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Le ragioni di una scelta
I programmi educativi europei (Leonardo, Socrates) prevedono la costruzione
di reti di istituzioni scolastiche per la realizzazione di progetti
comuni e coinvolgono docenti e altro personale educativo che operano
in vari settori disciplinari. Parallelamente le istituzioni che si occupano
di formazione iniziale sono sempre più coinvolte nella programmazione
di scambi con analoghe istituzioni di altri Paesi e nella organizzazione
di tirocini in contesti formativi e in imprese all'espero. Sia i progetti
transnazionali elaborati nel quadro dei programmi suddetti, sia le attività
di scambi e tirocinio prevedono momenti di concertazione e discussione
tra rappresentanti delle istituzioni dei Paesi interessati.
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I destinatari del progetto
E' necessario che i docenti delle discipline non linguistiche (DNL)
e i responsabili di progetti di cooperazione e mobilità transnazionale
nell'ambito della formazione professionale partecipino in prima persona
a tutti i momenti decisionali e operativi.
Questi soggetti saranno i destinatari di un percorso specifico di formazione
linguistica e culturale, poiché il loro livello di competenza
linguistico-comunicativa in L2 risulta spesso carente. Si tratta, quindi,
di definire i bisogni linguistico-comunicativi che emergono nei contesti
della cooperazione transnazionale.
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La proposta
formativa: moduli di formazione linguistica e culturale
A partire da questi dati si elaboreranno percorsi di formazione linguistica
nelle lingue dei tre paesi partner. Tali percorsi, che utilizzeranno
il Quadro Comune Europeo di Riferimento del Consiglio d'Europa come
schema di riferimento, si articoleranno in 5 moduli flessibili:
1 - identità e relazioni interpersonali
2 - identità e relazioni professionali
3 - argomentazione e negoziazione nella progettazione transnazionale
4 - utilizzo di materiali e risorse transnazionali e di strumenti quali
la posta elettronica
5 - indicazioni metodologiche per l'adattamento alle diverse situazioni
professionali dei materiali elaborati.
Con questi strumenti il progetto si propone di:
* favorire, sul piano della professionalità dei destinatari,
l'autoformazione e la formazione centrata sulle esigenze che si esprimono
sul posto di lavoro
* favorire, sul piano dell'offerta formativa delle istituzioni coinvolte,
lo sviluppo di una politica di relazioni internazionali coerente con
l'autonomia scolastica
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Le fasi del progetto
- Iniziale rilevazione dei bisogni linguistici nelle tre realtà
scolastiche nazionali coinvolte (Italia, Francia, Gran Bretagna).
- Elaborazione delle diverse parti dei moduli programmati e continua
verifica della loro validità all'interno delle scuole coinvolte
- Costruzione del modulo di formazione rivolto a docenti / formatori
di L2 e messa a punto delle modalità di utilizzo da parte loro
del materiale elaborato.
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