Passaporto dei parchi
Viaggi
Data ultima modifica:
20/06/2008
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Passaporto dei parchi dell'Emilia-Romagna
A caccia degli 8 timbri sul passaporto dei parchi
Il giorno 28 gennaio 2008 durante una visita a Dulcamara e
dintorni, i miei figli ed io abbiamo visitato anche il centro visita "Calanchi dell'abbadessa"
nel parco dei Gessi bolognesi.
Le guardie ecologiche, oltre ad accompagnarci nella visita, ci hanno consegnato il "Passaporto dei parchi" un
libretto nominale, intestato a mio figlio maggiore, dalle dimensioni
di un vero passaporto, su cui registrare note, commenti e disegni
oltre a collezionare i timbri dei centri visita dei parchi visitati
dell'Emilia Romagna
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Il passaporto è rimasto dimenticato fino a maggio, poi in occasione di
una gita a M.S.Giuliano, mio figlio lo ha rispolverato
e così sulla via del ritorno abbiamo fatto applicare altri 2 timbri:
quello dei
Sassi di Rocca Malatina e quello dell'Abbazia di Monteveglio
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In cima al Sasso di Rocca Malatina
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In agosto abbiamo dedicato 3 giorni di vacanza alla caccia dei
timbri.
Partiti al mattino del 17 agosto siamo passati dal
Parco storico di
Monte Sole, dopo il timbro ed una breve sosta abbiamo proseguito alla
volta del
bacino di Suviana dove avremmo dovuto timbrare al "laboratorio
delle acque", ma a causa di un nostro errore abbiamo trovato l'ufficio
chiuso. Abbiamo quindi ripiegato sul "Museo del bosco" in località Poranceto. Per raggiungerlo si attraversa un suggestivo bosco di
castagni secolari e l'esposizione del museo illustra i metodi di
raccolta e trasformazione della castagna. Una gentilissima guida ci ha
illustrato con pazienza e passione gli antichi metodi usati dai
montanari per trattare le castagne.
Dopo aver passato la notte nell'albergo sul lago, il mattino dopo siamo
partiti alla volta di Pianaccio, per timbrare presso l'ufficio del
parco. Il resto della giornata è trascorsa con una breve escursione da
Madonna dell'acero fino alle cascate del Dardagna.
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Alle cascate del Dardagna
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Non potendo pernottare a Madonna dell'acero dato che l'albergo era
completo siamo scesi a Vidiciatico ed il mattino seguente siamo
ripartiti verso Fanano dove aveva sede l'agriturismo che ci avrebbe
applicato il quarto timbro di questo "tour de force".
Una volta timbrato, abbiamo raggiunto il lago della Ninfa e dopo un
piccola escursione ad una fontana poco distante, pomeriggio ai giochi
del lago della Ninfa! |
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Nel bosco nei dintorni delle cascate.
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Ormai avevamo collezionato 7 degli 8 timbri necessari e studia e
ristudia abbiamo pensato di visitare il centro visita delle
Saline di
Cervia al ritorno dalle vacanze al mare.
Così abbiamo scoperto che si poteva visitare l'impianto di estrazione
del sale.
Gita con guida con un tratto su una barca a propulsione elettrica.
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Giubbotto salvagente per salire sul battello e casco protettivo per
passare sotto i ponti sul canale.
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Smontati dalla barca si cammina lungo i canali fino a raggiungere la
distesa di sale.
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A piedi scalzi nel sale rosa.
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Riconsegnare il passaporto corredato di almeno 8
timbri consentiva di partecipare ad un concorso con in palio un
soggiorno all'interno di un parco.
Ora, dopo averlo riconsegnato, rimaniamo in attesa di sapere l'esito del
concorso.
Ed infine il concorso l'abbiamo vinto e ci siamo aggiudicati il premio:
un soggiorno con visita al parco regionale
dello Stirone. |
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