STATUTO DEL CLUB BERTRAND RUSSELL
Redatto dall'Ingegner Roberto Vacca
Via Ottone di Cluny, 3
00153 Roma
19 settembre 1992
1. Il Club Bertand Russell ha fini culturali e di di fesa civica. Intende doffondere i valori di libertà, democrazia, uguaglianza, rispetto, coesistenza pacifica, buona gestione della "cosa pubblica".
2. Il Club persegue i fini citati nell'art. 1 con dibattiti, conferenza, interventi sui mass-media. Il Club potrà partecipare alle elezioni politiche e amministrative presentando proprie liste o, su scala nazionale, confluendo in altre liste accettate dai soci. I soci del Club, se eletti, si impegnano a servire per una sola legislatura.
3. Si diventa soci del Club con semplice domanda all'assemblea. La quota associativa è libera. Un socio non può essere espulso perchè appartiene ad altre associazioni o partiti, a meno che questi non perseguano fini razzisti o fascisti. Un socio può essere espulso per indegnità con voto a maggioranza di due terzi dei soci iscritti.
4. Gli organi del Club sono: assemblea, presidente e segretario cassiere.
5. L'assemblea delibera su ogni iniziativa ed elegge presidente e segretario cassiere. Le votazioni sono a maggioranza relativa e voto palese. L'assemblea è valida se è presente almeno il 20% dei soci.
6. Il presidente rappresenta il Club e tiene contatti con altre associazioni ed enti pubblici.
7. Il segretario redige e conserva i verbali delle assemblee, gestisce i fondi tenendone la contabilità, presenta l'ordine del giorno alle assemblee. In assenza del segretario, l'assemblea elegge un socio a sostituirlo.
8. Tutte le cariche si rinnovano ogni anno, salvo revoche volute dall'assemblea prima della scadenza.
9. L'assemblea elegge ogni volta un socio a presiederla.
10. Tutti i soci possono fare proposte al segretario, che le iscrive all'O. d. G. della riunione successiva. Ogni socio iscritto è membro dell'assemblea e acquisisce subito il diritto di voto.