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Finalmente abolito l'obbligo di vaccinare i bambini nel Veneto

07 marzo 2007

Stop a vaccinazioni obbligatorie: prima legge regionale in Italia

Dal 1° gennaio 2008 le vaccinazioni contro tetano, poliomelite, epatite B e difterite non saranno più obbligatorie per i bambini veneti, ma facoltative. Lo stabilisce la legge proposta dalla Giunta e approvata dal Consiglio regionale il 7 marzo. La profilassi vaccinale sarà comunque gratuita.

Lettera alla sezione dal presidente dell'associazione Corvelva

COMUNICATO STAMPA N. 381 DEL 07/03/2007

 (AVN) - Venezia, 7 marzo 2007
"L'approvazione, da parte del Consiglio Veneto, della legge regionale che sospende l'obbligo vaccinale è un fatto importante che pone, ancora una volta, la nostra Regione all'avanguardia in Italia per quanto riguarda le scelte innovative nelle politiche sanitarie". Questo il commento soddisfatto dell'assessore regionale alle politiche sanitarie, Flavio Tosi, sul voto del Consiglio regionale che ha dato il via libera alla legge sulla sospensione dell'obbligo vaccinale. "E' altrettanto importante - aggiunge Tosi - il modo in cui l'approvazione è avvenuta: la trasversalità del voto è stata una conferma della delicatezza dell'argomento, sul quale però si è espressa a favore una larga maggioranza. Ringrazio quindi il Consiglio per aver compreso la serietà della proposta formulata  dalla Giunta: il fatto, cioè, che in Veneto esistono le condizioni per avviare un percorso verso la sospensione dell'obbligo alla vaccinazione, una pratica vigente, in Europa, solo in Italia, Portogallo e Grecia e che comunque, per la normativa dell'Unione Europea, dovrebbe in ogni caso cessare entro il 2010". "Questo non significa né abolire la vaccinazione né abbassare la soglia di attenzione" ha concluso Tosi: "il nostro obiettivo è e rimane l'esatto contrario: alzare ulteriormente la soglia di attenzione e probabilmente vaccinare anche di più, ma in modo più intelligente e consapevole".

Alcuni documenti dall'associazione Cor.Ve.L.Va.: