.....Che fine settimana infernale!
.....… Tranquilli… non abbiamo trovato brutto tempo, e nemmeno abbiamo forato o rotto
.....è andato tutto bene anzi benone, … infernale perché ha fatto un caldo da paura, un caldo
.....per l’appunto infernale, in alcuni momenti non si riusciva nemmeno a tenere la visiera del casco
..... non dico aperta…, ma socchiusa.
.....L’aria era talmente bollente, che nel momento stesso che filtrava all’interno del casco,
..... sembrava d' avere davanti un phon acceso.

.....Caldo da Dead Valley a parte, volete sapere com’è andata questa edizione del Gigio Tour?
.....Be se siete curiosi, eccovi il diario di viaggio.

.....Nella vana speranza di evitare il caldo, anziché l’autostrada si è pensato di raggiungere S.Tomio di Malo
.....passando per le montagne; così raggiunta Lecco, e oltrepassata Colico,
.....abbiamo attraversato la Val Tellina,....

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..... per poi salire al passo dell’Aprica,

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.....scendere a Edolo ....

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........Ponte di Legno per successivamente salire al Tonale

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.....e li fermarci per una sosta bibita e panino.
.....La Val Tellina? Un altoforno
.....Salire al passo dell’Aprica? Altrettanto sgradevole per l’aria calda che risaliva.
.....Idem a Ponte di Legno, praticamente l’arsura ci ha avvolti nella sua bolla e non ci ha più voluti lasciare.
.....Una piccola pausa al Tonale, ma proprio piccola,
..... perché subito dopo, iniziata la discesa tutto è ricominciato.
.....Nulla era in nostro potere fare per ridurre il problema,
..... quindi abbiamo semplicemente cercato di non farci caso, volere è potere…dicono….

.....Dal Tonale,.....

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.......... raggiunta Dimaro si è optato per la Val Meledro con la bellissima Madonna di Campiglio

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..... e superata Tione , ci siamo fermati al laghetto di Dublino,
.....un angolino unico per la sua maestosa bellezza e li ovviamente
.....ci siamo fermati per godere di tutta quella magnificenza.

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.....Che posticino!
.....Lilliput. Tutto in miniatura.
.....Il castello medioevale che domina il laghetto sottostante, nel quale si riflette la rigogliosa vegetazione che lo circonda
.....isolandolo dal mondo frenetico che gli corre tutt’attorno,
..... e li, al suo interno un caratteristico bar dove poter sostare
.....cullati dai colori dei fiori, dallo sventolare delle bandiere, dai suoni degli animali acquatici
.....che nidificano sulle sue sponde, una scheggia di paradiso qui in terra.

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.....Dissetati e rinfrescati, abbiamo affrontato la parte più difficile di questo viaggio,
.....la valle dell’Adige fino a Rovereto, con temperature che passavano dai 40° ai 43°
..... a seconda di dov’era posizionato il termometro.

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.....Raggiunto finalmente il bivio per Pian delle Fugazze, ....

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........ad aspettarci in cima con una birra fresca già pronta per noi,
.....Faina.

.....Ancora un’ultima sosta e questa volta in 4 si è percorso l’ultimo tratto che ci separava da S. Tomio
.....e dalla nostra camera con tanto di aria condizionata .

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.....Raggiunta finalmente la nostra destinazione finale,
.....ad aspettarci c’era già ElGigio, pronto per accompagnarci al B&B.

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.....Mai prima d’oggi una doccia fresca è stata tanto rigeneratrice come in questa occasione.
.....L’acqua ha portato via con se, la stanchezza ma,
..... in modo particolare il caldo accumulato nel corso della giornata.
.....Per la serata, una sorpresa.
.....Cena al laghetto di Posina e li finalmente, il tanto ricercato fresco
..... che per l’intera giornata abbiamo invano cercato.

.....Li, davanti al laghetto, abbracciati dall’aria fresca, tra tante chiacchiere,
.....brindisi e allegria la serata è trascorsa magnificamente.

