HOME

 

 

 

 

 

 

 

7° Partita della Befana 2009
Settima edizione dell’ormai famosissima “amichevole”,che si terrà in Pavona di Albano o di Castello fate voi, tanto è uguale, presso il centro sportivo locale
Il calcio d’inizio come al solito alle ore 10.00 minuto più minuto meno, sarà affidato ai fanciulli nostrani.
Anche quest’anno è prevista la partecipazione delle Befane e di alcuni rappresentanti dell’ ormai storico torneo di Fantacalcio “Albansoccer”. 
Non mancano poi gli “amici, pecche, minghiaaa, ogni famigghia che si rispetti, ha gli amiiiiiici”
Stelle indiscusse della manifestazione sono ormai diventati i cosi dire gli anziani, potremmo chiamarli Big, ma sono anziani e basta, inutile girarci intorno……
Anziani, si,  bisogna avere il coraggio di dire le cose, le nuove leve crescono, ma la famiglia e dintorni invecchia azz.. se invecchia!!!
Come sempre questo appuntamento ormai immancabile parte con il sentito ringraziamento a tutti coloro che interverranno, magari assicurando per tempo la loro partecipazione.
Il motto di quest’anno è 
Se Maometto non va alla montagna, la montagna va a Maometto e pure un po’ inc.....zata
Dopo un anno di sacrifici, lavoro, incazz…ture, lotta per far quadrare conti, difficile non solo per me ma anche per ne sa di più di matematic. Non è mancato il divertimento, la simpatia, comunque un altro anno è passato, e siamo tutti felici di esserci.
 Immancabili i bagordi delle feste, perché, si c’è crisi, ma chi se ne fotte a Natale!!!
Comunque dopo aver abusato del proprio stomaco, come se Natale fosse l’unico giorno in cui si mangia, ed aver salutato festanti il Nuovo Anno, mettiamo alla prova il nostro fisico alla roulette russa del campo di calcetto.
Ragazzi, vabbè… ragazzi, passiamo oltre, occhio non strafate che le coronarie “schioppeno”
Sole o pioggia non importa, i guerrieri sono pronti alla lotta.
Non c’è milza che tenga, passa lo strappo, non si sente il fiatone, magari quello di chi ti sta vicino un pochino.
Sfoggiano tenute fantozziane, il cappellino, la fascia, magari il tutore, ma di mancare nessuno ha il cuore. L’arena, come accade da qualche anno, è piena, festante, del resto lo spettacolo è intrigante.
Che accozzaglia, che pena.
Cova la tensione, nel silenzio irreale della preparazione, la vestizione è un rito, ognuno ha i suoi tempi, le divise sono uno scempio, poi uno alla volta fuori sul campo, per il riscaldamento.
Le squadre son presto fatte, ormai, anche quelle, fanno parte della tradizione, e per i colori il cuore batte.
Ma dove stà??? Chi l’ha preso?? Si cerca il pallone! Eccolo, prendilo, fermalo, mettilo al centro, boni zitti tutti seri in un momento.
Pronti?? si parte, il primo calcione, poi un altro, uno spintone e immancabile scatta la discussione, dura però un momento, perché oggi c’è solo ardimento, nun se giocamo gnente, a regà,  questo è puro divertimento…
Quelle qui appresso sono le convocazioni, con un po’ di colore.  Per ognuno tracciamo il profilo, ancora una volta se piamo per culo.
A legge se ride, ce né per tutti, senza invidie. Ma non dimenticate che questi, non so atleti, del resto se vede e non vuole essere un oltraggio, ma, non è da tutti buttasse ner mucchio, ci vuole ironia e molto coraggio
Prima di tutto un caloroso bentornato a FRANCESCO FRATTINI il manager di se stesso, colui che ancora nasconde dietro una finta relazione la sua vera passione. Si presenta in una nuova veste, in tuta e scarpette, per togliersi lo sfizio di dare il calcio d’inizio.
CONVOCAZIONI 2008   REALMENTE SCESI IN CAMPO
Usati   Seminuovi     Usati  RETI Seminuovi RETI
Emiliano Pelli   Emanuele Pelli assente   Emiliano Pelli   Alfredo Pelli  
Giuliano Ragni assente Cristiano Isidori     Andrea Giusti   Cristiano Isidori  
Alfredo Pelli   Luca Lucci     Emiliano Isidori 1 Luca Lucci  
Emiliano Isidori   Francesco Pelli assente   Massimiliano Lena 3 Renato Isidori  
Vittorio Lena assente Renato Isidori     Carlo Tardioli 2 Alessandro Frattini  
Massimiliano Lena   Alessandro Frattini     Luca Bevilacqua 1 Federico Salustri  
Carlo Frattini assente Carlo Tardioli     Alessandro Tesseri   2 Giordano Velletrani 5
Andrea Giusti   Daniele Pelosi         Daniele Pelosi 2
Stefano Pelosi assente Giordano Velletrani            
Massimiliano Izzo assente Federico Salustri            
Luca Bevilacqua   Daniele Merelli assente          
Alessandro Lena assente              
Alessandro Tesseri           RISULTATO  9   7
declamazione delle CONVOCAZIONI
ANDREA GIUSTI : Non fa uno scatto neanche a pagarlo e forse non è nemmeno in grado di farlo. Diventa paonazzo, presto gli manca il fiato, non si può dire che sia dopato. Non dribla se non in un fazzoletto, arranca, il fisico cede, non se po proprio più vede. Ormai per farlo correre a gambe levate servono solo due palate.
EMILIANO PELLI : Inguardabile, un anno passato all’ingrasso, sformato, lento, impacciato, più che tondo quadrato. Palladilardo ha detto qualcuno, basta complimenti non giova ne a lui ne a nessuno. Sembra un capolavoro di arte moderna, impressionista direi e di certo impressiona, aveva annunciato che avrebbe chiuso la porta all’avversario ma cosi ha superato ogni immaginario
MASSIMILIANO LENA : A costo di enormi sacrifici è calato un etto, sai la fatica de sali e scenne dar letto. Attività fisica neanche a parlarne nun je di de movese se non è necessario, non capisce il dialetto e nun fa straordinario. Voi core, cori, ma nun lo coinvolge, chi sei, chi te conosce, che non lo sai che fa male ar core, sta bono, fermate, mettite qua, fatte na pennica nun core nun lavorà.  Occhio te strappi, fermo ar cantuccio davanti al PC, sul divano, sul letto, pantofole, vestaja e nun move una paja.
EMILIANO ISIDORI : Finiti i tempi d’oro da scapolone, lui se divertiva!!, piava per culo!! Mo quanno rincasa se fa zerbino, la donna lo aspetta e si parla je arma un casino. Lei cor tortore, lui zitto e bono, se dice qualcosa so botte da orbi, te la da lei la benedizione Urbi et Orbi. Del fisico vogliamo parlare, se 20 anni de piscina fanno sta panzetta, allora daje regà, stamo tutti bene, nun famo niente, tranquilli continuamo a daje de forchetta
ALESSANDRO LENA : Non ha giocato lo scorso anno, ha visto piove ed è annato in affanno. Pensare che ci si aspettava più coraggio, era scattato subito l’ingaggio, invece due gocce l’hanno intimorito e poverino si è smarrito. Quest’anno nun se sa se ja fa, giocherà? Non giocherà? No me sà che nun ja fa, se sta proprio a nvecchià
GIULIANO RAGNI : Due anni fa non ce ne fu pe nessuno, dovevi vede come correva, un treno.  Tra uno scatto, un assist, un dribling intrigante, il meglio l’ha dato seduto ar tavolo del ristorante. L’avversario non ha scampo, è come un piatto, l’arbitro il cameriere, il cuoco è il cannoniere, se la imposti cosi non c’è nulla da fare, se mette sotto e nun li fa respirare…..
VITTORIO LENA : assente anche lui l’anno passato, torna ora rigenerato. Ha seguito una preparazione adeguata e la gioventù in parte sembra tornata. Si è allenato, ha tenuto duro, ha sudato, non si è risparmiato, potrebbe giocare un intero campionato. Se la fatica gli annebbia la vista, la difesa traballa, allora via regà scappate lontano, che non è detto che pia la palla 
CARLO FRATTINI : Stava attraversando un momentaccio, la testa c’era ma il fisico annaspa. Non aveva la forza, sentiva il peso degli anni, il fisico del resto non lo inganni. Ora è passato ogni acciacco, adesso vuole giocare e sfidare, degli avversari l’attacco. Tosto in difesa, vuole mostrare di essere in ripresa, mai più un cerotto, “spacco tutto”, questo il suo nuovo motto. 
ALESSANDRO TESSERI:Nuovo arruolato, dopo anni in cui la convocazione ha sospirato  Finalmente ha il suo momento, si tratta di un evento. Lo chiamano regazzò, ed è facile capire il perché,  se sa ancora giocare non so, ma il fisico c’è.  Di nuovi debutti ne abbiamo visti sia belli che brutti,  non ci aspettiamo prodezze, e non pretendiamo finezze, ma quello che è certo è che non avremo turbamenti, non sembra avere la condizione per lasciarci sgomenti. 
MASSIMILIANO IZZO : Lo scorso anno un ossesso, correva de qua correva de la, in condizione strepitosa, il pallone ai piedi come co la ventosa. Ha suscitato consensi e apprezzamenti, ovunque facce stupefatte, non s’è fermato un momento, non si è fatto da parte. Adesso ripetersi è dura, ma, non ha paura, si getta a capofitto in questo nuovo conflitto, dannandosi su ogni avversario, poi lo cacciamo e giocamo sur serio.
                 
