Newsletter n. 3 - Gennaio 2004
Sommario:
- Avvio dei corsi di lingua presso le scuole partner
- Il seminario transnazionale in Scozia (St. Andrews, 28-29 novembre 2003)
- Struttura dei moduli 2, 3 e 4
- I prossimi impegni
1. Avvio dei corsi di lingua presso le scuole partner
Nell'autunno del 2003 sono stati avviati i corsi di lingua francese, inglese,
italiana, nelle scuole partner. I corsi sono rivolti a personale docente (non
di lingua straniera) e non docente della scuola coinvolto in progetti di cooperazione
transnazionale o interessato a parteciparvi. Il materiale di riferimento, che
si intende appunto sperimentare nei corsi, è costituito dai moduli elaborati
nell'ambito del progetto Leonardo ALPEC. In particolare, i corsi avviati nell'autunno
2003 intendono validare il primo modulo elaborato nella cornice del progetto
Leonardo ALPEC.
I corsi avviati sono
in Italia:
Liceo Ariosto, Ferrara: 1 corso di francese
1 corso di inglese
ITS Arangio Ruiz, Roma: 1 corso di francese
1 corso di inglese
Liceo Turriziani, Frosinone: 1 corso di inglese
1 corso di francese (inizio: dicembre 2003)
in Francia:
Lycée C. Bernard, Paris: 1 corso di italiano (2 partecipanti)
1 corso di inglese (2 partecipanti)
Lycée Voltaire, Wringles: 1 corso di inglese
in Scozia:
Waid Academy, Anstruther: 1 corso di italiano (5-6 partecipanti)
St.Andrew's High School, Kirkaldy: 1 corso di francese (7-8 partecipanti, inizio:
dicembre 2003)
Nelle scuole italiane il modulo 0 (di sensibilizzazione) ha avuto un alto indice
di gradimento, tanto che si è deciso di approntarne versioni in francese
e in inglese. Ha riscosso particolare successo l'attività sul testo in
lingua olandese, attività volta a promuovere la riflessione su conoscenze
e competenze pregresse che vengono mobilitate e trasferite in ogni processo
di apprendimento, in questo caso di una lingua straniera.
Per quanto riguarda le unità relative al primo modulo, la sperimentazione
fin qui realizzata ha fatto emergere aspetti positivi e decisamente apprezzati
dai corsisti, quali ad esempio la varietà del lessico e l'autenticità
dei modelli di lingua proposti, così come disuguaglianze nei livelli
di partenza e nei prerequisiti richiesti, sulle quali interverrà ovviamente
il lavoro di revisione dei materiali.
2. Il seminario transnazionale in Scozia (St. Andrews, 29-29 novembre 2003)
I partecipanti al terzo incontro transnazionale del progetto Leonardo Alpec, che si è svolto a St. Andrews (Scozia) nelle giornate del 28 e del 29 novembre 2003, sono stati:
per la Francia: Louis Begioni
Annette Raineix
François Genu
per l'Italia: Bernardo Donfrancesco (Liceo Turriziani)
Rosanna Ducati (Lend)
Raffaella Gianmarco (ITS Arangio Ruiz)
Mariella Rainoldi (Lend)
Francesca Rosati (Università La Sapienza, Roma)
Eleonora Salvadori (IBIS)
Salvatore Simonelli (Lend)
Claudia Tumaini (Liceo Ariosto)
Francesca Vaccarelli (Università La Sapienza, Roma)
per la Scozia: Alexander Allen
Lorella Sostegni
I lavori si sono articolati secondo questa scansione:
1) Illustrazione dello stato dei lavori da parte dei rappresentanti delle scuole coinvolte nella validazione del Modulo 0 e del Modulo 1 dei tre paesi partner e primi risultati della validazione;
2) Brainstorming in plenaria per l'identificazione dei contenuti dei restanti moduli (2-4);
3) Definizione dettagliata dei contenuti dei restanti moduli (2-4) elaborata in tre gruppi composti, laddove possibile, da rappresentanti dei tre paesi partner, in modo da garantire condivisione;
4) Messa in comune dei risultati del lavoro dei gruppi e definizione delle scadenze.
3. Struttura dei moduli 2, 3 e 4
Modulo 2
Responsabile della stesura della versione campione del modulo 2 è il
partner scozzese.
