Scoglio due sorelle

Un tempo vivevano due sorelle dalle fattezze meravigliose: un giorno, lasciata la campagna si recarono al mare per cercare un pò di frescura e refrigerio alla calura estiva. Si recarono sulla scogliera della baia de Torre dell'Orso e lì soffiava un venticello odoroso di mare e di pini silvestri così intenso e ammaliante che la sorella più giovane si sentì sempre più atratta dal mare, sicchè catturata dalle tinte smaglianti e dell'invitante frescura senza esitare si lanciò nel vuoto in un atto disperato d'amore. Le grida della ragazza, che invano si dibatteva tra la schiuma, attirarono l'altra sorella che a sua volta si buttò nel vuoto nel tentativo di strapparla alla morte. Invano: in pochi istanti il mare si trovò a cullare due corpi inermi e senza vita... Le grida delle due sorelle furono udite da un pescatore che si recò sul luogo e scrutò il mare, ma nulla vide se non , per la prima volta, due alti faraglioni posti l'uno a fianco all 'altro, del tutto identici, che sembravano abbracciarsi. Sulla via del ritorno, sconcertato e turbato il pescatore, per non aver mai notato prima quelle bellezze naturali, decise di chiamare quel luogo: le due sorelle".

A. Nahi
da "Galassia, puledra degli Dei"
Lecce 1992, p. 67