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.....Risvegliarsi il sabato mattina è stato faticoso, in modo particolare perché
.....durante la sera appena trascorsa avevamo festeggiato un pochino troppo.
.....Non potevamo certo arrivare in ritardo proprio oggi
.....il giorno clou dell'intero week-end,il giorno del tour pensato apposta per noi tutti, da Gigio.
.....Così consumata una prima colazione al B&B,

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..... e una seconda al bar, ora sede dello Speed-One Club, ...

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........questo Gigio Tour 2016 ha preso il via.

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.....Da San Toimo, start point del tour, lasciando correre le nostre moto sulle verdissime statali vicentine, .....

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.....abbiamo raggiunto il Passo Sommo, e li, proprio sul culmine,
.....il rifugio, dove pronto per noi un graditissimo e goloso aperitivo ci attendeva.

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.....Riprese le moto, ......

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............ passando per Folgaria, Rovereto .....

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..........e un labirinto d’ auto e camper,
.....siamo riusciti a raggiungere incolumi il lago di Garda.

.....Bello oltre ogni immaginazione, con le sue acque blu rilucenti sotto il sole caldo.
.....La nostra meta?
.....Tremosine, poco più a sud di Limone del Garda.
.....Costeggiando quindi il versante lombardo del lago, quello più servaggio,
.....dove la parete rocciosa è perpendicolare al lago, dove la statale che costeggia il lago
.....detta "La Gardesana" è stata letteralmente strappata alla roccia,
.....in un susseguirsi di curve e gallerie scavate a vivo nella parete,
.....a circa 5 km a sud di Limone ecco il bivio per salire a Tremosine.

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.....E qui, uno scenario del tutto inedito, si è aperto ai nostri occhi.
.....Un passaggio unico nel suo genere, per la sua spettacolarità
.....da lasciare a bocca aperta.
.....La strada per salire a Tremosine , interamente strappata alla parete rocciosa
.....si snodava all’interno di una gola talmente stretta ,che per regolare il passaggio
..... hanno dovuto mettere un semaforo con temporizzatore a luce alternata,
.....in quanto lo spazio per due veicoli non c’è.
.....La gola, frutto dell’erosione del torrente che tuttora scorre al suo interno,
.....potrebbe essere l’ambientazione giusta per un film fantasy
.....del genere Il Signore degli Anelli.

.....In cima a questa meraviglia della natura, la ciliegina ,
..... la Terrazza a sbalzo sul lago nota come la Terrazza del Brivido.

.....Da li si può godere del bella vista di buona parte del lago,
.....e sotto….. il vuoto, 350 metri di nulla, il luogo ideale per lanciarsi con il parapendio o un deltaplano.

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.....Se si riesce ad escludere mentalmente la ringhiera, si ha la sensazione di volare
.....e di ammirare il mondo dall’obloo di un aeroplano;
..... un luogo fantastico per cuori impavidi e dove è meglio non accedere se si soffre di vertigini.

.....Sempre li, ci siamo fermati per la pausa pranzo,
.....pizza con bellavista, accarezzati dal vento caldo che saliva dal lago.

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.....Dopo la pausa pranzo, il nostro incredibile motogiro è proseguito.
.....Scesi nuovamente al lago, ripercorrendo al contrario l’incantevole gola
..... (Salita a Tremosine da youtube)
..... e tutto il tratto di strada seguito all’andata....

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..... fino a Rovereto,....

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.........questa volta passando per la Valdugia e.....

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......... il passo Borcola

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.....abbiamo preso la via per il rientro con una sosta ristoro al suggestivo laghetto di Posina.

.....Già pronta per noi non una merenda, ma una merendona appetitosa e abbondante.

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.....Non ci siamo certo fatti pregare, una volta parcheggiate le moto
.....ci siamo accomodati attorno ai tavoli imbanditi e all’insegna di un brindisi collettivo,
.....tra traglieri di formaggi, affettati vari e caraffe di birra, la bella, anzi, bellissima giornata si è conclusa nell’allegria generale.

.....Tutto qui?
..... No certo, c’è stato un seguito, una serata …. esplosiva,
.....ma questo è, e rimarrà top-secret.
.....Alla prossima.