile leggere due articoli comparsi sul numero 1.98 di liMes "L’Italia mondiale":

Roma-Ankara, che fare dopo il grande freddo di Fabio L. Grassi

La crisi fra Unione Europea e Turchia è frutto anche di equivoci e di emozioni, ma l’Italia non intende respingere i turchi in Asia. I nostri distinguo a Lussemburgo non sono serviti a limitare i danni. Le reazioni della stampa turca.

L’Italia vista dalla Turchia conversazione con Umut Arik

Intervista all’ambasciatore turco in Italia a cura di Lucio Caracciolo e Benedetta Rizzo.

INDICE BORDER