Sezione Tecnologica


A caratterizzare in modo specifico l'indirizzo scientificotecnologico è l'integrazione tra scienza e tecnologia, realizzata attraverso un itinerario formativo in cui la presenza delle discipline matematico-scientifico-tecnologiche è evidentemente alta, ma ben equilibrata, senza eccessivi carichi orari per ciascuna materia: il monte ore settimanale è, infatti, di 34 ore di lezione per ciascun anno del corso. Il piano di studi, ispirato dall'esigenza di una formazione ampia, è di pari qualità culturale rispetto a quelli degli altri ihdizzi liceali, mentre la differenziazione in senso scientifico - tecnologico è graduale, nel senso che le diversità si accentuano lungo il percorso, particolarmente nel triennio, in cui sono previste anche specifiche "aree di progetto". La formazione scientifico tecnologica si fonda sullo studio di strutture logico-formali, sull'attività di matematizzazione, sull'analisi di sistemi e di modelli, sull'approfondimento di concetti, principi e teorie scientifiche e sulla conoscenza di processi tecnologici, e viene realizzata attraverso un percorso formativo che attribuisce agli insegnamenti scientificotecnologici un tempo sufficientemente ampio per poter utilizzare in misura adeguata i laboratori. Fondamentale in questo indirizzo è il carattere operativo che caratterizza l'apprendimento della fisica e della chimica nel biennio, come è indicato dal termine 'laboratorio': al lavoro sperimentale in laboratorio è, infatti, dedicato almeno il 50% del tempo complessivo di questo insegnamento. Nell'indirizzo, inoltre, anche l'area delle discipline umanistiche risulta adeguatamente ampia ed articolata, allo scopo di assicurare l'ac-quisizione di basi e di strumenti essenziali per raggiungere una visione complessiva della realtà storica e culturale delle società umane. A conferma di come sta la presenza della filosofia nel triennio, di economia e diritto nel biennio, il potenziamento dello studio dell'italiano ed, in misura minore, della storia ancora nel triennio.