Gioia del Colle

cm 40 x 50 - 1984

Questo quadro rappresenta mirabilmente l’abitato omonimo visto dalla campagna. È quello che si scorge della città dalla zona di Monte Sannace, sito archeologico situato a qualche chilometro dal centro cittadino. Ci troviamo in mezzo agli ulivi in un terreno di campagna frammezzato da “pareti”, così si chiamano i muri a secco in quella zona; si ve-de anche la copertura in pietre di un trullo della compagna dove i contadini tengono i loro attrezzi. La luce è proprio vera, quella di un primo mattino d’estate, si vede il ca-stello normanno edificato da Federico Barbarossa, lo svettante campanile della Chiesa Madre e altre abitazioni della zona. È la descrizione di una bella città del Sud e si vede tutto l’amore dell’artista per questa città che rappresenta poi il suo “borgo natio”. I colori sono tipici del paesaggio e si trovano in accordo con l’opera.

1987

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