ALFREDO PELLI : Assente nelle due ultime edizioni, aveva sentito il peso degli anni, le ansie gli acciacchi e tutti gli affanni. Sembra che abbia smaltito, si è preparato. Quest’anno ha corso e ripassato il mestire, ma ancora non sa se giocherà portiere. Non è tutto oro e questo sia chiaro, l’ho detto in principio e l’ho ribadito, magari stavorta pe non giocà se inventa che se rotto un dito 
RENATO ISIDORI: Lento, macchinoso, mai una volta armonioso. Il fisico non manca, forse pure troppo, non usa arroganza, ma mamma mia c’ha na panza!!!!  Corre poco, male e storto, cade, se riaza, non protesta sui falli non è un vile, randella, spacca, picchia alle caviglie, non va per il sottile. Da tutti un augurio ho sentito dire, speriamo che la data se sbaja e se presenta ad aprile.  
DANIELE PELOSI: Torna a calcare il manto erboso dopo due stagioni inoperoso. Era stato veloce, concreto e sgusciante, un asso tra un gol e un gollasso. Ora l’esame si fa serio, passa il tempo ed è dura, se da molto non scendi in campo. Se poi devi confermare una annata spettacolare devi darti da fare, core, dannatte, e non fare lo spettatore o la presa per culo diventa di rigore. 
EMANUELE PELLI : Era il giovane della compagnia, ora è un uomo bello e fatto, gioca in porta e si sente un gatto. Una sicurezza, se ne può parlare, ma punto fermo di questa squadra continua a rimanere. Lo vedi in porta e… per ogni avversario quel momento diviene un godimento. Al suo cospetto la punta si batte il petto, ringrazia il signore, promette un fioretto, tanto si sa, lui te lo concede almeno un golletto 
ALESSANDRO FRATTINI : Si sta preparando da mesi per questo evento, ed ha curato ogni momento, quest’anno due sassi in tasca e cosi fotte il vento. Sempre più magro ma come fa, me chiedo tra l’altro, a casa se magna sto monno e quell’artro. Il vero problema sono i compagni, non vanno, comunque lui si danni, nessuno lo segue fino in fondo, mentre lui vorrebbe spaccare il mondo. Naturalmente la speranza non ha spento e per vincere una volta  è pronto a pagare cento.
GIORDANO VELLETRANI : Il pupo è cresciuto, non ciuccia più er dito. Qualche gol a dire il vero, l’aveva fatto l’anno scorso, devo essere sincero. Quest’anno oltre a segnare  deve fare di tutto, non ha più il peso del debutto. Vediamo se riesce a segnare con esperienza, oppure va in palla e di gol rimane senza. Su lui grava il peso dell’attacco, a breve scopriremo se è un asso o un pacco.
FRANCESCO PELLI : Si è perso per strada e il calcio forse ne ha giovato, sicuri eravamo che le scarpette aveva inchiodato. Che fine che ha fatto!,Ci sono mancati i suoi ululati, torna quest’anno e promette piedi stregati, ma il più bel ricordo era quanno se incavolava  pure per la scarpetta che non je se allacciava. Oggi riciccia e ce riprova sul serio, ma ormai dicono eccella, solo seduto ad un tavolo con porchetta e cazzimperio. 
FEDERICO SALUSTRI: Grassottello, è ho detto tutto, più che per il calcio, sembra portato per affettare il prosciutto. Non si distingue nel campo di gioco, non perché sia verde o fatto quadrato, corre poco, ed è scarzo un boato. Non è un fenomeno e ce po stà, c’è da piassela co chi lo chiama pe. Veni a giocà
LUCA BEVILACQUA:Trotta come un cavallino e  sulla fascia corre un casino. Li sul lato consuma tutta l’erbetta, andando avanti e dietro di gran fretta. Testa bassa e pedalare, non si arrende, fino che il fiato viene a mancare. Se pure la classe gli difetta, corre fino infondo perché nessuno osi dire che impegno non ci metta. Si sente gagliardo e tosto, vedi però, che a scavà è tutto fumo e gnente arrosto
CRISTIANO ISIDORI :Un furetto, tutto scatto e tempismo perfetto. Anche quando sta seduto, secondo me è posseduto. Attacca, difende, macina la fascia, propone si impone, almeno questo fino alla scorsa occasione. Adesso tocco un tasto dolente, ma è forte la soddisfazione de levamme sto dente, si dice che abbia una lei, vediamo se la cura d’amore evidenzia i suoi nei. Zitti, piano, non è ancora ufficiale, cambiamo discorso, ma se cambia modo di giocare non Pippetto ma Pippero lo dovremo chiamare
CARLO TARDIOLI : Già parlarne è farlo contento, con Luca coppia di non talento, imponente, macchinoso, lento, il suo ruolo? chiuso in convento. Si potrebbe dirne a bizzeffe, sbeffeggiarlo, irriderlo, cazziallo, ma come si fa a infliggergli una pena cosi dura, dopo quello che già gli ha fatto la natura. 
LUCA LUCCI: L’antitesi del calcio, lui e il pallone due poli opposti, si è vero si attraggono ma non hanno niente in comune. Luca è così tutti lo conoscete, se fosse perfetto finirebbe il giochetto, chi piamo per il culo, chi sbaja gol fatti, chi incespica da solo, no io l’ho sempre detto cosi scarzo è proprio perfetto
Grande Sara l'unica Befana superstite al momento, voto 10
La gara finisce ancora con un trionfo per gli Usati, ormai avvezzi alla vittoria. I Seminuovi sotto di diversi gol sin dall'inizio, hanno avuto l'orgoglio di reagire e raggiungere un insperato pareggio verso metà gara, ma alla fine gli Usati hanno meritatamente vinto
Potevamo risparmiarvelo, ma perche accorciare l’agonia, beccatevi la cronaca dell’incontro
Cronaca dell’incontro
Come ogni anno gli atleti, dicevo i disperati che si ritengono atleti, arrivano alla spicciolata. Sono le 10,00, ma molti hanno ancora il cuscino attaccaco alla guancia. Lo spogliatoio in breve si va riempendo di poveri disgraziati. Tra i primi ad arrivare Massimiliano accompagnato da Lorenzo, quindi Emiliano Pelli, Luca Lucci, Tardioli e via via tutti gli altri. Vi risparmiamo la descrizione dello spettacolo indecoroso che noi purtroppo abbiamo dovuto vedere.
Per dovere di cronaca aggiungo che qui si peggiora di anno in anno, con panze che sfiorano la circonferenza terrestre, mentre in alcuni casi, vedi Emiliano Pelli, la circonferenza viene superata di gran lunga. Fa freddo, ma non piove, ed è già un bel traguardo. Non si presentano Stefano Pelosi, Francesco Pelli, Emanuele Pelli, Massimiliano Izzo, Alessandro Lena, Carlo Frattini e Vittorio Lena. Pian piano comunque siamo tutti in campo per il riscaldamento. La mascotte Lorenzo sfoggia due roscetti alla Heidi e corre come un ossesso dietro ogni palla che rotola sul campo di gioco. Un po confuso, finisce per correre dietro anche ad Emiliano Pelli e lo prende a calci, come dargli torto, la forma è quella. 
Trotterella intanto Alessandro Frattini sembra in forma, ma oggi sfoggia un parrucchino arruffato che….. Oddio no scusate sono i suoi capelli, mamma mia come stai combinato! Alfredo Pelli dalla parte opposta indossati i guanti si piazza in porta per il riscaldamento, Daniele corre a vuoto, mentre Luca Bevilacqua in preda ad una crisi di identità si piazza da subito sulla riga laterale e inizia a correre avanti e indietro, come sempre del resto. 
Sembra invece preda di crisi mistiche Federico, che fatti due scatti comincia ad avere miraggi prosciutteschi scambiando Carlo Tardioli per un San Daniele. Petto di Pollo Giordano fiero nel suo portamento si concede alla passerella, assumendo un'espressione beota e compiacendosi di se stesso. Intanto Emiliano Isidori, attuale capocannoniere della manifestazione, fa praticantato vicino ad Andrea Cecio Giusti. Emiliano, vuole imparare trucchi ubriacanti, ed Andrea è la persona giusta, fatto sta che già barcollano entrambi.
La coppia spettacolo Luca Lucci e Carlo Tardioli gigioneggia sul limitare del campo, probabilmente si tratta di un summit tra fenomeni, si ma paranormali !  In breve si delineano le formazioni, ma causa delle defezioni si apportano alcuni cambiamenti alle precedenti convocazioni. Gli Usati si presentano con Emiliano Pelli tra i pali, anzi leggermente fuori, non ci va tra i pali. Difesa di spessore con Alessandro Texeri e Andrea Giusti sulle fasce, Massimiliano centrale, poco più avanti Emiliano Isidori e Luca Beverino, punta Carlo Papero Tardioli.
Rispondono i seminuovi con Alfredo Pelli tra i pali, Bobbo Renatone e Federico difensori esterni, centrale Luca Lucci, libero tra l'altro di andare dove vuole, ma purtroppo, decide di rimanere. Davanti a loro Alessandro Frattini, affiancato da Cristiano Pippetto Isidori, mentre le punte di diamante sono, Petto di Pollo Velletrani e Daniele Pelosi. Da segnalare prima del calcio di inizio la nutrita presenza di pubblico e, nota di colore, la processione di alcuni giocatori alla corte di Simona, gradita neopresenza femminile che accompagna Tex. Scattano condoglianze, attestati di stima e compatimento, di certo la ragazza ha stomaco e non difetta di coraggio. Povera ragazza non sa a cosa va incontro e qualcuno doveva pur avvisarla.
 Comunque inizia la gara ed è subito battaglia, nessun convenevole, feroci i primi scambi di colpi, insomma so botte da orbi. Iniziale ampio possesso di palla degli Usati, con Max Lena che imposta sulla fascia per Emiliano Isidori detto lo squalo, un piccolo problema per addomesticare la palla, poi si trova davanti un muro, Bobbo Renatone, lo scontro è fratricida, anzi parricida, comunque ha la meglio il più pesante fisicamente tra i due, infatti Emiliano, fatto fuori il paparino, serve Luca Beverino sul vertice dell'area di rigore, questi si trova davanti solo Cristiano PIppetto, che inganna con una finta, poi chiude gli occhi e spara la bomba, traversa incredibile e poi palla fuori.
Cambio repentino di fronte, Ale El Mocho Frattini taglia fuori Papero Tardioli, poi Luca Beverino, quindi serve Federico sulla corsa, breve ovviamente..., ma lo sforzo è stato immane comunque. Da Federico il passaggio di ritorno per El Mocho, con Sancho Luca Lucci a sovrapporsi, palla per lui sulla fascia opposta, ma non c'è spazio e si torna indietro dal Mocho, da cui parte un lancio millimetrico per Daniele the mouse che dalla corta distanza mette fuori ben chiuso da Emiliano Pelli, il quale conferma il suo ottimo stato di forma sferica. Nell'azione che segue Tex apre per o Cecio, che con due passi si trova nella condizione di poter tirare, quindi tira, ma respinge Alfredo, corto però, li a un tiro di schioppo c'è appostato Luca Beverino che d'istinto prova il tacco maligno, ma si infrange di nuovo sulla traversa.
Ripartono i Seminuovi con El Mocho, si propone Pippetto, che riceve, fa da sponda e mette in condizione El Mocho di tentare a rete, siamo ai quindici metri, ma la palla va fuori, seppur di poco. Luca Beverino, che sembra ispirato, riceve palla al centro del campo, senza pensarci troppo prova la botta da fuori, la staffilata si infrange sulla traversa per l'ennesimo legno colpito dagli Usati. Nonostante il notevole dispendio di energia siamo ancora sullo zero a zero. L'azione successiva è di quelle che fanno sembrare questa una partita seria, Emiliano shark Isidori recupera palla in una azione difensiva esaltante, passaggio corto per Tex che fintato il lancio, su cui Sancho Luca Lucci va a vuoto, cambia passo e arriva alla conclusione inaspettata, è il gol del vantaggio. Siamo 1 a 0 per gli Usati. 
Il colpo viene accusato dai Seminuovi, che perdono palla dopo aver centrato. Luca Beverino si invola sulla fascia, ma viene fermato da una buona azione combinata del Mocho e di Pippetto. Federico ansima al centro, litigando di tanto in tanto con Emiliano Isidori, mentre la palla viene gestita da Luca Sancho Lucci, un paio di dribling su se stesso, ovviamente per confondere l'avversario,  poi tenta la sorte ingaggiando un duello rusticano con Emiliano Isidori, che vince tra l'altro, con Emiliano sbigottito rimasto a chiedersi come mai non esista più la mezza stagione. Comunque Sancho passa a Daniele che vede arrivare Pippetto, gli aggiusta la palla e questi tira, ma niente di fatto palla fuori di poco.
Nell'azione successiva una ingenuità di Carlo Papero Tardioli favorisce El Mocho che dribla tre avversari, quindi largo per Petto di Pollo che stoppa, si volta si gira e si incarta, Tex riesce a liberare, ma i Seminuovi ci credono e Federico recupera palla, scambio corto con Alex El Mocho che vede Daniele e lo serve, il tiro che segue è facile preda di Emiliano pronto a chiudere lo specchio. Cambio di versante, Andrea un panettone con le gambe, si trova a tu per tu con Alfredo ma si fa ipnotizzare. A questo punto si hanno un groviglio di occasioni ma la più lucida è quella che porta El Mocho a servire Petto di Pollo, ancora una volta però il giovane attaccante si pavoneggia più del dovuto e lo squalo Emiliano assesta il morso vincente in fallo laterale.
Non chiedetemi come, ma la palla arriva a Renatone, che abbasta la testa e parte tipo un panzer tedesco verso l'area avversaria, Luca Beverino è la prima vittima, disarcionato senza troppi convenevoli, gli si fa sotto lo squalo, che gli si piazza addosso e riesce a rallentarlo, quindi il raddoppio di Tex frena l'impeto distruttivo del Bobbo, in fallo laterale. Renato sbuffa, ma torna a cuccia in difesa. Tex rimette in campo, non nel senso che rigetta, passando palla a Max Birbo Lena, uno sguardo di intesa e parte il servizio per Luca Beverino, palla filtrante sulla fascia, Seminuovi scoperti e sbilanciati, Beverino lascia partire una rasoiata che fa male, siamo due a zero. Il morale dei Seminuovi è a terra, ma non demordono. Ripartono quindi con Sancho Luca Lucci che chiede lo scambio corto a Federico e lo ottiene.
Alle calcagna di Sancho si mette o Cecio che non gli concede tregua, il pressing è asfissiante, infine Andrea ha la meglio e dopo una serie interminabile di fraseggi è sempre Andrea a ricevere sul dischetto di rigore l'invitante palla del terzo gol, gran botta, ma Alfredo si esalta e respinge. Da segnalare un grande recupero di Sancho su Tex, quindi una traversa sbilenca colpita dallo squalo, e sono quattro i legni colpiti dagli Usati, comunque "the show must go on". Certo che il passivo per i Seminuovi sarebbe a questo punto potuto essere incolmabile, ma il pallone è tondo e può succedere di tutto. Carlo Papero Tardioli annaspa arrancando al centro del campo in debito di ossigeno, ma a volerla dire tutta forse gli pesa il bagaglio cul....turale che si porta dietro.
Quanto mai agoniato, arriva poi finalmente il gol dei Seminuovi, el Mocho prova ancora l'ennesimo lancio, questa volta Daniele ferma bene la palla e scambia con Petto di Pollo, Giordano si gira e infila Palladilardo Emiliano, colpevolissimo in questa azione, siamo due a uno. Gli Usati non ci stanno, reagiscono subito con Emiliano Isidori che centra l'ennesimo palo. Da segnalare un rigore non concesso per evidente simulazione ai Seminuovi, Giordano vincerà sicuramente la palma per miglior attore cascatore. Segue una immancabile sequela di insulti e un accenno di tafferuglio domato dal Bobbo. L'azione successiva porta al nuovo gol degli Usati con Tex che approfitta di una pecionata difensiva avversaria e siamo 3 a 1.
Il sorcetto Daniele vaga per il campo come un nomade nel deserto, mentre Andrea sogna una sigaretta, Renato parla con la bandierina e Federico corre dietro al Papero Tardioli scambiandolo per un panino imbottito. Sull'azione successiva Max Birbo Lena imposta corto per Andrea che lascia sfilare per Luca Beverino, la palla torna a Max che con gli avversari a rincorrere Tex si trova la porta spalancata, quindi fredda Alfredo con un glaciale rasoterra. Siamo 4 a 1 e la partita sembra volgere verso l'ennesimo tragico epilogo per i Seminuovi. Meno di un minuto dopo però Daniele si trova tra i piedi un pallone incredibile che traforma in oro segnando la rete del 4 a 2.
A questo punto gli Usati sono sbigottiti e nel marasma generale, Daniele riesce a trovare la seconda rete personale che riapre nettamente la partita, siamo 4 a 3. La mannaia cade puntuale ancora sugli Usati due minuti dopo, quando El Mocho serve Giordano, questi esaltato dalla nuova situazione non ci pensa due volte e scarica in rete la zampata vincente. Siamo 4 a 4 . Incredibile moto di orgoglio dei Seminuovi che cosi agguantano un meritatissimo pareggio e dopo un'ora la gara è ancora in bilico. Gli Usati cercano di riprendere il filo del gioco con Tex che di forza sbaraglia Federico, quindi incespica su Luca Sancho, ma rimane in piedi, serve poi o Cecio che allarga per lo squalo Emiliano, il tiro che ne segue è violento ma centrale, Alfredo neutralizza senza troppi affanni. Riparte Renato o Bobbo, ma nell'azione confusa che segue la palla torna agli Usati, un cross sbilenco giunge a Max Birbo che si trova a due passi dalla porta fermo sul posto ancora dall'azione precedente.
Come dicevamo palla verso Max, che liscia clamorosamente di destro dopo che spalle alla porta aveva fatto futto bene, la palla però finisce sul piede d'appoggio sinistro ben piantato in terra e carambola clamorosamente in rete. Tra lo sbeffeggio generale Max alza le mani ed esulta, senza ritegno, la classe è classe direbbe qualcuno, comunque siamo 5 a 4. Carlo Papero Tardioli intanto si lamenta, non struscia una palla da mezza giornata, eppure si lamenta, mentre dalla parte opposta Giordano si mangia il gol del pareggio. L'azione successiva è una perla di Massimiliano che, recuperata palla, irride Federico e non potrebbe essere altrimenti, quindi allarga sulla destra per Andrea Cecio che stoppa e viene contorniato da avversari.
Si fa rivedere Max esaltato dal gol squallido appena realizzato, riceve, si trova davanti Luca Sancho, lo mette a sedere facilmente come se avesse appena rubato le caramelle ad un bambino, alza la testa e lancia sul lato opposto per Tardioli Papero che da li non può sbagliare, infatti con una cornata, che fa riflettere, insacca il 6 a 4. A questo punto la partita sembra avviarsi verso un epilogo scontato, in altre parole sembra chiusa, come accade alla porta avversaria quando Luca Lucci o Carlo Tardioli si trovano a tu per tu con il portiere. Forse deciso a non proporre il peggio di se nelle battute finali, Luca abbandona il campo. Le azioni successive sono un monologo degli Usati che rinvigoriti dal doppio vantaggio sfiorano più volte la segnatura.
Ma è solo questione di tempo, Max trova il jolly, infatti, prova da fuori e la sua staffilata brucia Alfredo che deve capitolare, siamo 7 a 4. I Seminuovi sembrano ormai in balia degli avversari, ed è in questo momento che accade il fattaccio, Alfredo si fa male e deve abbandonare. I Seminuovi schierano ora in porta Pippetto, mentre gli Usati impietosi avviano l'assalto a Fort Apache. Si tratta però di un attacco infruttuoso anche se la segnatura sembra ormai solo questione di tempo. Massimiliano si propone di risolvere il Gap  passando con i Seminuovi, ma un ultimo impulso di attaccamento alla maglia gli suggerisce di prendere il posto di Cristiano in porta.
Con Cristiano di nuovo in mezzo, torna una parvenza di serietà nel match. La mossa da subito i suoi buoni frutti, tanto che proprio dai piedi di Cristiano prende avvio l'azione che Giordano magistralmente conclude con una segnatura da rapace d'area, altro che Petto di Pollo. Siamo 7 a 5. I Seminuovi riprendono coraggio, mentre dalla parte opposta il debito di ossigeno si fa pesante. Con una azione repentina gli Usati comunque portano Andrea Cecio Giusti a tu per tu con Max, che ha preso sul serio la responsabilità di difendere quella porta, tanto è che il tiro dalla corta distanza lo vede compiere una strapitosa parata da raccontare ai nipotini. Va detto che seppur difettando di tecnica e goffo nei movimenti il nuovo numero uno salva ancora due volte la rete
Ma poiche nessuno può essere quello che non è, in una delle occasioni successive, la respinta è corta e Papero Tardioli appostato a due passi trafigge Max, facendo passare palla tra portiere e palo. Siamo all'8 a 5. Si riprende a giocare quando l'unico ancora in vita sembra Renatone, il che è tutto un dire. Proprio Renato soffia palla sull'out destro a Luca Beverino ormai un mollusco a spasso per il campo, scambio con El Mocho, incredibilmente appannato, anche per lui il matrimonio è stato un colpo di grazia, scambio con Pippetto con palla di ritorno, quindi parte dai piedi del Mocho un gran tiro, o meglio un lancio millimetrico per Daniele che domata la palla subisce il ritorno di Tex, questi reimposta per lo squalo che a sua volta perde la sfera su entrata di Federico, palla questa volta a Giordano che non si fa pregare e segna la rete dell'8 a 6
A sfiorare la segnatura sono poi in rapida sequenza Andrea e Carlo Tardioli, ma un po di fortuna, anzi una massiccia dose di culo di Massimiliano gli permette di non capitolare. Come nella migliore tradizione, gol mangiato gol subito, è infatti ancora Giordano a segnare il punto dell'8 a 7 e soprattutto la sua prima cinquina personale che lo consacra miglior giovane realizzatore della gara. L'equilibrio sembra ormai in un certo senso ristabilito, tornano a farsi sentire le ragioni del cuore, Max chiede il cambio e lo ottiene da Federico, quindi torna tra gli Usati. Seguono 10 minuti di gara intensa con il gioco inchiodato al centro del campo. Gli Usati arroccati in difesa dell'ennesima vittoria, mentre i Seminuovi alla ricerca del gol per evitare l'onta di una nuova sconfitta.
In questo clima di rinnovata battaglia persino Luca Beverino e Daniele sembrano essere ancora vivi, comunque sarà la confusione, sarà la fortuna, è adesso che matura il gol di Emiliano lo Squalo Isidori che taglia definitivamente le gambe ai sogni di gloria dei Seminuovi e li getta nello sconforto. Siamo 9 a 7 e la gara ora si trascina stancamente verso i minuti finali, già si pensa alla doccia, mentre Federico al fischio finale scatta correndo come un invasato verso gli spogliatoi al grido di "se magna...se magna!!!" Lo bloccano per la foto di rito, trattenuto a stento con la promessa di un doppio antipasto. E' il tragico epilogo di una ancor più tragica partita, ma comunque anche quest'anno siamo riusciti a farla.
Max non si è strappato anche quest'anno, ed è già una notizia, ma soprattutto dedico queste due ultime righe a Daniele Pelosi che ringrazio, soprattutto perché per una volta il rincoglionito di turno non sono sembrato io. Aveva prenotato il ristorante, dimenticando di specificare che ci saremmo presentati a pranzo e non a cena. L'efficenza delle Magnolie di CastelGandolfo a fatto si che si salvasse il cucuzzaro, ma soprattutto lui, stavamo per linciarlo.