Titolo: Identità e relazioni professionali
Durata: 6-8 ore
Articolazione:
Unità 1
Macro-obiettivo: saper interagire chiedendo e dando informazioni su scuola e
condizioni di lavoro.
Presentazione. Dialogo (intervista) piuttosto lungo, da dividere in almeno 2
parti:
1. informazioni di base sulla scuola
2. condizioni di lavoro: orario, carriera, salario, vacanze, qualifiche e ruoli
Per carriera e ruoli si può usare un grafico con le figure professionali.
Il dialogo è corredato da esercizi di comprensione ed è seguito
da una serie di esercizi orali per praticare lessico, strutture, pronuncia.
Lavoro autonomo:
e-learning
Materiali di supporto: breve presentazione nella lingua target-in prima battuta
in inglese-dei sistemi scolastici della Scozia, dell'Italia, della Francia.
Unità 2
Macro obiettivo: saper fare una presentazione orale della propria scuola in
un seminario transnazionale.
Attività di warm up: Come descrivereste la vostra scuola nella vostra
lingua? Di che cosa parlereste? (Dimensioni, collocazione, provenienza sociale
studenti, livello accademico, materie insegnate, servizi, orario, ecc.)
Per la presentazione si pensa di utilizzare il dépliant di una scuola
realmente esistente, ad esempio Waid Academy, e da questo partire per formulare
le domande volte a ricavare informazioni circa gli aspetti sopraindicati.
Guidare alla costruzione di un monologo sulla propria scuola.
Lavoro Autonomo:
e-learning: far visitare il sito Web di qualche scuola, per trovare informazioni.
Unità 3
Macro-obiettivo: comparare due sistemi scolastici.
Presentazione del sistema vigente nel paese del quale si studia la lingua attraverso
una lettura e domande.
Si introdurranno lessico e strutture necessari ad evidenziare somiglianze e
differenze tra i sistemi, ad operare confronti.
L'apprendente dovrà quindi elaborare una breve esposizione orale del
tema in questione.
Verifica del modulo: i corsisti presentano la propria scuola.
Modulo 3
L'argomento del modulo 3 "Argomentazione e negoziazione nella progettazione
transnazionale" assume un ruolo centrale nella cornice dell'intero progetto.
Anche per questo motivo, la sua durata è sensibilmente più lunga
rispetto ai moduli 2 e 4: 20 ore. Il partner francese stenderà la versione
campione di questo modulo.
Unità 1
Warm up: che cosa contiene la sintesi di un progetto?
Nella fase di presentazione si proporrà la lettura di un documento scritto,
in questo caso la sintesi di un progetto reale. Seguiranno domande/esercizi
di comprensione. A questa attività segue una fase di attivazione orale,
con interazione sui punti principali del progetto (domande fattuali). Saranno
introdotte espressioni per la valutazione e l'argomentazione (ad esempio: sono
d'accordo, perché
.)
Unità 2
Situazione: primo incontro transnazionale.
Presentazione del progetto da parte del coordinatore generale.
Interazione tra i coordinatori delle istituzioni partner del progetto.
Unità 3
Interazione nei lavori di gruppo.
Unità 4
Sintesi in plenaria, accordi, tempi e scadenze. A tal scopo si riprenderanno
le domande che ricorrono di norma nei formulari di presentazione dei progetti.
Modulo 4
Responsabile della stesura della versione campione del modulo 4 è il
partner italiano.
Titolo: Utilizzo di materiale e risorse transnazionali e di strumenti quali
la posta elettronica
Obiettivi:
- Utilizzare materiali e risorse transnazionali e strumenti quali la posta elettronica
- Orientarsi con materiali informativi semplici e individuare informazioni specifiche
- Descrivere il progetto
- Gestire scambi comunicativi
- Produrre testi relativi alle decisioni da prendere
Durata complessiva: 10 ore
Unità 1
Argomento/tema: Utilizzo della posta elettronica
Contesto/situazione comunicativa: simulazione di una comunicazione tra più
utenti tramite posta elettronica
Articolazione unità:
Motivazione:
L'insegnante propone un'attività di brainstorming per far emergere le
conoscenze e le abitudini pregresse.
