Dragut e la leggenda dell'Isola della Fanciulla

L'isoletta della fanciulla è uno scoglio isolato che è situato ad ovest della torre dei Pali, a circa cento metri dalla spiaggia di Salve. La leggenda narra che, durante una delle sue incursioni lungo le coste del Salento, Dragut inviò i suoi uomini a depredare alcune masserie poste in territorio di Salve. Dopo aver sequestrato un cospicuo bottino di derrate alimentari, i saraceni catturarono la figlia di un colono di una masseria con l'intento di portarla in Africa e rivenderla come schiava. Ma la giovane si oppose con ogni mezzo ai corsari, tentando più volte la fuga. Nonostante le violenze subite, la fanciulla si rifiutò di rinnegare la religione cristiana, promessa che gli avrebbe salvato la vita, e venne uccisa e gettata in mare dallo stesso Dragut. Qualche giorno più tardi, il corpo della fanciulla fu ritrovato da alcuni pescatori sull'isoletta, ricoperto da un velo di sabbia. Da quel momento lo scoglio venne chiamato l'Isola della Fanciulla.