 

 

 

 

 

 

1° Partita della Befana 2003

 

Prima “amichevole” che  si svolgerà nella località Santa Maria delle Mole di Marino presso il centro sportivo “Green house” Il calcio d’inizio, sarà affidato alle bellezze nostrane , che nell’occasione indosseranno le loro vesti migliori. Inoltre è prevista la partecipazione straordinaria di alcuni rappresentanti, dell’ ormai storico, torneo di Fantacalcio “Albansoccer” nonché di alcuni personaggi meno noti della “antica” cultura sportiva amatoriale castellana.

Il motto di quest’anno è

xxxxxxxxxxxx

Passata la festa si torna alla normalità quale migliore occasione per misurarsi su di un campo di calcio. Nasce per caso questa idea e speriamo di poterla portare acanti anche nel futuro

 

CONVOCAZIONI

 

          Direttamente dalle passerelle più esclusive, il bello della diretta, il modello dei modelli, l’unico uomo che non ha necessità dei raggi x per la radiografia, Francesco alice……Frattini

 

          -L’uomo con la memoria più potente di un elefante,l’agendina elettronica fatta persona,  l’imperatore della corteccia celebrale, Massimiliano… dimentico in fretta….Lena

 

          -Il predicatore del deserto, l’uomo dalla parola più veloce del suo stesso pensiero, lo Speedy Gonzales del vocabolario, l’uomo che si incarta perchè mentre ti sta parlando, pensa di aver  già finito il suo discorso, Giuliano…Ragni

 

          -L’incognita dell’anno, l’uomo del mistero, il diretto della fascia destra, l’espresso della fascia sinistra, il binario morto del centrocampo, l’unico, il vero, il solo, Alfredo …..Pelli

 

          -Il principe del tacco e punta,… quanto è bona la sora Assunta, la trota, lo squalo…lo scorfano dei Castelli, Emiliano shark …..Isidori

 

          -L’incognita delle incognite, l’uomo del mistero,la Treccani della pedata, il pibe de oro dell’antichità Vittorio …Lena

 

          -Il  mago del tuffo, lo stuntman della porta …..accanto, l’uomo di gomma, la corada sfilacciata della rete, l’attore, il regista e… soprattutto scenografo dell’area di rigore, Emiliano ciak si gira……Pelli

 

          -La moviola in tempo reale, il calcolatore mascherato, l’uomo che sussurrava al personal computer, l’hard disk del pallone, Alessandro…………Frattini

 

          -La botte piena e la moglie ubriaca del calcio moderno,alcool puro al 100%, la Ceres del manto erboso, l’unico, il vero, l’originale Andrea Cecio….Giusti

 

          -L’astro nascente del firmamento calcistico, la stella cometa del manto erboso, il trottolino amoroso, du du, da da da, l’acerbo Emanuele ….Pelli

 

          -Il tombeur de femme del centro Italia, il super Pippo di tutti i pippetti, Cristiano …Isidori

 

          -Colui che accetta serenamente ogni decisione arbitrale,il sussurratore del calcio moderno, la coppa disciplina fatta uomo, la crocerossina designata per ogni torneo, Francesco….Pelli

 

          -Il bobo nazionale, emmm il bobbo nazionale, l’orco del pallone, il bello e soprattutto la bestia del calcio nostrano, il terrore delle caviglie,il baffo più seducente d’Italia, Renato…. Isidori 

 

          -L’ayatollah del manto erboso, il ditino mignolo fratturato del piede di Allah, il colpo della strega di Budda, il dolore fisico impersonificato,l’ospedale da campo, colui che… si lamenta, Luca …..Lucci

 

          -Reduce dalla sua ultima fatica, in piena fase di recupero, dici attivo e pensi a lui, dici energia e pensi a lui, l’infaticabile volto dell’ Attività fisica, l’atleta degli atleti, Alfredo…..Frattini

 

          Vorremmo ricordare un infortunato eccellente, un grande campione:

          -Il geppetto dal piede di legno, la nacchera vivente(questa l’ha detta Emiliano), il replay del calcio giocato, ma soprattutto lo sportivo di quello parlato, Carlo …Frattini

 

 

FORMAZIONI SCESE IN CAMPO

 

FIACCHI UTD

Emiliano Pelli - Francesco Frattini - Giuliano Ragni - Alfredo Pelli - Emiliano Isidori - Vittorio Lena - Massimiliano Lena

 

OLIMPIC DEBOLUCCI

Emanuele Pelli - Andrea Giusti - Cristiano Isidori Luca Lucci - Francesco Pelli - Renato Isidori - Alfredo Frattini - Giuliano Pizzuti

 

Poco prima della gara, Andrea Giusti passa ai Fiacchi per rimpinguare l'organico snaturato da numerose defezioni, come immaginerete con immenso dispiacere per i Debolucci

 

Prima di passare a stilare le pagelle ricordiamo prima di tutto un infortunato eccellente e un assente ingiustificato:

 

-Carlo Frattini il geppetto dal piede di legno, impossibilitato dallo scendere in campo causa forza maggiore, ….emmm posteriore, si limita a studiare gli avversari dall’alto. Nell’attesa dispensa consigli tattici. Indispensabile tatticamente allorquando c’è da allestire il pranzo, regala a tutti una grande giocata di fino per quanto riguarda la braciata, si scalda  in alcuni momenti cruciali. IRRITAZIONE PERSISTENTE

 

-Giuliano Ragni Dimentica di venire, da forfait, l’uomo dalla parola più veloce del suo stesso pensiero, lo Speedy Gonzales del vocabolario, ……era forse già troppo avanti ,REWIND

 

Un plauso particolare va infine riservato alle BEFANE che hanno allietato la giornata, a volte hanno anche rotto. Ricordiamo l’assistenza medica  prestata da Silvia Eufemia, che con immane sprezzo del pericolo soccorreva con la sua barella-scopa gli infortunati. Le interessanti riprese cinematografiche della befana Tiziana Mafalda, gli estemporanei interventi in campo delle befane Sara Ermenegilda e Sara Asmodea confermando  che a parere di tutti i partecipanti quello indossato era il miglior look  mai visto loro indosso

 

 

La gara finisce 7 a 7, o come vorrebbero i Debolucci, che protestano vivacemente con la Federazione 6 a 7
        FIACCHI                                           DEBOLUCCI

 

PAGELLE

 

FIACCHI

          -Francesco alice Frattini, be forse è meglio se lo registriamo, non tocca una palla che sia una,  segna una rete, ma non se ne accorge nemmeno lui, evanescente, impalpabile…..  Insomma uno scandalo,condizione fisica precaria, non si regge in piedi… FANTASMA

          -Massimiliano Lena, gioca pochi palloli, di mestiere, più che costruire si limita a disfare il gioco avversario. Da un giocatore tecnico ci si aspetta senza dubbio di più, si mette comunque al servizio della squadra…..a tratti, nota di merito per l’organizzazione, dimentica di giocare…IMBALSAMATO

          -Alfredo Pelli Interessante conferma dopo tanti anni, una saracinesca, forse non proprio ben cucita, ottimi interventi alternati a figure barbine, dovute anche e soprattutto alla “sognante” difesa. Si farà…..DEVE CRESCERE

          -Andrea Cecio Giusti Svogliato, preziosismi sino alla nausea, alcuni buoni spunti, senza dubbio sovrappeso, lo avevamo definito la botte piena e la moglie ubriaca del calcio moderno,al momento lui sembra senza dubbio la BOTTE PIENA, per poco.

          -Emiliano shark Isidori , padrone incontrastato delle sue finte, con le quali spesso si incarta da solo. Buoni alcuni spunti, migliorato nel possesso palla,  strepitoso nei tiri sottoporta…la sua ….   Morde alle caviglie gli avversari da buon pescecane del pallone, promosso PESCEPALLA

          -Vittorio Lena presentatosi come l’incognita delle incognite,il pibe de oro dell’antichità,  contrasta efficacemente in difesa, si ripropone al centro del campo, ma difetta di condizione fisica, nulla può contro un Cristiano inarrivabile……….TUTANKAMMON

          -Emiliano ciak si gira……Pelli ,9-9-9-9-9, tutti i giudici concordi,gioca in mezzo, ma effettua tuffi straordinari. Alcune buone azioni sulla fascia, tecnicamente discreto potrebbe concludere di più a rete se non cadesse ad ogni alito di vento. Il bello è che poi si lamenta oltremodo per il trattamento rude che dichiara di subire, FACCIA TOSTA cuore di stagno, piede di legno…..burattino

 

DEBOLUCCI

          -Alessandro Frattini, l’hard disk del pallone velocizza il suo gioco, punge in attacco, interessantissimo in difesa, fra i fulcri di gioco della squadra. Interessanti  i duetti con F. Pelli. Segna un gol strepitoso da posizione impensabile. Se fosse, se fosse gatto….miao, se fosse cane….bau, se fosse tardi ……ciao. Sembra giocare con un manico di scopa nel sedere IMPALATO.

