La neve di z' Vall'
La Primavera comincia per tutti il 21 Marzo. Ripabottoni, come tutti i paesi di montagna, deve attendere ancora un pò per vederla sbocciare. A volte e non è affatto raro che, durante il mese di Aprile, la neve ricopra ancora il paesaggio ripese con il suo candido mantello come testimoniano le fotografie e la leggenda di Zi' Vall'. Si racconta, infatti, che Z' Vall' (Una persona anziana non meglio conosciuta) si recò in un suo podere a Torrezeppa. Già da molti giorni faceva caldo ed era il tempo giusto per seminare u' r(e)ndinie' (Il granoturco, il mais). Andò vestito leggero, solo con la camicia di panno pesante. Andò di buon mattino, con il sole che splendeva nel cielo terso della primavera. A mezzogiorno il tempo cambiò. Il cielo divenne buio. Un vento freddo spazzò la campagna. Z'Vall' si attardò un po', sperando che fossero nubi passeggere. Alle prime gocce di pioggia, però, riprese la strada per tornare in paese. La pioggia si fece insistente, fredda... sempre più fredda... acqua neve... neve. Una bufera di neve imperversò per tutto il pomeriggio e per tutta la notte... Z'Vall' non ritornò mai a casa. Lo ritrovarono nei pressi di S.Michele, raggomitolato su se stesso nel tentativo disperato di riscaldarsi, di proteggersi dalla tormenta. Era il 18 Aprile!