Durante l'estate stanno volentieri all'aperto, in posizione riparata dal vento.Se il Bonsai è soleggiato solamente da un lato, bisogna girarlo ogni 15 giorni, poichè altrimenti si svilupperebbe unilateralmente.È bene inoltre non tenerli per terra, per evitare la minaccia di parassiti e per proteggerlo da eventuali animali domestici.
Durante l'inverno, non appena la temperatura scende sotto i 10
0C, I bonsai da interno devono essere riportati in casa. Qui devono svernare in locali non troppo riscaldati anzi freschi, con temperature che vanno da un minimo di 80C o un massimo di 180C . E' consigliabile anche una serra fredda. I bonsai da esterno invece possono stare fuori magari sotto un balcone, solo se la temperatura scende ulteriormente proteggeteli in un luogo meno freddo.Ricordiamo che accanto alla finestra la temperatura è sempre più bassa che nella stanza e comunque, separando la zona della finestra con una tenda spessa, è possibile abbassare la temperatura ulteriormente. Se sotto la finestra c'è un termosifone, è bene chiuderlo. Durante questa stagione, possono subire un'interruzione della crescita e alcune specie perdono le foglie. Anche loro si riposano, come in natura, e non deve destare preoccupazione il loro riposo invernale. La primavera li farà risvegliare più agili e lucenti. 

 

 

Un Olivo in stile eretto casuale, alto 70 cm.

 





L'umidità ideale per Bonsai d'appartamento è compresa tra il 40-80%. Per ottenerla si può ricorrere agli umidificatori elettrici o più semplicemente, si possono collocare vicino alle piante vaschette piene d'acqua.E bene spruzzare il Bonsai con acqua quotidianamente d'estate e qualche volta alla settimana d'inverno. Almeno una volta al mese, ringiovanisce e rallegra il Bonsai una doccia tiepida nella vasca da bagno. Tale doccia libera le foglie dalla polvere e le mette in grado di respirare meglio. Attenti! d'inverno, a non sottoporre le piante a correnti d'aria fredda. Si trovano in commercio igrometri per misurare il grado di umidità dell' ambiente.