          -Emanuele Pelli, il trottolino amoroso, du du, da da da, l’acerbo Emanuele sfodera una prestazione interessante in porta, di poco inferiore al padre, pesce fuor d’acqua , cacio senza maccheroni, forse troppo statico tanto da sembrare in alcune occasioni una bella STATUA DI SALE

          -Cristiano Isidori, Superpippo vola alto, è il supereroe della giornata, il nuovo talento, la stella più brillante del calcio familiare. E’ la sua giornata, sfodera numeri a ripetizione, l’elevazione a potenza del talento,il quadrato del calcio spettacolo, MATEMATICAMENTE PERFETTO

          -Francesco Pelli ,buoni alcuni spunti, a volte snervante individualista,amoreggia con…… il papà, portiere avversario, fraseggia con Alessandro in alcuni spunti interessanti. Si gonfia e si sgonfia a ripetizione, gioisce soprattutto  ai festeggiamenti dei gol degli avversari ai quali partecipa con commozione.MARY POPPINS

          -Renato bobbo Isidori, si presenta in campo con tenuta fantozzesca, dopo alcuni secondi in deficit di ossigenazione, fa quel che può. Nominato capitano sbaglia a mettere la fascia, ma nessuno ha il coraggio di dirglielo. A tratti perno della difesa, fa valere spesso la sua “prestanza” fisica. Terrorizza gli avversari soprattutto aiutato da un aspetto poco rasserenante. Con grazia comunque solca il campo di gioco nel suo dolce incedere decisamente LEGGIADRO .

          -Luca X ray Lucci. Si………lamenta. Poi prende la palla e si…. Lamenta. Scatta sulla fascia e si …lamenta. In definitiva una conferma. Entra nel vivo delle azioni abbastanza raramente, alcuni tocchi buoni, ma soprattutto un tunnel maestoso….. se solo continuasse a giocare. Un plauso per il soccorso apportato ad Andrea …….del resto è il suo campo. Da il meglio di se con le gambe sotto un tavolo a pranzo. RADIOGRAFIA

          -Alfredo Frattini,  infaticabile come suo costume, impazza su un campo difficile, non al meglio della condizione. L’infaticabile volto dell’ Attività fisica gioca soprattutto sulla fascia, preferibilmente in panchina. Coglie l’occasione per rammentare a tutti i suoi trascorsi da giudice di gara,lucido per un brevissimo periodo, finisce a lucidare col sedere la panca. PERMAFLEX

          -Giuliano Pizzuti,  interessanti alcune giocate, imperversa nella zona presidiata da Francesco, fa finte a destra, fa finte a sinistra, fa…… finta di giocare.RIMANDATO A SETTEMBRE

 

 

HOME

 

2° Partita della Befana 2004

 

 

Seconda “amichevole” che  si svolgerà nella località Santa Maria delle Mole di Marino presso il centro sportivo “Green house” Il calcio d’inizio, sarà affidato alle bellezze nostrane , che nell’occasione indosseranno le loro vesti migliori. Inoltre è prevista la partecipazione straordinaria di alcuni rappresentanti, dell’ ormai storico, torneo di Fantacalcio “Albansoccer” nonché di alcuni personaggi meno noti della “antica” cultura sportiva amatoriale castellana.

Il motto di quest’anno è

Hai voluto la bicicletta…mo pedala

 

Natale è alle spalle, i nostri eroici calciatori daranno il loro meglio in questa appassionante sfida

 

 

CONVOCAZIONI

 

 

Vorremmo ricordare un infortunato eccellente, un grande campione:

 

          Il randellatore del centrocampo, l’assoluto mielinatore della fascia, il tenebroso Giuliano…..piè di marmo Pizzuti

 

Per quanto riguarda i successivi non è stata assicurata la presenza, e comunque in caso positivo saranno schierati divisi per le due squadre

 

          -l  mago del tuffo, lo stuntman della porta …..accanto,l’attore, il regista e… soprattutto scenografo dell’area di rigore,

          purtroppo quest’anno è riuscito a farsi male(da solo) e mancherà Emiliano ciak si gira……Pelli

          -Un saluto particolare per un grande portiere, la spina dorsale della squadra l’anno passato, colui che non commenta la partita, non è un attaccabrighe con l’avversario, adesso capiamo di chi a ripreso il figlio Francesco, Alfredo calma apparente…..Pelli

          -La stella cometa del manto erboso, il trottolino amoroso, du du, da da da, l’ormai non più acerbo Emanuele ….Pelli

          -E’ conosciuto come Manicone, meglio noto come il “Ciu si Dittu” di Genzano, inscusabile chi se lo porta a giocare a pallone, una statua di sale, una colonna nel vero senso della parola, lui sbaglia e riprende te,  l’antitesi del calcio,l’unico vero inimitabile  Carlo N’amo Famo Dimo Tardioli

 

QUESTI I CONVOCATI

          -Sempre più esplosivo, un uomo cui la natura ha regalato un aspetto inquietante, l’unico uomo che non ha necessità dei raggi x per la radiografia,single per scelta, ………alcuni cominciano a pensarne male,……qualcun altro comincia a camminare raso raso al muro, ebbene inconfondibile ecco a voi Francesco alice……Frattini

          -L’uomo con la memoria più potente di un elefante, l’imperatore della corteccia celebrale, ma a dire il vero l’unica cosa che sembra aver dimenticato è la bilancia, Massimiliano… assolutamente no cicciottone,…..robusto!!!….Lena

          -L’uomo dalla parola più veloce del suo stesso pensiero, lo Speedy Gonzales del vocabolario, che si incarta perchè mentre ti sta parlando, pensa di aver  già finito il suo discorso, colui al quale in caso di bugia non gli trema l’orecchio ma gli si allargano oltremodo le narici Giuliano dico solo verità…Ragni

          -Il principe del tacco e punta, lo squalo che dico…lo scorfano dei Castelli, l’uomo copertina, un calciatore mancato, sia ringraziato il cielo per questa enorme grazia, Emiliano shark …..Isidori

          -La treccani della pedata, il pibe de oro dell’antichità, in campo è pura elettricità, con il suo estro da luce a tutto l’incontro Vittorio  transistor…Lena

          -Il geppetto dal piede di legno, il grande assente dell’anno passato, ricordate le …..emmmm  nacchere, ora smessi gli strumenti incorporati ha intenzione di far ballare la SAMBA a tutti, Carlo pala e cofana …Frattini

          -Alcool puro al 100%, la Ceres del manto erboso, l’unico uomo che si ubriaca da solo giocando al calcio, colui che vede sempre la botte piena anche quando la moglie è ubriaca Andrea Cecio….Giusti

          -New Entry di questo affascinante incontro, l’uomo che si prende il suo tempo, lo speedy gonzales del pensiero, l’uomo riflessione Stefano Please Wait Pelosi

          -La moviola della pedata, l’uomo tutti calcoli e distintivo, coppia spettacolo con Francesco Pelli della passata edizione, l’impersonificazione della Calma Apparente, Alessandro hard disk…Frattini

          -Il pippetto nazionale, la vera sorpresa della passata edizione, il danzatore del ventre del pallone, l’odalisca, la gheisha della finta, l’incredibile volteggiatore del palcoscenico l’immancabile   Cristiano …Isidori

          -L’uomo tranquillo, il sussurratore del calcio moderno, l’eterno malinconico disciplinato ……no tanto non ci crede nessuno Francesco Lexodan….Pelli

          -L’orco del pallone,la bestia del calcio nostrano, il terrore delle caviglie,il baffo più seducente d’Italia, colui dal quale ci si può aspettare di tutto, ma anche niente Renato bobbo…. Isidori 

          -Il colpo della strega è il suo pezzo migliore in campo , il dolore fisico impersonificato,l’uomo cerotto,colui che… si lamenta, Luca Malox ..Lucci

          -Sempre più affaticato, sempre in fase di recupero, dici attivo e pensi a lui, dici energia e pensi a lui, l’infaticabile volto dell’ Attività fisica, l’atleta degli atleti, Alfredo sofani e sofà…..Frattini

          -New Entry anche lui, il fisicaccio fatto uomo, il misterioso ma soprattutto il duro della porta accanto, impegnato negli ultimi tempi spesso al bagno per le sue ultime fatiche, Daniele Easy Rider Pelosi

 

 

FORMAZIONI SCESE IN CAMPO

 

FIACCHI

Carlo Frattini - Emiliano Pelli - Francesco Frattini - Emiliano Isidori - Vittorio Lena - Massimiliano Lena – Andrea Giusti

 

DEBOLUCCI

Emanuele Pelli - Cristiano Isidori - Luca Lucci - Francesco Pelli - Renato Isidori – Francesco Pelli – Alessandro Frattini

 

Poco prima della gara, Andrea Giusti passa ai Fiacchi per rimpinguare l'organico snaturato da numerose defezioni, come immaginerete con immenso dispiacere per i Debolucci

 

Prima di passare a stilare le pagelle ricordiamo Anche in questo incontro pesanti le assenze dell’ultimo minuto, ricordiamo:

          Francesco alice Frattini, non si presenta al calcio d’inizio, raccogliendo il biasimo generale, alcuni ipotizzano che abbia trovato qualcuno che non ha seguito la regola del raso raso muro. Immaginiamo SODDISFATTO

          Giuliano  speedy Ragni  come l’anno passato da forfait all’ultimo minuto, dovrà rifarsi. SOLA

          Alfredo divani e sofà Frattini,  Non svende in campo, anzi probabilmente scende a fatica anche dal letto, l’infaticabile volto dell’ Attività fisica non gioca,non si presenta. Rimane PERMAFLEX

          Alfredo calma apparente Pelli aveva annunciato che rinunciava a scendere in campo perché non in piena forma, ma del resto chi lo era…, atteso al prossimo esame. DA RIVEDERE

          Un plauso particolare va infine riservato alle BEFANE che hanno allietato la giornata, a volte come al solito hanno anche rotto. Voto 9

 

 

Potevamo risparmiarvelo, ma perche accorciare l’agonia, beccatevi la cronaca dell’incontro

 

 

Cronaca dell’incontro

        Seconda edizione scoppiettante, da segnalare su tutti Carletto Frattini e Luca Lucci entrambi trascinatore delle proprie squadre. Abbiamo assistito al festival della tecnica con Francesco Pelli, Cristiano Isidori e Alessandro Frattini da una parte e Stefano Pelosi, Andrea Giusti ed Emiliano Pelli dall’altra. La formazione dei Fiacchi, subito all’attacco, guidata da uno Stefano Pelosi in vena, in fraseggio con Andrea Giusti ed Emiliano Isidori stordiva gli avversari e portava subito al primo gran gol. Rispondeva tenacemente la  FC Debolucci spintasi con veemenza all’attacco, Renato Isidori fuori da ogni logica ispirava la manovra, che aveva avvio dal suo piede, dopo un pallone recuperato con tenacia. L’azione, rifinita tra Pelli Francesco, Frattini Alessandro  e Isidori Cristiano portava al meritato pareggio, grazie anche ad una intuizione da rapace d’aria di Daniele Pelosi. A questo punto la partita si incattiviva e ne facevano le spese Emiliano Isidori da una parte e Alessandro Frattini dall’altra. Ristabilita una relativa calma, la Fiacchi UTD riprendeva a macinare gioco, tanto che con un’azione corale da manuale  impostata in primis da Lena Massimiliano e conclusa in modo esemplare da Stefano Pelosi dopo una gimcana strappa-applausi si arrivava al nuovo meritato vantaggio. Su questa azione si infortunava Renato che usciva per alcuni secondi dal campo dolorante e questa è una delle maggiori novità in quanto in genere è lui il massacratore. La pressione della Debolucci di nuovo in svantaggio si faceva incessante, ed Emiliano Pelli dava il meglio di se neutralizzando diverse palle gol con parate spettacolari, coadiuvato da Vittorio Lena che improvvisatosi ultimo uomo del reparto difensivo respingeva con il corpo tre palle gol. Quando di li a poco la situazione sembrava volgere decisamente al meglio per la Fiacchi UTD, iniziava di nuovo il pressing alto della Debolucci che non raccoglieva subito i frutti di questo forcing solo grazie a alcuni interventi difensivi pregevoli di Massimiliano  e Stefano ma soprattutto decisivo risultava essere Emiliano Isidori con un tackle sul limite a Francesco Pelli e due provvidenziali chiusure su Alessandro all’altezza della lunetta del rigore. Intanto a fasi alterne continuavano le sgroppate sulla fascia di Carlo Frattini che non trovava la rete grazie a un Emanuele Pelli sempre attento. Arrivava infine il terzo gol  dei Fiacchi che sfruttando un’ennesima indecisione degli avversari prendeva cosi il largo. Quando ormai la partita sembrava avviata a terminare con lo straripante successo dei Fiacchi , Luca Lucci in azione difensiva si prendeva il lusso di infilare tra le gambe di Massimiliano il pallone ed uno svarione di Andrea Giusti nella successiva impostazione portava dopo una spaventosa carambola al gol che accorciava le distanze ottenuto anche e soprattutto grazie ad una incolpevole e disgraziata deviazione in autorete di Vittorio Lena disturbato da un Luca Lucci tignoso. Incessante iniziava di nuovo il martellamento sulla fascia sinistra di Emiliano Isidori e Andrea Giusti con l’insolito terminale offensivo Carlo che non trovava ancora la gioia del gol, anche se si prendeva il lusso di dribblare Alessandro in due occasioni e di svicolare a Renato. Su una delle azioni offensive Carlo  perdeva palla favorendo Luca che fatti pochi metri incappava in Massimiliano, questi senza batter ciglio gli sottraeva la palla, ma la furia agonistica portava i due a venire a doloroso contatto al ginocchio. A pochi minuti dalla fine con i Fiacchi già pronti a festeggiare, una palla di rimbalzo giungeva a Luca Lucci che a due metri dalla rete, con Emiliano Pelli a farfalle realizzava l’insperato pareggio.

 

 

La gara finisce 3 a 3 senza ulteriori discussioni alla fine il pari definisce bene le reali forze viste sul campo. Partita tiratissima ovviamente visto soprattutto l'esiguo numero di reti.

 

 

FIACCHI

 

          -Massimiliano Lena, clamorosamente sovrappeso, gioca in affanno e di mestiere, costruisce una delle azioni dei gol e altre cose interessanti, ma la tecnica ormai non supplisce più alla sfiaccaggine più assoluta, faccia pace con la bilancia… IMBOMBARDITO

          -Andrea Cecio Giusti, alcuni buoni spunti, anche lui sovrappeso,partecipa a quasi tutte le azioni, a volte disperso sulla fascia in debito di ossigeno si sta avviando al declino fisico totale, CECIOB….emmm CICCIOBELLO.

