Il Conte di
Carmagnola è una tragedia in cinque atti e un coro alla fine del secondo
Il dramma storica racconta la storia di Francesco di Bussone
divenuto Conte di Carmagnola che viene condannato a morte da Venezia. Alla base
della tragedia c’è un dramma storico. Il rispetto della verità storica è al
centro della problematica di Manzoni, perché solo in questo modo le opere
drammatiche trovano la loro giustificazione. All’esigenza di verità storica
rispondono anche le soluzioni formali e strutturali del dramma. L’abolizione
delle unità aristoteliche di tempo e di luogo. L’introduzione del coro. Nella
tragedia greca il coro partecipava all’azione e la faceva proseguire. Il coro
manzoniano, invece, è una pausa lirica di cui l’autore si serve per commentare
gli eventi sotto un aspetto universale, evitando così intrusioni soggettive nel
corso dell’azione stessa:<<Hanno finalmente un altro vantaggio per l’arte,
in quanto, riservando al poeta un cantuccio dov’egli possa parlare in prima
persona, gli diminuiranno la tentazione d’introdursi nell’azione, e di prestare
ai personaggi i suoi propri sentimenti: difetto dei più notati negli scrittori
romantici>>.