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“Il
Domani” – Martedì 31 ottobre 2006 -
pag. 11 |
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Anche
a Ricadi si è svolta l’iniziativa a cura di Legambiente
per rendere nuovamente sicuri e fruibili i corsi d’acqua
Contro
i mali dei fiumi calabresi
Gli
argini della Fiumara Ruffa ripuliti da volontari del Cigno Verde
e della Protezione civile
RICADI -
«Sono ben 206 gli illeciti compiuti nei fiumi della Calabria
dal 2003 al 2005 di cui 137 amministrativi e 69 penali».
Ad affermarlo in un comunicato è la sezione calabrese
di Legambiente.
«Un numero esorbitante – prosegue la nota –
se si pensa che questi dati sono solo quelli rilevati dal Corpo
forestale dello Stato e non includono quelli accertati dalle
altre forze di polizia che concorrono alla salvaguardia dei
fiumi. Alla pesca illegale, agli illeciti di Polizia fluviale
che comprendono il furto di ghiaia e inerti dagli alvei dei
fiumi, le opere idrauliche non a norma, le problematiche legate
all’accrescimento dei rischi idrogeologici, all’inquinamento
delle acque e alle captazioni i primati criminali sui fiumi
in Calabria. Reati che, per lo più, contribuiscono a
restringere lo spazio vitale dei fiumi e, nello stesso tempo,
ad accrescere a dismisura il rischio idrogeologico».
Per questo i volontari del Cigno Verde e della Protezione civile
sono stati coinvolti da “Operazione Fiumi 2006”
nel ripulire gli argini della Fiumara Ruffa esposta ad elevato
rischio idrogeologico. «Questa parte della fiumara, infatti
– spiegano da Legambiente – nonostante manifesti
un notevole rilievo naturalistico e faunistico, confermato anche
dalla presenza dell’areale più grande d’Europa
della felce “Woodwardia radicans”, continua ad essere
oggetto di prelievi di ghiaia, scarichi abusivi, restringimenti
e illegalità di ogni sorta».
Come sostiene Franco Saragò, della segreteria
regionale Legambiente Calabria, «La scelta odierna di
svolgere la pulizia nella fiumara Ruffa nasce dal desiderio
di sensibilizzare la popolazione e le amministrazioni locali
ad una diversa considerazione dei numerosi corsi d’acqua
della provincia di Vibo Valentia. Questa provincia, infatti,
è caratterizzata da numerosi torrenti che in più
parti sono oggetto di scarichi fognari o risultano ostruiti
e incanalati in maniera inadeguata. Un’azione, dunque,
dimostrativa è necessaria per far sì che le aste
fluviali vengano messe in sicurezza restituendo loro, nello
stesso tempo l’adeguata valenza naturalistica».
Masse di rifiuti incastrati negli argini, residui di mobili,
bombole del gas, aste di ferro, inerti da demolizione, copertoni
di automobili, bidoni, lattine, vetro, bottiglie di plastica,
cartacce e “avanzi” di allegre passeggiate incuranti
dell’ambiente hanno richiesto ai volontari numerose ore
di lavoro. Una concreta e minuziosa opera di manutenzione, quella
attuata da “Operazione Fiumi 2006” nel tentativo
di rendere la fiumara Ruffa uno spazio sicuro e fruibile dalla
popolazione e di restituirgli, nello stesso tempo, anche quel
rispetto naturalistico e storico-culturale che merita.
«Un’adeguata manutenzione ordinaria delle sponde
della fiumara Ruffa permetterebbe agli abitanti di queste zone
di riconquistare uno spazio verde, di enorme rilevanza naturalistica
– sostiene Paola Tartabini, portavoce
della campagna. Il volontariato di Ricadi ha manifestato un’autentica
dedizione per il proprio fiume, adesso è compito delle
istituzioni competenti seguire questo importante esempio dato
dalla cittadinanza attiva».
“Operazione Fiumi 2006” rappresenta dunque un’ottima
occasione per promuovere un approccio diverso alla gestione
dell’ecosistema fluviale, un sistema di interventi su
tutto il bacino che favorisca la rinaturalizzazione dei fiumi
e la sicurezza dei cittadini. «L’area Sic della
Fiumara Ruffa – sostiene Matteo Malerba,
assessore provinciale della provincia di Vibo Valentia –
va assolutamente tutelata e regolamentata insieme ai numerosi
corsi d’acqua della provincia. Un’azione di prevenzione
dal rischio idrogeologico è strettamente necessaria per
evitare nuovamente eventi alluvionali come quelli verificatisi
il 3 luglio a Vibo Valentia».
Principali
illeciti amministrativi e penali sui fiumi in Calabria |
Tipologia
illecito |
2003 |
2004 |
2005 |
Totale |
Polizia
Fluviale - illeciti amministrativi |
12 |
9 |
-- |
21 |
Polizia
Fluviale - notizie di reato |
11 |
12 |
11 |
34 |
Polizia
Fluviale - Totale illeciti amministrativi e penali |
23 |
21 |
11 |
55 |
Captazioni
- illeciti amministrativi |
4 |
23 |
-- |
27 |
Captazioni
- notizie di reato |
-- |
1 |
1 |
2 |
Captazioni
- Totale illeciti amministrativi e penali |
4 |
24 |
1 |
29 |
Pesca
illegale - illeciti amministrativi |
39 |
10 |
15 |
64 |
Pesca
illegale - notizie di reato |
9 |
2 |
2 |
13 |
Pesca
illegale - Totale illeciti amministrativi e penali |
48 |
12 |
17 |
77 |
Inquinamento
idrico - illeciti amministrativi |
-- |
2 |
23 |
25 |
Inquinamento
idrico - notizie di reato |
6 |
8 |
6 |
20 |
Inquinamento
idrico - Totale illeciti amministrativi e penali |
6 |
10 |
29 |
45 |
Totale
regionale illeciti amministrativi e penali |
81 |
67 |
58 |
206 |
Fonte:
Corpo Forestale dello Stato - Elaborazione Legambiente |