          -Emiliano shark Isidori , una diga in difesa, con Vittorio argina le folate offensive degli avversari, il ridotto passivo è buona parte merito suo. Come al solito a volte confonde le porte ma di nuovo promosso CAGNACCIO

          -Vittorio Lena inizia defilato sulla fascia difensiva e sembra estranearsi dal gioco, ma poi prende le misure agli avversari e si dimostra attento, tanto da essere fondamentale in almeno tre chiusure difensive, il pibe de oro dell’antichità difetta di condizione fisica, ma con Emiliano Isidori forma una diga……….MASTINO

          -Emiliano ciak si gira Pelli ,Questa volta di tuffi ne fa parecchi e probabilmente quasi tutti servivano, sottolineo quasi tutti, in occasione delle reti avversarie si lascia prendere dalla solita voglia di spettacolo, con Vittorio ed Emiliano chiude la porta in faccia alla Debolucci 9-9-9-9,questa volta meritati TRASVOLATORE.

          -Carlo pala e cofana Frattini, era mancato alla passata edizione, si rifà in questa imperversando sulla fascia, a tratti incontenibile, addirittura driblomane, costruisce (e che poteva fare altrimenti) azioni importanti che non riesce a finalizzare. Il geppetto dal piede di legno dimostra che almeno si tratta di legno morbido STUPEFACENTE (se deve pe forza esse piato quarcosa)

          -Stefano Please Wait Pelosi  in grande spolvero si azzarda in dribling avventurosi, a volte troppo innamorato del pallone da il meglio quando cerca anche gli altri, recupera anche buoni palloni al centro, latita in fase difensiva, ISPIRATO

 

 

DEBOLUCCI

          -Alessandro hard disk Frattini, crea spazi e si libera al tiro, contrastato Ahhilui efficacemente, in difesa da il meglio, anche se non riesce ad arginare sempre Carlo Frattini e Stefano Pelosi memorabile il dribling di Carlo ai suoi danni in una occasione. Più sciolto rispetto al passato, si ostina a tenere palla tra i piedi. DIVERTENTE E DIVERTITO

          -Emanuele Pelli, il trottolino amoroso, non più acerbo, solita prestazione interessante in porta, quasi incolpevole sulle segnature avversarie  deve migliorare ma sta trovando la sua strada POLLICINO

          -Cristiano Isidori, Superpippo vola sempre in alto,si conferma giocatore di talento, meno brillante dell’anno passato si trova con Alessandro e Francesco e come loro paga l’affanno della sua squadra Buoni come al solito alcuni numeri va seguito con attenzione CONFERMATA PROMESSA

          -Francesco Pelli solito individualista,amoreggia con il pallone, alcuni spunti interessanti. Dimentica che si tratta di un gioco di squadra, ma c’è da dire che sa cosa fare quando ha la palla tra i piedi .FUNAMBOLO A META’

          -Renato bobbo Isidori a tratti perno della difesa, fa valere spesso la sua “prestanza” fisica. Rischia di infortunarsi per non concedere nulla all’avversario, in altre occasioni leggiadra ballerina del manto erboso, si accanisce con Carlo ma alla lunga perde il confronto, placca più volte Massimiliano a gioco fermo, (vaje a spiega come se gioca a pallone) COCCIUTO COME UN MULO.

          -Luca Malox Lucci. Ebbene si, non Si lamenta. Gioca in parte in difesa dove a parte un tunnel a Massimiliano combina papocchi a ripetizione, passa poi all’attacco e nella fase finale della gara da un senso alla sua esistenza realizzando un gol ispirandone un altro. Entra nel vivo delle azioni abbastanza raramente,

          -Daniele Easy Rider Pelosi, inizia la partita con le mani in tasca, segna una rete da opportunista e si lascia andare a festeggiamenti da campionato del Mondo, si dimostra importante per la sua squadra che altrimenti gigionerebbe instancabilmente con giochetti inutili, lascia poi pian piano lo scenario a Luca Lucci e si limita a fare presenza. PREZIOSO

 

HOME

 

3° Partita della Befana 2005

 

 

Terza “amichevole” che  si svolgerà nella località Cancelliera di Albano Laziale presso il centro “OK Club” Il calcio d’inizio, sarà affidato alle bellezze nostrane , che nell’occasione indosseranno le loro vesti migliori. Inoltre è prevista la partecipazione straordinaria di alcuni rappresentanti, dell’ ormai storico, torneo di Fantacalcio “Albansoccer” nonché di alcuni personaggi meno noti della “antica” cultura sportiva amatoriale castellana.

 

Il motto di quest’anno è

 

E guerra sia………..

 

Vi siete abbuffati? Stavate comodi con le gambe sotto al tavolo? bravi e adesso chi corre sul campo, babbo Natale?

 

 

 

CONVOCAZIONI

 

 

QUESTI I CONVOCATI

 

          Noto come il mago del tuffo, un discreto portiere che non disdegna di giocare anche in attacco, ma tra i familiari meglio conosciuto come O'Puorch, Emiliano numero 4 PELLI

          Ancora in forma perfetta, l'uomo che finta dopo finta dribla la bilancia, Massimiliano...Paffutello LENA

          Lo scorso anno diede forfait all'ultimo secondo, la prima partita dimenticò di venire, ora ha allargato le narici e ha detto che questa volta ci sarà!!!!! stiamo parlando di Speedy Giuliano.....RAGNI

          Torna il principe del tacco e punta, ora si professa imprenditore, ma la sua grande passione rimane il nuoto e chi sa se prima o poi imparerà anche a nuotare, lui è Emiliano Shark ISIDORI

          Con un anno in più sulla carta di identità, la Treccani della pedata, il pibe de oro dell'antichità, l'anno passato fece una discreta partita, sarà difficile ripetersi, parliamo di Vittorio Transistor LENA

          Potremmo parlarvi di lui all'infinito, ma basterà dire...nacchere, e tutti saprete di chi stiamo parlando, Geppetto dal piede di legno, l'anno passato fu un mattatore, quest'anno Carlo Black and Dekker FRATTINI

          L'avevamo presentato come colui che si ubriaca da solo con i sui dribling, l'uomo che vede la botte piena e la moglie ubriaca, fatto sta che tornato a casa ha messo in cantiere un secondo erede. Si tratta di Abdrea Ceres GIUSTI

          Dopo una lunga e attenta riflessione,e dopo una partita dell'anno passato da protagonista, torna uno dei big di questa gara, un uomo a cui il tempo ha regalato una grande occasione, quella di farlo passare mentre pensa, Stefano Please Wait PELOSI

          Ciu si dittu o nun ciu si sittu, Genzanu e bellu, inscusabile chi lo fa giocare a pallone, si tratta dell'uomo più scarso che abbia mai calcato i campi di gioco, Carlo N'ano famo dimo TARDIOLI

          New entry, al debutto assoluto. L'enfant prodige del gabinetto, il meglio e il peggio delle nuove generazioni, Girodano incognita VELLETRANI

          Diede forfait all'ultimo nella scorsa partita, mentre nella prima fece dei miracoli in porta, si becca in continuazione con i figli e becca una caterva di gol abitualmente, Alfredo saponetta PELLI

          Il trottolino amoroso è sempre meno acerbo, si gioca un posto in porta da titolare, e i titoloni sul giornale. Si chiama Emanuele aridudududu PELLI

          Con il mal di schiana che lo tormenta , trova il coraggio di giocare anche quest'anno, ma il vero coraggio rimane quello di chi va a vederlo. Con i comandi copia incolla in affanno torna Alessandro Hard Disk FRATTINI

          Ormai non si può prescindere dal pippetto dei pippetti. Dopo una stagione passata a piangere sul latte versato bianco azzurro torna a danzare sul pallone. Cristiano sigmun Freud ISIDORI

          Dopo due occasioni in cui non ha mai perso le staffe trotterellando qua e la, finalmente torna al galoppo e siamo a cavallo, si tratta di Francesco Lexodan calma apparente PELLI

          Stanno già tremando le caviglie,tutti scalpitano per darsi malati,la bestia del calcio nostrano incombe, il baffo più seducente d'Italia ci riprova, non si da per vinto, un giorno capirà...forse Renato bobbo ISIDORI

          Ogni anno si fa precedere da una radiografia, il dolore impersonificato, uno che ha staccato le scarpette dal chiodo ma che porbabilmente il chiodo lo ha lasciato all'interno di esse. Parliamo di Luca Malox LUCCI

          Ora tocca ad un pilastro della partita della Befana, il Lou Ferrigno del calcetto, un macigno, irrimovibile, una certezza una garanzia. Non sta più nella maglietta....perchè con il vento gli si sfila di dosso, il compagno di Francesco, Daniele carestia PELOSI

          Fresco di nuova convocazione, l'uomo dalle movenze sinuose, colui che parla di calcio, ma deve dimostrare di saperlo anche giocare. Un calciatore incompreso, Alessandro ciocco de legno VELLETRANI

          Il randello è il suo colpo migliore, mielina mielina rimane appicciacato sembra incollato....a terra Giuliano...vinavil PIZZUTI

 

 

 

FORMAZIONI SCESE IN CAMPO

 

 

Prima di TUTTO ricordiamo anche in questo incontro pesanti le assenze

          Francesco Frattini : Alice nel paese delle meraviglie,il transessuale delle passerelle come la passata edizione deve dare forfait, giustificato questa volta è alle prese con problemi di salute reali, che non si risolvono a Casablanca come pensano i maligni. Auguri, lo attendiamo per la prossima edizione

          Alfredo Frattini: Divani ,Poltrone e sofà, incredibilmente impegnato all'estero non sarà dei nostri….

 

Seguono invece gli assenti dell’ultimo minuto, ricordiamo:

Giuliano Ragni, Sandro Velletrani, Giuliano Pizzuti, Giordano Velletrani

 

QUESTE LE FORMAZIONI

 

FIACCHI

 

Carlo Frattini - Emiliano Pelli - Emiliano Isidori - Vittorio Lena - Massimiliano Lena - Andrea Giusti - Stefano Pelosi

DEBOLUCCI

 

Emanuele Pelli - Cristiano Isidori - Luca Lucci - Francesco Pelli - Renato Isidori -  Daniele Pelosi - Carlo Tardioli

 

Un plauso particolare va infine riservato alle BEFANE che hanno allietato la giornata, ALLA PROSSIMA      Voto 10

 

 

La gara finisce 8 a 5 , per la prima volta una delle due squadre riesce a prevalere nettamente sull'altra. Questi i marcatori
Fiacchi :
Alfredo Pelli - Massimiliano Lena - Autogol Bobbo Isidori - Alfredo Pelli - Lena Massimiliano - Stefano Pelosi - Emiliano Isidori
Debolucci :
Daniele Pelosi - Alessandro Frattini - Alessandro Frattini - Daniele Pelosi - Alessandro Frattini

 

FIACCHI

 

          Emiliano Pelli Strepitoso...chiude la porta in faccia agli avversari, anche se a dire il vero in molte occasioni sono le stesse punte a sbagliare grossolanamente. Tardioli e Lucci sembrano due statuine ed Emiliano si esalta

          Carlo Frattini Rispetto alla passata edizione sembra un'altra persona, un tronchetto. In fase di chiusura difensiva fa quel che può,ma è davanti alla porta avversaria che fa del suo peggio. Si mangia e rimangia gol a grappoli.E dire che si era presentato in grande forma

          Vittorio Lena Presidia la fascia di competenza, sfoggia una sicurezza incredibile, forse maturata in tre anni di esperienza. Si fa apprezzare per due interventi provvidenziali, dei quali uno in chiusura su quella zappa di Luca, mentre motozappa Tardioli gli gira a largo

          Massimiliano Lena Limita gli sforzi, si sceglie un quadrato del campo e ci pianta le tende. Ogni tanto qualche colpetto provvidenziale alla palla come all'uomo. Realizza e manda in rete, cerca i compagni e serve a Carlo Frattini due occasioni limpide

          Alfredo Pelli L'uomo in più della sua squadra. Trotterella sulla fascia alternando momenti esaltanti a pause di pura fiacca. In due occasioni inquadra la porta e fa male, pungendo nel vivo il suo rampollo Emanuele. Nella fase finale alza bandiera bianca per manifesta inferiorità fisica

          Emiliano Isidori Mai in grande evidenza, è lui però che fa il lavoro sporco, come Oriali per Ligabue "sempre a recuperar palloni" Assesta qualche randellata quando serve e si toglie anche lo sfizio del gol, si tratta comunque di una pedina fondamentale della sua squadra

          Stefano Pelosi Lampi di classe cristallina, a tratti inarrivabile, in altri si perde nel suo egocentrico egoismo. Segna, fa segnare, si perde quando ingaggia una personale battaglia contro Alessandro. A volte sfila come in passerella, magari convinto che si tratti di moda.

          Andrea Giusti Funambolo, sembra avere l'attack alle scarpette. Cerca i compagni come non faceva da millenni, o forse come mai aveva fatto, ne guadagna lo spettacolo.Induce Reanto all'autorete e pressa in difesa. Se non l'avessimo visto con i nostri occhi chi ci crederebbe

 

 

DEBOLUCCI

 

          Emanuele Pelli Sta crescendo di pari passo con questa manifestazione. Incolpevole sulla maggior parte dei gol, sempre attento e ben appostato. Basti dire che nessuno lo sfotte e che gli avversari preferiscono la potenza al tocco di classe

          Renato Isidori Arcigno come Pasquale Bruno, per lui palla o piede pari sono. Colpevole sei volte su sette in occasione delle reti incassate. Fa comunque qualcosa di buono in fase di impostazione, si perde Carlo Frattini innumerevoli volte ma buon per lui l'avversario sbaglia.

