PROGETTI
EDUCATIVI DIDATTICI E CULTURALI
L’Istituto,
compatibilmente con le risorse economiche, intende organizzare progetti
educativi, didattici e culturali idonei ad ampliare l’offerta formativa
curricolare. Una caratteristica fondamentale di questi progetti e del modo
in cui vengono realizzati e il loro tendere a non rimanere momenti
staccati o, addirittura antagonisti, al lavoro quotidiano. Essi si pongono
all’interno del percorso complessivo di formazione che la scuola offre e
ne viene curata, soprattutto, la ricaduta didattica e formativa nelle
classi. q
Progetto
educazione alla salute q
Progetto
educazione alla legalità
q
Progetto
educazione ambientale
q
Progetto
archivio multimediale
q
Progetto
giornale scolastico
q
Progetto
biblioteca
q
Progetto
lettura – scrittura
q Progetto ricerca e diffusione storia localeq Progetto cineforumq
Progetto
educazione al teatro
q Progetto laboratorio musicaleq Progetto lingue 2000q
Progetto
campionati studenteschi
q
Progetto
visite guidate, viaggi d'istruzione, scambii culturali
q
Progetto
sicurezza per docenti e discenti
q
Progetto
continuità e orientamento
q Progetto valutazione e autovalutazione d'IstitutoPROGETTO EDUCAZIONE
ALLA SALUTE
L’età
dei ragazzi che frequentano la scuola secondaria è, forse, la più
difficile in quanto essi vivono un periodo caratterizzato da significativi
mutamenti fisiologici che possono comportare crisi legate all’identità
personale, alla sessualità, alla relazione con gli altri, al rapporto con
l’autorità. La scuola si pone per i ragazzi come occasione di transito
tra il campo sociale e la famiglia e programma interventi educativi
aderenti alle loro caratteristiche psicologiche, culturali e formative e,
valutando il contesto socio-economico del bacino d’utenza, si
"preoccupa" di offrire agli alunni interventi educativi intesi
come occasione di "crescita integrale" della persona. Affronta,
pertanto, problematiche riguardanti i comportamenti a rischio: dipendenza
da fumo, alcol, sostanze stupefacenti, prevenzione A.I.D.S. . Per i
bienni e le terze classi del liceo socio-psico-pedagogico, considerata la
tipicità del particolare momento evolutivo, la scuola dedica uno spazio
specifico curriculare alla Educazione alla sessualità. Naturalmente si
cercherà di non fare "educazione sessuale", ma si porrà la
"sessualità" nella "Educazione", attraverso un
discorso sereno, scientifico e, soprattutto, pedagogico per far cogliere
ai ragazzi il concetto di sessualità come dimensione fondamentale della
consapevolezza e dello sviluppo umano. Nell’ambito
del progetto di "Educazione alla salute" sono previste le
attività del C. I. C. (Centro di informazione e consulenza), sportello
che gli insegnanti, coadiuvati da esperti dell’A.S.L., mettono a
disposizione degli studenti per discutere eventuali problemi di ordine
scolastico, relazionale e personale. PROGETTO EDUCAZIONE ALLA
LEGALITA’
Il
progetto non vuole solo favorire la conoscenza di norme e leggi condivise
che rendono una comunità pacifica e ben organizzata, ma anche stimolare e
potenziare negli alunni sistemi di valori e modelli di comportamento che
rifiutano la violenza. Annualmente ogni singola classe individua e discute
alcune tematiche, legate soprattutto alla realtà del territorio; in un
secondo momento si tengono incontro dibattiti con esperti o magistrati
della Procura della Repubblica di Crotone in cui le questioni poste
vengono ulteriormente approfondite. PROGETTI EDUCAZIONE AMBIENTALE
E’
finalizzato alla realizzazione lungo il fiume Vergari, Mesoraca, di un
percorso storico-naturalistico che possa essere contemporaneamente "educativo-didattico-ricreativo".
Si propone di curare la formazione storico-culturale degli allievi, e di
formare in essi una nuova sensibilità e adeguate competenze per un
corretto uso delle risorse ambientali.
