Ci sono molti modi per conoscere i licheni ma quello di intervistarli è certamente curioso e non privo di difficoltà. I licheni infatti sono organismi molto timidi e schivi che notoriamente non parlano volentieri di sé; si affidano per lo più a messaggi in codice legati spesso alla loro presenza o meno in un determinato ambiente. Eppure gli studenti della classe 2T del Liceo delle scienze applicate di Ostiglia hanno tentato l'impresa.
I licheni hanno assunto sembianze umane e all'interno di un parco cittadino hanno risposto alle domande di un inviato per realizzare uno speciale TG. Le domande dell'inviato sono state semplici e dirette e hanno teso a svelare come sono fatti i licheni, le loro abitudini di vitae il significato della loro presenza. La sceneggiatura è stata essenziale così come la scenografia costituita da alberi e panchine , ovvero i luoghi abituali dove si trovano i licheni che spesso passano inosservati o vengono scambiati come "segni di malattia" delle piante. Il lavoro è stato realizzato da una troupe esterna in collegamento con un conduttore in studio. L'esperienza si è dimostrata molto valida in quanto assumere le vesti di un lichene ha permesso agli studenti di interpretare in prima persona un nuovo modo di "esistere"ma anche quello di comunicare in modocorretto le nozioni scientifiche apprese . L'intervista realizzata si inserisce in un telegiornale più ampio che presenta i risultati del biomonitoraggio annuale dei licheni svolto a Ostiglia e nei paesi limitrofi . Queste nuove modalità di comunicazione , che spesso si avvalgono degli ultimi ritrovati tecnologici,sono riuscite a coinvolgere maggiormente gli studenti nel processo di apprendimento che è risultato gradito, creativo ed efficace .

Artefici dell'intervista impossibile sono stati : Bocchi Alessandro (I=intervistatore), Famao Rosario(P.a.=Physcia adscendens), Marchini Davide (P=presentatore TG), Migliorati Giovanni(P.g. Physconia grisea), Scansani Lorenzo(X.p.:Xanthoria parietina)
Ecco il testo dell'intervista:

P: Buongiorno, benvenuti a questa edizione speciale del telegiornale, oggi vi parleremo del nuovo tormentone dell’anno, tutti ne parlano, ma forse non tutti sanno cosa sono, stiamo parlando dei licheni, ma passiamo ora la linea al nostro inviato Alessandro Bocchi che si trova al parco di Ostiglia per intervistarli.

I:Grazie Dade della linea, ora andiamo a intervistare i nostri licheni. Salve, buongiorno, lei come si chiama?

X.p. : Buongiorno, io mi chiamo Xanthoria parietina, sono un lichene foglioso di colore gialle ho degli apoteci enormi e molti mi confondono con la mia amica, laggiù, Xanthoria fallax e per questo sono un po’ giù.

I: Ci sono voci in cui vi definiscono pionieri, cosa vuol dire ciò?

X.p. : Sì, ci definiscono sempre pionieri perché siamo i primi essere viventi a subentrare in un ambiente estremo.

I: Grazie delle informazioni, arrivederci.

X.p. : Di niente, arrivederci.

I: Passiamo ora al prossimo lichene che mi pare di aver visto laggiù. Salve, buongiorno signor lichene.

P.g. : Buongiorno.

I: Lei come si chiama?

P.g. : Mi chiamo Physconia grisea, formo rosette di colo grigio-brunastro e sui miei lobi potete trovare una sostanza a puntini chiamata pruina.

I: Mi pare di vedere che lei è su una panchina, non su un albero, perché?

P.g. : Perché siamo ubiquitari e ci potete trovare in tutti i posti.

I: Bene, grazie delle informazioni, arrivederci anche a lei.

P.g. : Arrivederci.

I: Passiamo ora all’ultimo lichene che mi pare di aver visto laggiù. Buongiorno signor lichene, lei come si chiama?

P.a. : Salve, sono Physcia adscendens e sono un lichene di colore grigio, i miei lobi sono leggermente sollevati e a forma di cappuccio, potete confondermi, però, alla mia amica Physcia tenella.

I: Io so che voi licheni siete formati da un fungo e un’alga in simbiosi, ma strutturalmente come siete formati?

P.a.: Partendo dalle nostre , diciamo, “radici” di ancoraggio, abbiamo le rizine, poi abbiamo uno strato algale e uno strato di ife fungine, inoltre abbiamo una lacerazione del cortex per scambi gassosi.

I: Ok, grazie delle informazioni, arrivederci.

P.a. : Arrivederci.

I: Per oggi è tutto, passiamo ora la linea a Davide, arrivederci.

P: Grazie Alessandro per la tua intervista, cari telespettatori per oggi è tutto, alla prossima, arrivederci.