          Alessandro Frattini Gigioneggia danzando sul pallone.Chiude a rete in tre occasioni, mentre almeno il doppio delle volte sciaguratamente serve sia Luca che Carlo Tardioli per gol già fatti....con altri al posto loro.Capisce l'andazzo e provaa fare da solo, trova un muro

          Cristiano Isidori Appannato come mai prima. Forse il migliore della passata edizione, incredibilmente spento in questa occasione. Ci si ricorda di lui quando la mamma dagli spalti lo incita a gran voce. Un'ombra, un ectoplasma, aspettava l'incontro con impazienza, c'è rimasto sotto

          Daniele PelosiTra i migliori della sua squadra. Presente in varie azioni ha la prontezza di siglare due gol inutili nell'economia della squadra, ma fondamentali per il suo morale. Si spegne un po nella seconda parte della gara cosi come inizialemnte era partito in sordina, tempestivo

          Luca Lucci Inizia difendendo, poi capisce che non è il suo mestiere e cambia, scopre presto che l'attacco anzi il calcio non è per lui. Si infrange contro difesa e portiere avversari. Vittorio lo irride in una occasione, il resto, compagni e avversari ridono e rideranno per lungo tempo di lui.

          Tardiolo Carlo Scarzo, ma cosi scarzo che Luca sembra un fenomeno. Ne beccasse una, non segna, non imposta, non difende, insomma ci chiediamo giocava????? Con Luca la coppia comica della giornata, si mette la dignità sotto le scarpe, per il calcio andrebbe cancellato e ridisegnato

 

 

HOME

4° Partita della Befana 2006

 

 

Quarta “amichevole” che  si svolgerà nella località Landi di Genzano di Roma presso il centro “Asterix Club” Il calcio d’inizio, sarà affidato alle bellezze nostrane , che nell’occasione indosseranno le loro vesti migliori. Inoltre è prevista la partecipazione straordinaria di alcuni rappresentanti, dell’ ormai storico, torneo di Fantacalcio “Albansoccer” nonché di alcuni personaggi meno noti della “antica” cultura sportiva amatoriale castellana.

 

 

Il motto di quest’anno è

Chi si ritira dalla lotta…..

 

Incredibile, 4° anno. Siamo ormai arrivati ad un appuntamento che è divenuto irrinunciabile. Ci auguriamo che anche quest’anno possa essere una bella giornata di sport e divertimento

 

 

CONVOCAZIONI

 

          ALFREDO PELLI: Alzò bandiera bianca a metà dello scorso incontro, era sfinito, non resse la tensione, e in breve andò nel pallone. Tre gol comunque li aveva fatti, in modo neanche malvagio, daje Arfrè fatte coraggio

          GIULIANO RAGNI: Giunto ormai alla sua quarta convocazione, sfuggente come un'anguilla....forse si è dedicato alla sua preparazione. Giocatore per palati fini inarrivabile su un piatto de bucatini

          LENA VITTORIO: El pibe de oro dell'era glaciale, l'anno scorso non ha giocato neanche male. Abile e arruolato è stato confermato

          CARLO FRATTINI: Ex nacchera, moviola e a riguardare la passata edizione un tronchetto, ma tutti lo conoscete come Geppetto. Di gol ne ha mangiati a bizzeffe, ora non può più sbagliare, si deve riscattare.

          MASSIMILIANO LENA: Per lui la forma perfetta è quella rotonda e di solito al centro del campo pianta la tenda. Dopo mesi torna sui campi di gioco ma ormai corre sempre più poco.

          STEFANO PELOSI: Ha giocato solo per se stesso e l'anno passato a quer paese spesso l'hanno mannato. Please Wait al tempo che passa, ma nun te scordà che a palla se passa.

          EMILIANO PELLI: Strepitoso nella passata edizione, una saracinesca, che dico un portone. Se sta in forma balza come le rane ma per tutti O'Puork rimane.

          ANDREA GIUSTI : Funambolo con l'attack alle scarpette e la ceres nei pantaloncini. Delizioso nella passata edizione , inarrivabile se passa il pallone.

          GIORDANO VELLETRANI: Atteso al debutto, deve ancora dimostrà tutto. Il nuovo che avanza, ma tanto do va cor tempo pure lui metterà panza.

          EMANUELE PELLI: Era acerbo avevamo detto, mo vacce tu a piallo de petto.... Grande e grosso è diventato e piallo per culo più non posso. Titolare inamovibile a dire di tutti, e non c'è palla su cui non si butti.

          RENATO ISIDORI: L'arcigno Bobbo Nazionale, l'anno scorso ha fatto poco e assai male. Non ne ha fatta una buona pur marcandoa uomo o a zona. Alla fine sconfitto nell'animo infondo  si è ritirato e sino a oggi non ha più giocato.

          ALESSANDRO VELLETRANI: A chiacchiere è un furetto, zitti tutti isso è o Lupetto. Mo però in campo deve dimostrare quello che sa fare, sennò zitto a casa e nun fiatare.

          ALESSANDRO FRATTINI : la schiena è quasi passata, ora c'ha la mano acciaccata. Lui pia palla, se gira e se contorce, ma quello che je serve è un posto alla villa delle querce.

          FRANCESCO PELLI: Auguri per cominciare , papà sta per diventare. Quest'anno se gioca la faccia, nun vole fa l'ennesima figuraccia. Perdere si può ma che succeda a qualcun'altro, a lui non piace neanche un po.

          GIULIANO PIZZUTI: S'è perso un po pe strada, due anni ha sartato, .....magari s'è rassegnato. Tornerà in questa occasione pe dimostrà che se sente ancora un leone.

          DANIELE PELOSI: Forse il migliore dell'anno scorso, quanno me ricordo che nemmeno una lira je avremmo dato, e invece bello tosto s'è dimostrato. Il suo gioco dimostra che per essere strepitoso nun devi essere pomposo.

          CARLO TARDIOLI: Un dramma. Madre quanto è stato scarso l'anno passato mai sul tabellino è apparso. Come se fa a daje torto a corpa mica è sua se è nato storto.

          CRISTIANO ISIDORI: L'ectoplasma dello scorso anno, qualsiasi cosa faceva era in affanno. Se gioca però come sa fare la partita può cambiare.

          LUCA LUCCI: Stanno ancora tutti a ride.... Non c'è proprio portato lui ar pallone è negato. Si proprio deve giocare nun je date peso lasciatelo fare, si se stufa magari se ne può anche andare.

          FRANCESCO FRATTINI: Il trans forse non scenderà in campo, questa volta giustificato, gli auguri di tutti sono di rito. Una cosa si deve però dire ed è mia intenzione, s'è fidanzato e mo dateje der recchione..............

          ALFREDO FRATTINI: Divani e sofà era il suo soprannome, mo sta in forma e fa un figurone. Sempre all'estero lavora e se torna per le feste magari gioca e fa l'extraterrestre.

 

 

FORMAZIONI SCESE IN CAMPO

Poco prima della gara, danno forfait a vario titolo

Francesco Frattini, Giuliano Ragni, Sandro Velletrani, Giuliano Pizzuti, Alfredo Frattini, Daniele e Stefano Pelosi

 

 

FIACCHI

 

Carlo Frattini - Emiliano Pelli - Emiliano Isidori - Vittorio Lena - Massimiliano Lena - Andrea Giusti - Giordano Velletrani

 

DEBOLUCCI

 

Emanuele Pelli - Cristiano Isidori - Luca Lucci - Francesco Pelli - Renato Isidori - Carlo Tardioli

 

 

 

 

 

Un plauso particolare va infine riservato alle BEFANE che hanno allietato la giornata, a volte come al solito hanno anche rotto. Voto 9

 

 

Potevamo risparmiarvelo, ma perche accorciare l’agonia, beccatevi la cronaca dell’incontro

 

 

Cronaca dell’incontro

       Edizione caratterizzata dal grave infortunio a LENA MASSIMILIANO che a tre minuti dall’inizio della gara provando un colpo di tacco si strappa. Massimiliano viene accompagnato a bordo campo, quasi scacciato, e la partita continua più interessante che mai. Sentendosi escluso massimiliano tenta l’impossibile, torna in campo, sembra poter riprendere tranquillamente il gioco, quando ad un minuto esatto dal suo rientro una palla vagante giunge sui suoi piedi al centro del campo. Massimiliano si libera con una finta di Luca Lucci e Cristiano porta la palla sul destro e scocca, anzi si crocchia, urla accasciandosi al suolo, partita finita. Luca e Carletto impietositi lo accompagnano a braccia sulla panchina e il nostro eroe deriso da tutti piomba nello sconforto più totale. La partita cambia volto, Aleessandro passa con i Fiacchi per necessaria manifesta inferiorità di questi ultimi. A questo punto l’incontro si incanala verso un equilibrato quanto combattuto scambio di cortesie calcistiche. L’incontro finisce in parità

 

 

Questo lo schieramento in campo

 

La gara finisce

 

 

 

 

 

HOME

 

 

 

 

5° Partita della Befana 2007

 

Quinta “amichevole” che  si svolgerà nella località Landi di Genzano di Roma presso il centro “Asterix Club” Il calcio d’inizio, sarà affidato ai fanciulli nostrani. Inoltre è prevista la partecipazione delle Befane e di alcuni rappresentanti dell’ ormai storico torneo di Fantacalcio “Albansoccer” , nonché di alcuni personaggi meno noti della “antica” cultura sportiva amatoriale castellana. Grande assente al calcio di inizio “Zia Rosa”, impegnata con il coro degli anziani, aò i gusti so gusti!

 

Il motto di quest’anno è

Meglio un uovo oggi che una gallina domani

 

DOPO UN ANNO DI BAGORDI, CON PANZE CHE SFIORANO LA CIRCONFERENZA TERRESTRE, DIRETTAMENTE DALLE POLTRONE E DIVANI DI VARI PAESI DEI CASTELLI ROMANI ECCO A VOI “I TEMERARI INTREPIDI COMBATTENTI”

Con la speciale assistenza PORNO-SANITARIA del Primario in Erettorologia… assistita, presso la struttura sanitaria “UNONEENTRAEUNONEESCE” di Roma. Docente incosciente all’Università di Lecco, presidente dell’Associazione Sexi Shop riuniti, ecco a voi

Francesco Dott. “MONOLITE” Frattini

 

Nella bolgia dell’arena festante, tra grida di giubilo i contendenti scendono in campo. La tensione è palpabile, Francesco metti le mani bene in vista, il respiro diventa affanno e ogni pulsazio0ne del cuore risuona nel silenzio irreale prima del calcio di inizio.

Questa è l’ormai storica partita Sotto La Befana e questi sono i contendenti

 

 

CONVOCAZIONI

 

          ALFREDO PELLI:Sguardo di ghiaccio e movenze felpate. L’Uomo da fotoromanzo, direttamente dal set, portarlo qui non è stata una missione impossibile

          GIULIANO RAGNI: Sono anni che non lo si vede calcare i campi di gioco….. E meno male per i campi . Come sempre viene presentato come un campione per palati fini, si coi piedi sotto ar tavolo e un piatto de bucatini

          VITTORIO LENA: Pura elettricità, carica di adrenalina costante, tensione allo stato puro, la saetta, scossa e contro scossa, un condensato….re di energia

          CARLO FRATTINI: E’ stato nel tempo nacchera, moviola, geppetto e infine tronchetto. Ora ha passato la revisione e il bollino blu, in teoria chi lo ferma più.

          MASSIMILIANO LENA: Paffuto, cicciotello, grassottello, tondo, esuberante, in ingrassamento costante. Non si sa più come fare, qualcuno ci aiuti a non farlo mangiare.

          EMILIANO PELLI : O’ Puork, un portiere per tute le stagioni, si trova a dover affrontare più incontri, ora però a guardarlo bene s’è ingrassato, Emilià, ma quanto si magnato?

          ANDREA GIUSTI: Detto “Serse”, nelle ultime edizioni giocate rare ma da marziano, se gioca bene passa il pallone, se gioca male il pallone passa lui. Quello che è sicuro  è che entrambi rotolano lo giuro.

          GIORDANO VELLETRANI: Non è più un debuttante, giovane fiero e scattante, vorrebbe spaccare il mondo il garzone, ma poi si ferma e vede come si gioca a pallone

          EMANUELE PELLI : Portiere d’assalto, roboante, rampante, il fisico l’aiuta assai, si te lo trovi davanti dove vai? Para qua para la a destra e sinistra lui si butta ma oggi so buono e lo risparmio, nun la dico tutta………..

          RENATO ISIDORI: Bobbo, Goran da questa stagione, ma solo pe somijanza e a guardallo nun potete che damme ragione, certo però che se si torna a parlare de pallone lui torna ad esse uno zappone

          ALESSANDRO FRATTINI: Una benda qua, una benda la, metti la pomata, daje ancora nun l’hai sparmata. Una radiografia a destra una ecografia a sinistra, o gira che te rigira Alessà arriva pure la supposta.

          FRANCESCO PELLI: Ora è padre, s’è trasferito, se gioca de gusto balla er mentito. Mo poi gioca per la squadra e lui dice che non è un trucco, piano France che ce lasci de stucco.

          CARLO TARDIOLI: Mattatore la passata edizione, gol a grappoli sul suo gabellino, ma quanno core rimane sempre un paperino. Certo è da dillo ha segnato e poi segnato, ma se nun je sbatte addosso a pallone rimane un disperato.

          CRISTIANO ISIDORI: Nelle ultime ha steccato, crisi di gioco, l’hanno bollato. Che sia l’amore che l’ha sdraiato. SI dice che se in forma le sorti del match può cambiare, ma ora sembra che pensi solo a trooo……...tterellare

          EMILIANO ISIDORI: Torna il principe del tacco e punta, lui è lo Shark ,  lo squalo, gira de qua gira de la sembra che mo l’ha trovato er palo……...