-Si
pone l’obiettivo di avvicinare gli studenti ai temi dell’astronomia e
a sensibilizzarli sul crescente problema dell’inquinamento luminoso. PROGETTO ARCHIVIO MULTIMEDIALE E
IMMAGINE.
Si
articola in due punti:
PROGETTO BIBLIOTECA
Prevede
il potenziamento del patrimonio librario di ciascuna scuola con
l’utilizzo di fondi statali, regionali e di altri enti o associazioni.
Le biblioteche saranno messe a disposizione degli studenti e del
territorio. PROGETTO LETTURA
Prevede
il confronto fra studenti, docenti e figure del mondo della cultura su
opere di recente pubblicazione. Serve a far acquisire un’abitudine
stabile alla lettura come insostituibile mezzo per accedere ai diversi
campi del sapere, per la maturazione delle capacità di riflessione e per
la maggiore partecipazione alla realtà sociale. PROGETTO SCRITTURA
Si
terranno lezioni-laboratorio orientate a far acquisire agli alunni tutte
le tecniche necessarie per svolgere le diverse tipologie di scrittura
previste dalla I prova scritta dell’esame di Stato. Si prevede un
concorso per i migliori articoli pubblicati sul giornale della scuola
(Scuola e dintorni) da valutare come credito formativo. PROGETTO GIORNALE SCOLASTICO "SCUOLA E DINTORNI"
Il
progetto, già sperimentato lo scorso anno, si propone di interessare gli
studenti alle varie forme di comunicazione e ad un utilizzo dell’attività
giornalistica come fonte di ricerca e di apprendimento. PROGETTO GIORNALE IN CLASSE
Vuole
promuovere la lettura in classe di articoli di giornale e di riviste
culturali con la guida attenta e organizzata dei docenti. PROGETTO RICERCA E DIFFUSIONE
STORIA LOCALE
Il progetto
serve a far acquisire agli studenti una nuova consapevolezza del valore
dei beni culturali, intesi come emergenze monumentali e insieme
trasmettitori di sentimenti di appartenenza, di solidarietà e di
condivisione Si articola in
due momenti:
PROGETTO CINEFORUM
Ha
come obiettivo educare gli allievi alla comprensione del linguaggio
cinematografico e prevede la visione di film finalizzata ad una migliore
conoscenza delle tematiche, soprattutto storico-letterarie trattate nelle
attività curriculari. PROGETTO EDUCAZIONE AL TEATRO
Il
progetto ha come fine l’allestimento di spettacoli prodotti
all’interno della scuola dagli insegnanti con il supporto di operatori
teatrali. Serve a far acquisire agli alunni le giuste abilità di lettura
di un testo teatrale, ma anche a potenziare le capacità comunicative,
creative e di collaborazione. La
scuola, inoltre, aderisce all’iniziativa del gruppo TEATRO D’AUTORE di
Nocera Inferiore (SA) che diffonde sull’intero territorio nazionale
opere teatrali su temi di "Educazione alla legalità". PROGETTO LABORATORIO MUSICALE
E’
finalizzato a valorizzare la musica come codice espressivo personale e ad
ampliare la capacità di comprensione della realtà musicale. Verrà
costituito un gruppo stabile per rappresentazioni che si terranno sia
all’interno dell’Istituto che all’esterno, per far sì che gli
alunni possano estrinsecarsi ed esprimere in modo creativo il loro mondo
interiore. PROGETTO LINGUE 2000
Prevede
la costituzione di gruppi di alunni per l’apprendimento di una seconda
lingua comunitaria in base a quanto disposto dalla C. M. 160 del 24-6-1999
e richiede l’adozione di nuove metodologie didattiche orientate alla
comprensione di una lingua e alla sua corretta espressione sia orale che
scritta. PROGETTO CAMPIONATI STUDENTESCHI
Prevede
la partecipazione dell’Istituto ad incontri sportivi effettuati nelle
diverse discipline e organizzati tra le scuole del distretto scolastico,
con la collaborazione delle amministrazioni comunali e con un calendario
da stabilire. Coinvolgerà la quasi totalità degli alunni e ciò
consentirà a ciascuno, se non di raggiungere apprezzabili risultati