Attività 1
- Lettura di tre brevi testi (circa 10 righe) di posta elettronica sul tema
del progetto: tre mittenti (uno d'accordo con la proposta di progetto, uno in
disaccordo, il terzo d'accordo con suggerimenti).
- Esercizi di comprensione della lettura.
Attività 2
- Introduzione di un glossario relativo alla posta elettronica.
- Esercizi di completamento e di produzione guidata (con esempi di risposta).
Attività 3
Redazione di un messaggio di posta elettronica per ciascuno dei tre interlocutori
del testo scritto iniziale.
Unità 2
Argomento/tema: Scambi telefonici
Contesto/situazione comunicativa: simulazione di una comunicazione tra più
utenti telefonici
Attività 1
- Ascolto della registrazione di tre telefonate relative a situazioni che presuppongono
la conoscenza del progetto
- Esercizi di comprensione dell'ascolto
Attività 2
- Esercizi di simulazione di telefonate (guidate e non)
- Esercizi di interazione orale guidate dal docente del corso
Attività 3
Introduzione di osservazioni linguistiche sugli elementi tipici dello scambio
telefonico (presentazione di sé, formule di saluto e di cortesia, formulazione
di richieste, registro formale)
Unità 3
Argomento/tema : Consultazione e concezione del sito Internet
Contesto/situazione comunicativa: interazione e negoziazione circa la costruzione
del sito
Motivazione:
L'insegnante propone un'attività di brainstorming chiedendo, per esempio,
"che cosa metteresti sul sito?"
Attività 1
- Ascolto e lettura di un testo di dialogo tra interlocutori che definiscono
come costruire il sito Internet (negoziazione sulla struttura del sito: pagina
iniziale, articolazione, uso dei link, titolo, contenuti, finestre, indirizzi,
descrizione sintetica, localizzazione dei partner, scadenze, modalità
operative, prodotti finali previsti, coordinatori)
- Esercizi di comprensione
Attività 2
- Introduzione di un glossario sulla terminologia fondamentale (home page, link
)
- Esercizi di dialogo guidato in situazione
Attività 3
Proposte di lavoro autonomo:
- Completamento di uno schema con gli elementi del sito
- Redazione di un messaggio di posta elettronica nel quale si descrive il sito
e si chiedono suggerimenti per migliorarlo
- Redazione di risposte al messaggio di posta elettronica con proposte e suggerimenti
Test finale (1 ora)
4. I prossimi impegni
Entro fine gennaio Allen invierà ai partner il Modulo 2 di inglese in
formato cartaceo (versione per insegnante e versione per il corsista), completo
di cassetta registrata, e in formato elettronico.
Nel mese di febbraio i gruppi di lavoro francese e italiano appronteranno la
loro versione del Modulo 2 e la invieranno ai partner perché questi possano
procedere ai corsi di validazione nel mese di marzo.
Entro fine febbraio Louis Begioni invierà ai partner il Modulo 3 di francese
in formato cartaceo (versione per insegnante e versione per il corsista), corredato
di cassetta registrata, e in formato elettronico.
Nel mese di marzo i gruppi di progetto in Scozia e in Italia redigeranno la
loro versione del Modulo 3 e la invieranno ai partner entro il 1° aprile,
perché i corsi di validazione si possano svolgere nei mesi di aprile
e maggio.
Entro fine aprile Rosanna Ducati e Mariella Rainoldi invieranno ai partner il
Modulo 4 di italiano in formato cartaceo (versione per l'insegnante e versione
per il corsista) completo di cassetta registrata e in formato elettronico.
Nel mese di maggio i gruppi di lavoro scozzese e francese elaboreranno la loro
versione del Modulo 4, e la invieranno ai partner entro il 1° giugno. I
corsi di validazione del Modulo 4 verranno svolti all'inizio dell'anno scolastico
2004/2005.
Per riassumere:
· Ogni modulo dovrà essere redatto in due versioni:
- 1 copia/versione per l'insegnante, con indicazioni didattiche, eventuali soluzioni,
testi delle registrazioni, ecc.
- 1 copia/versione per il corsista
· I moduli saranno inviati ai partner in due formati:
- cartaceo (versione insegnante e versione corsista), corredato di cassetta
registrata (da inviare per posta prioritaria)
- elettronico (da inviare per posta elettronica)