          LUCA LUCCI: Scandaloso come ogni stagione, su questo non sarà mai una delusione. Se imparasse a giocare al pallone lo si segnerebbe sul calendario, ma è impossibile come per il mondo girare al contrario

          LUCA BEVILACQUA: Pilotò, Scarzo ma cosi scarzo de natura che al suo confronto Tardioli vale un asso e una figura, se lo guardi gioca a pallone pure Luca L. sembra un campione 

          ALESSIO: New Entry, si dice che in campo balla il tango, va a finire che è il solito piede de fango. Finita sta partitella andrà per i paesi a ballare la tarantella

 

 

FORMAZIONI SCESE IN CAMPO

 

Seguono invece gli assenti a vario titolo:

Sandro Velletrani, Alfredo Frattini, Giuliano Pizzuti, Pelosi Stefano, Pelosi Daniele, Massimiliano Izzo

 

QUESTE LE FORMAZIONI

 

GLADIATORI

 

EMANUELE PELLI  -  ALESSANDRO FRATTINI  -  LUCA LUCCI  -  CARLO TARDIOLI -  GIORDANO VELLETRANI -   ALESSIO  -  RENATO ISIDORI   -  ANDREA GIUSTI

 

ROMANI

 

EMILIANO PELLI  -  ALFREDO PELLI  -  MASSIMILIANO LENA  -  CRISTIANO ISIDORI -  CARLO FRATTINI  -  EMILIANO ISIDORI  -  GIULIANO RAGNI - LUCA BEVILACQUA

 

 

Cronaca degli scontri

 

 

          Prima di tutto accenniamo un ringraziamento all’influenza che ha decimato il famoso “coro de zi Rosa”

          Gara intensa, vibrante sin dalle battute iniziali.

          I gladiatori si sistemano con una difesa alta con cardine centrale Alessandro cui fanno da sponda Renato e Andrea. Inizia fuori Alessio.

          Terminale offensivo Giordano, liberi di spaziare a centrocampo Carlo T. e Luca.

          Dalla parte opposta rispondono i Romani  con una difesa ben più matura e oliata centrale Massimiliano sui lati Carlo F. e Giuliano. Fuori Alfredo P. che anticipa la stanchezza riposandosi prima di iniziare.

          Centrocampo robusto con tre mezzepunte che si portano alternativamente in zona gol.

          Lo schema più compatto dei Romani da subito i suoi buoni frutti, fatto sta che in breve il tabellone segna due gol a loro favore.

          Luca annaspa paonazzo e a rischio infarto nel suo budello di lattice… ehmmm scusate nella sua bellissima maglia che ne evidenzia lo stato informe, è ao quanno ce vo ce vo.

          Andrea e Massimiliano al centro del campo con un fiasco de vino mantengono la posizione, del resto sarebbe loro difficile fare altro.

          Segue una fase di stallo che permette ai gladiatori di riorganizzarsi, tanto è che il pareggio è in breve cosa fatta.

          Alessandro gigioneggia con rischio sul vertice dell’area e Emiliano …. Lo stende

          A sorpresa sull’asse Alessandro—Giordano—Carlo T. i Gladiatori passano in doppio vantaggio nonostante i Romani colpiscano innumerevoli legni.

          A questo punto Massimiliano sembra ricordare che sapeva giocare, Luca B.  Nascosta l’immonda maglia giallozozza con un fratino tenta più volte il tiro da fuori. Non segna manco si lo paghi.

          La porta dei Gladiatori sembra stregata, Cristiano ne fa una questione personale con Alessandro e nun ja fa, no decisamente nun ja fa.

          Breve cenno al terzo gol dei Romani che riaccende le speranze  nonostante la fiacca la faccia ormai da padrona. Tutto parte da una palla recuperata da Carlo F. che scambia con Luca B.

          Mentre il tempo scorre Emiliano P. chiude in faccia la porta ai tentativi avversari, mentre Giuliano a sorpresa tra i più vivaci imperversa sulla fascia di competenza coadiuvato da Emiliano I.

          La panchina diventa man mano un salvagente, un’oasi nel deserto, la vera pace dei sensi

          Si cambia  campo

          La partita  è sempre in bilico, nessuno prevale nettamente, Renato sulla fascia caracollando raccoglie i polmoni che gli scivolano via dal petto, Luca L.  Indemoniato  vede arrivare una palla vagante e prende una rincorsa impressionante, preparazione, tiro, fuori  solo di un paio di km.

          Si giunge alla mezz’ora del ST, ovvero quasi tutti giungono!, punteggio 7 Gladiatori 6 Romani, l’aria è pervasa dall’odore del cibo nell’attiguo ristorante. Alcuni si fingono stremati, altri lo sono davvero, in questa confusione arriva il pareggio.

          Da più parti si leva la voce arbitro fine, fine, pietà fine, inascoltata………

          Carlo F. abbandona, Renato e Alfredo P. lo seguono a ruota, Giuliano si apparecchia sulla panchina, Alessio passa a giocare con i Romani.

          Lo spettacolo si fa deprimente, ma al contempo si allargano gli spazi e si vede qualche giocata di fino, un veloce botta e risposta porta prima al vantaggio dei Romani e poi all’immediato pareggio dei Gladiatori.

          E’ la fine…… in tutti i sensi e di tutti i sensi.

          Salivazioni azzerate, caviglie peste, gente che si sdrucina e sottolineo sdrucina per il campo in preda a visioni mistiche.

          All’unisono un grido si alza da ambo le parti...PIETA’

          Il Filini di turno spara a zero, battiamo i rigori, tutti si guardano negli occhi, sono alla frutta, gambe molli sguardo nel vuoto, ma ….. mai far vedere agli altri che non si vede l’ora di telare, sarebbe vile e allora Rigori.

 

 

Quindi ricapitoliamo 8 a 8 i tempi per cosi dire regolamentari
RETI
ROMANI
 Massimiliano 2, Emiliano I. 2, Giuliano R. 1, Luca B: 2, Alessio 1
GLADIATORI
Giordano 3, Luca L. 1, Carlo T. 3, Andrea G. 1
Ai rigori segnano
Per i Romani Emiliano P., Emiliano I., Giuliano, Luca B. Alessio, sbaglia clamorosamente Massimiliano
Per i Gladiatori segnano Giordano, Alessandro, Carlo T. mentre sbagliano Andrea e Luca L.
Alla fine 5 a 3 per i Romani
E come disse quello VI ABBIAMO PURGATO ANCORA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

ROMANI

Emiliano Pelli: Plastico, a tratti strafottente, salva più volte il risultato Voto 7,5   

Alfredo Pelli: Non è nella migliore condizione, ma dice comunque la sua, cede sul finire Voto 6

Massimiliano Lena: Più che correre ragione, anche perché non potrebbe fare altro, anima della squadra Voto 6 

Cristiano Isidori: Si danna sul fronte d’attacco, cozza contro il muro avversario, ma comunque ci prova Voto 7  

Carlo Frattini: Ci aveva stupito l’anno scorso, quest’anno sembra in affanno, fa comunque la sua parte Voto 6,5    

Emiliano Isidori: Gioca con rabbia e la giusta cattiveria impreziosisce la partita con due reti Voto 7  

Giuliano Ragni: Macina inaspettatamente gioco, segna, difende, una gran sorpresa Voto 7  

Luca Bevilacqua: vorrebbe spaccare il mondo, buone giocate, rivedibile Voto 6,5

 

GLADIATORI

 

Emanuele Pelli: Buoni interventi, è tutt’uno con la porta, cresce bene Voto 7

Alessandro Frattini: cura l’aspetto difensivo, una diga se aiutato dai suoi, alla fine guida l’arrembaggio Voto 7

Luca Lucci: A tratti si fa apprezzare(poco), perde la palla ma si impegna Voto 6,5

Carlo Tardioli: Assente nella prima parte, cozza contro il pallone nell’ultima e segna Voto : 7

Giordano Velletrani: Buon elemento ma discontinuo, tre gol, quello che gli si chiede Voto 7

Alessio: Discreta prestazione, non si applica potrebbe fare di più Voto 6,5

Renato Isidori: ho pietà di un povero vecchio Voto 8

Andrea Giusti: Spento per lo più, poche, pochissime suntuose giocate, non è lui Voto 6,5

 

 

 

KATIUSCIA: Delude i suoi fans, appostati da ore sotto al palco, Voto 5

 

 

 

HOME

 

6° Partita della Befana 2008

 

 

 

Sesta  “amichevole” in località Landi di Genzano di Roma presso il centro “Asterix Club”

Il calcio d’inizio alle ore 10.00 minuto più minuto meno, sarà affidato ai fanciulli nostrani.

Anche quest’anno è prevista la partecipazione delle Befane e di alcuni rappresentanti dell’ ormai storico torneo di Fantacalcio “Albansoccer” .

Stelle indiscusse della manifestazione alcuni personaggi ormai noti della “antica” cultura sportiva amatoriale castellana.

Ci pregiamo di considerare questo appuntamento ormai immancabile e ringraziamo sin da adesso tutti coloro che parteciperanno.

 

Il motto di quest’anno è

 

Cada Sansone e tutti i Filistei

 

Un altro anno è passato, e siamo tutti felici di esserci. Comunque dopo i bagordi delle festività natalizie andiamo ad iniziare questo nuovo anno con la consapevolezza che la vita è una partita, o meglio una battaglia …. E noi siamo pronti ad affrontarla.

 

 

 Le porte si aprono al passaggio degli eroi, il corridoio, trasuda energia all’ingresso nella bolgia dell’arena festante. Parte spontaneo un applauso al loro annuncio, ma è quando i primi combattenti appaiono in campo, tra grida di giubilo, che l’atmosfera si fa frizzante. La tensione è palpabile, gli eroi sono al centro del campo. D’un tratto il silenzio, il respiro diventa affanno, gli sguardi rivolti tutt’intorno e ogni pulsazione risuona incessante nel silenzio irreale prima del calcio di inizio.
Esplode la tensione in un istante, il silenzio si trasforma in un boato assordante
Questa è l’ormai storica partita “Sotto La Befana” e questi sono i contendenti


CARLO FRATTINI Non trova la forma, smagliante, non ottiene il certificato da bollino blu, pronto a diventare un giocatore importante, l’anno scorso sulla fascia a tratti devastante, quest’anno darà forfait
LUCA BEVILACQUA : Parte sparato e poi svanisce nella passata stagione, aveva preso ripetizioni e ha imparato qualcosa ma la fortuna, per fortuna lo tiene lontano dal campo

 


        USATI

                EMILIANO PELLI : Neosposo, perno irrinunciabile di questa formazione. Tanto è vero che la sera come palo della Lap dance lo usano in mondovisione

                ANDREA GIUSTI : L’anno scorso non ha deliziato la platea qualcuno ha ipotizzato soffrisse di diarrea. Serse può fare la differenza, ma quando gioca male si fa volentieri senza

                ALFREDO PELLI : La riserva di fiato spesso lo ha fregato, rimane interessante per le sue geometrie, dopo che ha visto che in porta non era tagliato.

                MASSIMILIANO LENA : Anima pensante e pesante della squadra. Giocatore da mattonella, deve mostrarsi sempre degno di poter giocare questa partitella

                EMILIANO ISIDORI : Veloce, scattante, a tratti rabbioso, per il bel gioco di questa squadra una costante. La prestazione si fa fina se la donna ja lasciato un po’ di benzina

                GIULIANO RAGNI : Macinatore di gioco nella scorsa edizione, si permette il lusso di segnare e se questa è la presentazione, anche quest’anno farà un figurone

                VITTORIO LENA : assente anche lui l’anno passato, torna ora rigenerato. Ha seguito una preparazione adeguata, e la gioventù in parte sembra tornata.

                MASSIMILIANO IZZO : Lo scorso anno partecipò solo di striscio, quest’anno tutti si aspettano che non vinca il festival del liscio. Deve giocare bene, eccellere nello scatto e mostrare di che pasta è fatto.

                ALESSANDRO LENA : Debuttante, saprà non farsi asfissiare dall’enorme aspettativa che lo circonda. Questa squadra aspettava un bomber, unica cosa mancante, speriamo non sia esilarante.

 

          SEMINUOVI

                RENATO ISIDORI: Migliore in campo la scorsa edizione. Tenace instancabile, un ciclone, una furia distruttiva, ecco bravo quest’anno rimani a casa che evitiamo guai.

                DANIELE PELOSI: Torna il bomber di razza di due anni fa, sarà sempre lo stesso? Qualcunoi dice che ormai è un cesso!!!!

                EMANUELE PELLI : Ormai sempre più padrone del suo ruolo, si sta trasformando in un leader, mai domo, si tuffa da ogni parte, ma quello che fa meglio è giocare a carte

                ALESSANDRO FRATTINI : Difesa arcigna quella dello scorso anno, poi assalto nel finale, buone giocate e grinta da vendere. Ora è sposato, vediamo se il matrimonio lo ha ammollato

                GIORDANO VELLETRANI : Spirito acerbo, lotta e segna, manca nell’uno contro uno, ma ha tempo di migliorare, questa sfida lo può esaltare

                FRANCESCO PELLI : Assente dell’ultimo momento lo scorso anno. Pronto a spaccare il mondo , non lo vediamo da un pezzo non sarà mica più tondo?

                LUCA LUCCI : Nun ja fa, il calcio lo vive meglio sul divano davanti a sky. Ci mette cuore, ardore, a volte furore, ma manca tutto tecnica, coordinazione e spessore

                CARLO TARDIOLI : Bomber di razza, in via di estinzione, ma non troverà nessuno pronto a scommettere su di lui. La Snai non lo quota, perché dovremmo farlo noi!

                CRISTIANO ISIDORI :L’asso nella manica di questa formazione, un uomo di fascia, apre gli spazi, crea, propone e difende, Uomo ovunque, lo vedremo al dunque.

                FEDERICO SALUSTRI: Non sa nuotare, non sa giocare, non sa trooo…ncare le cose che inizia. Farlo giocare è una opera pia, speriamo che poi vada presto via.

 

 

 

Questa la cronaca degli avvenimenti

SABATO 5

Sale la tensione alla vigilia di questo grande incontro, fuori piove a dirotto, ma è nelle difficoltà che si vedono gli eroi….. Ecco appunto!!! Fioccano subito le telefonate, “ma che famo giocamo?” aoooo siamo o non siamo dei temerari?? Scatta la danza contro la pioggia, la macumba dell’anti temporale, chi si strappa i capelli, chi se li riattacca, e poi se li strappa (Renato), chi… insomma un macello.

DOMENICA 6

Pioggerella insignificante ma fastidiosa.

Arrivo al campo alla spicciolata, dopo il trauma del risveglio, subito una triste conferma, Emiliano Isidori, brutto il giorno, un cesso la mattina; ne avremmo fatto volentieri a meno, ma è venuto.