sportivi, quanto meno di migliorare le proprie capacità motorie. VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE,
SCAMBI SCOLASTICI
Costituiscono
iniziative complementari delle attività istituzionali della scuola e sono
perciò effettuate soltanto per esigenze didattiche, connesse con i
programmi di insegnamento e con l’indirizzo degli studi, tenendo,
peraltro, presenti gli obiettivi educativi e culturali. Sono, inoltre,
utili occasioni per arricchire il patrimonio delle informazioni che i
giovani desiderano ricevere per orientarsi più meditatamente nelle scelte
scolastiche e in quelle successive. PROGETTO SICUREZZA PER DOCENTI E
DISCENTI
Si
prevede un corso di aggiornamento dei docenti al fine di far conoscere non
solo le procedure previste dalla legge 626, ma anche i comportamenti da
tenere e da far tenere ai ragazzi in caso di calamità: terremoti,
incendi, crolli, alluvioni PROGETTO CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO
Mira
a combattere la dispersione, a garantire il diritto all’istruzione e
alla formazione, a consentire agli alunni di operare scelte più
confacenti alla propria personalità e alle proprie aspettative.Organizza
attività ed incontri rivolti sia agli alunni della scuola media che a
quelli delle ultime classi. PROGETTO VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE
D’ISTITUTO
Il
progetto si pone l’obiettivo di favorire una pratica metodologicamente
corretta dell’autovalutazione e di consentire alla scuola che opera in
condizioni di autonomia di disporre di riferimenti attendibili per le sue
attività e di assumere, di conseguenza, le decisioni più opportune per
migliorare la qualità dell’offerta formativa. Per
fare ciò si ritiene opportuno misurare, in primo luogo, l’efficacia del
P.O.F. e di controllare, poi, l’efficienza. Se l’efficacia sarà
soddisfacente, ci si potrà, in prima approssimazione
"accontentare" che l’efficienza non sia stata alta, ma, se sarà
misurata un’efficienza accettabile a fronte di una scarsa efficacia,
allora tutto il piano andrà ripensato radicalmente. Si
attiveranno due modalità di valutazione:
Gli
strumenti utilizzati saranno prove strutturate da somministrare
all’universo docenti, discenti e genitori e interviste da sottoporre ai
rappresentanti delle diverse componenti dell’Istituto e a quelli delle
Istituzioni, degli Enti e delle associazioni. In
questi sondaggi verrà richiesto a docenti e studenti: -
se è stato realizzato ciò che era previsto -
se i livelli di conoscenza degli alunni si sono elevati -
se si sono consolidate competenze e capacità -
se gli esiti del piano sono state in linea con le attese. A
docenti, studenti e genitori verrà richiesta una valutazione del processo
relativamente: -
alla presenza di modifiche sensibili nell’attività didattica -
alla percezione di mutamenti organizzativi nella vita d’Istituto -
ai livelli di partecipazione delle classi alle attività proposte -
al grado di consapevolezza dell’ingresso di contenuti e offerte
culturali innovativi rispetto alle modalità canoniche del processo di
insegnamento - apprendimento -
alla programmazione dei tempi a disposizione a al loro utilizzo -
alla necessità di modifiche, anche sostanziali, del piano -
alla presenza nel piano di troppe "dichiarazioni di intento" Dai
rappresentanti delle Istituzioni, degli Enti e delle associazioni si
vorranno ottenere risposte in ordine: -
alla conoscenza degli aspetti organizzativi del piano -
alla percezione di mutamenti organizzativi nella vita dell’Istituto e
nel suo rapportarsi con l’esterno -
alla eventualità di modifiche del piano in funzione delle necessità del
territorio. Al
Preside verrà, infine, richiesto di valutare il lavoro svolto secondo i
parametri di efficienza (rapporto fra mezzi impiegati e risultati
ottenuti) e di efficacia (rapporto fra obiettivi e risultati ottenuti). |