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“Il
Giornale di Calabria” – Martedì 31
luglio 2007 |
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Il
plauso di Tripodi
L’assessore
all’Urbanistica: «Giusta la bandiera nera a Tallini»
CATANZARO
- «Esprimo complimenti vivissimi a Goletta Verde e a Legambiente
per la scelta, assolutamente indiscutibile e quanto mai opportuna,
di assegnare l’unica bandiera nera calabrese al consigliere
regionale Domenico Tallini che congiuntamente, viene ricordato
nelle motivazioni che hanno portato a questa scelta, si è
particolarmente distinto nell’azione che ha condotto allo
stralcio dell’articolo 58 bis contenuto nella proposta
di modifica della legge Urbanistica regionale». Lo ha
dichiarato l’assessore regionale all’Urbanistica
e Governo del territorio Michelangelo Tripodi. «Non a
caso Tallini è stato soprannominato “l’Attila
della Calabria” - ha proseguito Tripodi - poiché
si è reso protagonista di un’iniziativa che purtroppo
nel Consiglio ha avuto un carattere trasversale ed ha garantito
la tutela degli interessi affaristici e lobbistici del partito
del cemento che tanti guasti e tanti danni hanno provocato alle
coste della nostra regione, come giustamente viene anche messo
in evidenza nel comunicato di Goletta Verde. Sotto questo profilo
intendo ribadire il forte impegno della Giunta regionale e dell’assessorato
all’Urbanistica nel promuovere una politica di tutela,
salvaguardia e valorizzazione del territorio e del paesaggio,
che si qualifica e si caratterizza in programmi innovativi come
quello denominato “Paesaggi & identità”
che punta alla valorizzazione del paesaggio e alla lotta agli
ecomostri. Tutto ciò - aggiunge Tripodi - pone oggi la
Calabria su un fronte avanzato e all’avanguardia nel dare
priorità ad una politica di sviluppo fondata sulla valorizzazione
e sulla promozione delle risorse ambientali, naturali, culturali,
artistiche, archeologiche e territoriali di cui dispone la nostra
regione. Ciò è alternativo al modello di sviluppo
che veniva rappresentato dal progetto del megavillaggio di Crotone
“Europaradiso” nei confronti del quale, non a caso,
la Giunta regionale ha assunto una decisa e coraggiosa posizione
contraria. Voglio infine sgombrare il campo dalle continue falsità
di cui, in modo gratuito e rozzo, continua ad infarcire i suoi
comunicati il consigliere Tallini. Non è affatto vero,
come dichiara falsamente Tallini, che l’art. 58 bis è
stato proposto dal solo assessore all’Urbanistica e Governo
del Territorio e all’ultima ora. Infatti, è stato
approvato all’unanimità dalla IV Commissione consigliare
in sede di discussione della proposta di modifica della legge
Urbanistica e il testo, depositato all’epoca per l’approvazione
del Consiglio regionale, conteneva già l’art. 58
bis, tant’è che non a caso si parla di stralcio
dell’articolo. Comunque - conclude Tripodi - la battaglia
continua. Non ci fermeremo. Anzi ribadiamo ancora una volta
la richiesta che si riapra la discussione dell’art. 58
bis in IV commissione per scongiurare il pericolo che dopo l’assegnazione
della maglia nera a Tallini questa non venga attribuita a tutta
l’assemblea regionale».