Ancora sonnecchianti i nostri eroi si avviano alla spicciolata negli spoiatoi. Ciondolanti poi a piccoli gruppi ci accingiamo a calcare a distanza di un anno la sacra erbetta verde del campo di gioco, campo rinnovato da poco tra l’altro. Il manto è spettacolare, il drenaggio pessimo, a Peppe spennili du sordi e fa le cose fatte bene.

Manca Carlo Frattini come detto alle prese con l’ennesimo guaio fisico, c’è chi azzarda un errore di preparazione, sta di fatto che non è nemmeno a bordo campo.

Manca Alfredo Pelli, che ha confessato in separata sede di sentirsi gravato dal peso degli anni e… quella pioggerella proprio non la gradisce.

Manca Francesco Pelli, e non è la prima volta potremmo giustificarlo dicendo che… manco pe niente, è un pupazzo!!!

Manca Luca Bevilacqua, lavora, meglio lui che noi!

Manca Francesco Frattini, “deludente per l’ennesima volta” come del resto je dice Katiuscia in altre occasioni

Manca Vittorio Lena, lui le scarpette non le ha appese al muro, le ha murate!

Manca Daniele Pelosi, la.., la…, la serietà questa sconosciuta!

Manca Giordano Velletrani, braaaavoooo sti a veni su bene!!!

Manca Daniele Merelli, neoconvocato, prima sola, m’era sembrato convinto, se dice che la regazza nun l’ha mandato,  o ce l’ha mannato, va bè fate voi.

Manca Andrea Giusti, incredibile ma vero, “s’è svampato signò”

 

Comunque detto questo, un bel po’ di baldanti giovani e un povero vecchio pian piano si ritrovano sul rettangolo di gioco. Ahhh m’ero dimenticato de n’artro pupazzo, anzi due.

Alessandro Lena, e dire che per essere presente s’è alzato all’alba, caricati moje e figlio arrivato al campo se rifiuta de cambiasse, pe du gocce d’acqua, che finaccia si fatto, vergogna!

Giuliano Ragni, nun je l’ha fatta, a soli dodici mesi esatti dall’ultima volta, non era pronto, poveretto!!! A fracicone!!!!!

Sono le 10 e 05, il tempo concede una tregua, piccola ovviamente, hai visto mai fosse troppo, i nostri ne approfittano per un primo molleggiante palleggio di riscaldamento, del resto Massimiliano Docet (“insegna” ignoranti, è latino)

In men che non si dica le due squadre sono schierate

USATI

Emiliano Pelli

Massimiliano Lena

Emiliano Isidori

Massimiliano Izzo

Carlo Tardioli

 

SEMINUOVI

Emanuele Pelli

Alessandro Frattini

Cristiano Isidori

Federico Salustri

Renato Isidori

Luca Lucci

 

Nettamente squilibrate a favore degli USATI, non fosse altro per la presenza in seno ai seminuovi di Luca. Infatti come poi tutti avete sempre sospettato è in una di queste occasioni che la squadra “fortunata” nello schierarlo si dice “parta con l’handicap”. Scusate, ma le soddisfazioni sono soddisfazioni

 Dicevamo, palla al centro, si comincia. Subito gli Usati, più intraprendenti, con passo sicuro (usato sicuro, avete afferrato la battuta? No? Va bè) dicevamo gli Usati dopo uno scambio veloce Tardioli-Izzo, si presentano davanti alla porta difesa da Emanuele, tiro di papero Tardioli e fuori di poco.

Emanuele riprende il gioco, corto per Alessandro che d’istinto pesca Cristiano sulla fascia, Massimiliano con energia a spazzaneve in fallo laterale. Ancora Cristiano per Federico, scambio con Alessandro e di nuovo Federico, su di lui Emiliano Isidori di fisico spezza la trama offensiva avversaria

Il gioco entra subito nel vivo, si fa maschio, Federico vaga per il campo chiedendosi lui cosa ci sta a fare.

I primi minuti sono il classico assedio a forte Apache, finche un liscio clamoroso di Federico all’altezza dell’area di rigore favorisce Emiliano I. che insacca su un incolpevole Emanuele.

Federico si dispera, Renato si chiede se sia nato prima l’uovo o la gallina, Luca passeggia a centrocampo.

Ma che lo si fa venire a fare.

 comunque  1-0

Passa poco meno del tempo di un battito di ciglia e arriva il raddoppio con Carlo T. che di forza si libera come di un fuscello di Cristiano con una sederata che non lascia scampo, quindi sembra perdere il pallone allungandoselo, ma il rimpallo su Alessandro gli è favorevole, e trova infine l’angolino giusto,

siamo 2-0

Sembra già cosa fatta al nono giro d’orologio, quando Emiliano I., smarcato davanti alla porta da Massimiliano con un passaggio cosi invitante da sembrare finto, liscia clamorosamente.

Poi dice che lo sbeffeggi

Il monologo degli Usati sembra non conoscere pause, ma le difficoltà come a volte accade danno la scossa ai Seminuovi, Alessandro suona la carica, in slalom, dribla secco Izzo, poi chiede un triangolo breve e lo riceve da Cristiano fermo sul dischetto del rigore, Massimiliano superato di netto, palla di nuovo a Cristiano che dopo uno stop perfetto spalla a spalla fa a sportellate con il fratello, quest’ultimo ha la peggio, cede di schianto,Tardioli abbocca ad una finta e va a spasso, Cristiano solo tira in porta e magia di Emiliano che devia in angolo.

I seminuovi sembrano prendere coraggio, sull’azione successiva Alessandro crea i presupposti per accorciare le distanze, si sbarazza della marcatura e prepara la stoccata per Luca, tiro sbilenco, Emiliano non si fa ingannare e con il piede devia.

E Renato, be Renato vaga sulla fascia in preda a vagheggiamenti mistici.

Nell’azione successiva gli Usati tornano ad affacciarsi in avanti, Emiliano perde palla sull’out sinistro dove Luca presa palla sembra drogato, prima un tunnel su un avversario, non ricordo chi, buon per lui, poi tocco sotto a superare Massimiliano, esterefatto, quindi tocco morbido per Cristiano, ao non scherzo è andata proprio cosi. Izzo chiude in fallo laterale. Luca gongola.

Si riparte ad un ritmo decisamente più lento, di certo frastornati dall’exploit di Luca, quindi palla a Massimiliano, imposta per Carlo, tocco ancora dietro, questa volta Massimiliano per Izzo che solo prova la via centrale ubriacando e ubriacandosi, vede infine Emiliano I. libero, passaggio, tiro e gol,

sono 3, 3 a 0.

Tornano in avanti i Seminuovi, mai domi. Alessandro ha il merito di non insistere nei personalismi, cerca molto Cristiano che sembra in forma discreta, Federico intanto macina metri. Proprio da uno scatto di Federico senza palla, si crea lo spazio giusto nel quale si infila Cristiano ben servito da Alessandro, Usati non piazzati, e pippetto è libero di concludere con violenza, forse troppa, alto di poco, Emiliano P. c’è e sfoggia maglia “Nun se passa”

L’azione successiva, recuperata di nuovo palla in pressing da Luca è la copia della precedente, questa volta il tiro di cristiano è centrale, Emiliano P. devia sul fondo

Non va

Sul corner Alessandro per la testa di Cristiano, ancora fuori. Rimessa dal fondo, Emiliano per Izzo, al lato per Emiliano I. , lungofascia per Massimiliano L. che prova il dribling, fuori uno, fuori due, fuori lui , sarebbe meglio.

Fallo, batte Renato, tohh chi si vede, Cristiano  indietro per Luca, la palla scotta, via ad Alessandro, Federico si libera, servito, subito Cristiano, grande azione, pippo lascia partire un siluro che si stampa sulla traversa dando l’illusione del gol.

I seminuovi sembrano assatanati, arriva ancora una bomba ed Emiliano I. devia sul palo, il suo, è il caos.

La pausa che segue permette agli Usati di riorganizzarsi, Massimiliano L. imposta con autorità, palla a Izzo che si ritrova solo davanti ad Emanuele, finta e gol.

E sono 4 a 0

Con tanto di sfoggio di maglia “el Pibe de Alloro”

I seminuovi centrano, Alessandro ha l’intuizione giusta, con due tocchi è nei pressi della porta avversaria, gli si parano davanti in tre, si ferma e prepara la botta per Cristiano, parte la pezza, ancora una volta fuori. Intanto Luca si è spento, nel senso buono della parola. Renato bivacca sulla fascia di competenza e non struscia una palla, anzi si quelle degli avversari.

Sembra essere tutto già scritto e siamo solo al termine della prima ora di gioco, quando Luca riceve palla in un retropassaggio, Massimiliano L. entra su di lui da vero signore accarezzandogli le caviglie. Luca stramazza platealmente a terra e con uno scatto di reni cerca di afferrare da dietro i piedi dell’avversario, quando si dice la scorrettezza !!!!

Sugli spalti intanto Giuliano e Alessandro L. riprendono per i posteri ogni avvenimento e distribuiscono utilissimi accorgimenti tattici.

Si riparte con Luca esacerbato che trova involontariamente il passaggio giusto per Cristiano, tiro secco, traversa, la palla finisce ad Alessandro che insacca

4 a 1, gol bandiera fatto.

Meno di un minuto e Izzo riallunga, siamo 5 a 1

Per i seminuovi uno sfinimento, si accende una mischia tra Federico ed Emiliano I., quest’ultimo reo di aver palpeggiato il primo rischia l’espulsione.

Proprio da questo episodio Federico trae la forza necessaria per gettarsi d’impeto all’attacco, e dopo una serie di buone giocate perviene al gol personale. Fanno 5 a 2

Segue una doppia azione di Renato lanciato magistralmente da Cristiano e Alessandro, ma fermato in entrambe le occasioni da Emiliano  suo figlio, o almeno lo era fino a ieri.

L’azione successiva ha la firma caparbia e testarda di Emiliano P. che salito a centrocampo fa partire una botta che piega le mani ad Emanuele.

Sono 6 a 2

A questo punto i giochi sembrano fatti, anche perché subito dopo Emiliano I. trova la fortuita deviazione di Luca per il gol , o meglio autogol che taglia le gambe anche all’instancabile Federico

7 a 2 non c’è storia

Ancora una azione di Alessandro che tiene palla dribla centralmente e passa a Federico, corto su Cristiano li a due passi, erroraccio di Emiliano I. che lascia scappare il fratellino, nessuna pietà, palla in rete

Fanno 7 a 3

A questo punto succede l’apocalisse, non ricordo come, non me chiedete niente segna Luca, incredibile ma vero

fanno 7 a 4

Gli Usati si saranno chiesti a questo punto , se segna Luca, possono segnare tutti e quindi partono all’arrembaggio, uno due  tra Massimiliani con Izzo in gol  per l’8 a 4

Recuperata palla l’azione successiva sembra la stessa se non fosse che Izzo questa volta tira dalla distanza, ma il risultato è sempre lo stesso, ancora un gol, siamo 9 a 4

Cambio in porta Massimiliano L. al posto di Emiliano P., una catastrofe.

Si capisce subito che aria tira quando Cristiano lo sbeffeggia con un tunnel che finisce in rete

Siamo 9 a 5

Meno di un minuto e come dice quello quando vedi che il nemico è a terra finiscilo, Cristiano segna ancora.

Siamo 9 a 6

Ma il fondo lo toccano un minuto dopo quando Luca Lucci trova ancora il gol su di un colpevole Massimiliano che non copre lo specchio se non per la stazza fisica

E’ il 9 a 7

Ancora una volta a ristabilire le distanze ci pensa Izzo che al termine di una bella azione manovrata con Tardioli fa doppia cifra 10 a 7, e di nuovo tre lunghezze.

Luca intanto si raccomanda a qualche santo, Cristiano non parla, il santo sembra lui, e Renato chiede la grazia al suo santo patrono, San Siro protettore dei matti in rossonero e dei falsi onesti in nerazzurro.

Il caos regna sovrano nei minuti che seguono, Tardioli va in porta Massimiliano torna a giostrare , ma soprattutto Federico deve farsi registrare il piedone dopo che su fallo di Emiliano I. si vede assegnato un rigore. Fa tutto lui, scatta, prende il fallo, cade, si rialza, chiede rigore, sistema la palla, batte e sbaglia. Risultato invariato come la rosura di Federico con Emiliano.

Di li a poco ancora un evento straordinario, cristiano e Alessandro confezionano una di quelle azioni in cui da avversario ti chiedi  se sia giunto il momento di attaccare le scarpette al chiodo, poi a rimorchio arrivano Luca su una fascia e Renato sull’altra, Massimiliano L. chiude su Luca, Izzo ed Emiliano P. sul duo centrale, la palla arriva invece a Renatina che tira e segna onorando una partita per lo più incolore con un gol da rapinatore degno di Pippo, Inzaghi ovviamente.

Siamo 10 a 8

Ci sono i presupposti per non tirare il fiato fino alla fine, dopo 18 gol e un’ora e mezza di partita si lotta ancora accanitamente, finche sciagura delle sciagure, Emiliano P. si piazza in difesa, i Seminuovi, Renato in testa arrembano e lo costringono all’errore, clamoroso autogol che macchia una prestazione maiuscola in porta per tutta la prima parte della partita.

E’ il gol del 10 a 9

Come un orologio svizzero, manco a dirlo, Izzo si inventa il gol del 11 a 9

Qualche istante dopo in una rara, rarissima azione offensiva Massimiliano L. abbandona la sua mattonella al centro del campo e con uno sforzo sovrumano scatta in direzione porta avversaria, gli si parano davanti Alessandro e Cristiano, si ferma, ragiona (ecco a che serve core poco, secondo me lo fa apposta) finta il passaggio poi tira tra i due e batte un Emanuele colpevole solo di essere in porta.

12 a 9 sembra tutto fatto.

Invece c’è il tempo per il riscatto di Emiliano P. che bontà sua si fa perdonare lo svarione di qualche minuto prima scaraventando in rete un pallone che sembrava perso per il 13 a 9

Al centro del campo Alessandro e Massimiliano L. si consultano  alcuni istanti dopo a gioco avviato e con Izzo e Cristiano decidono di avviarsi agli spogliatoi, quando da lontano sentono Luca ormai rimasto solo gridare gol, va bè va gli e lo diamo buono a sto saccoccione va, finisce 13 a 10

Tutti a magnà e alla prossima

 

HOME