L’iniziativa
è stata svolta in collaborazione con l'Istituto
comprensivo di Ricadi e con il locale circolo Auser ed
ha registrato la numerosa presenza degli alunni delle
scuole medie, accompagnati dai propri insegnanti, dei
volontari del circolo di Legambiente e del circolo Auser
e di tanti cittadini che hanno dimostrato un particolare
senso civico. La pulizia vera e propria è stata
anticipata da una passeggiata ecologico-didattica. Gli
alunni, nel tragitto che dalla scuola li ha portati al
sito prescelto, accompagnati dai volontari del circolo
Legambiente, hanno visitato luoghi di particolare pregio,
ma che purtroppo da anni versano in uno stato di degrado.
Gli stessi volontari hanno loro spiegato l’importanza
di non assuefarsi al degrado dell’ambiente in cui
viviamo, ma di curarlo come fosse la propria casa, e dell’impossibilità
di liberarsi dei nostri rifiuti nell’ambiente circostante,
senza pagarne gravemente le conseguenze con la stessa
nostra salute.
Al loro arrivo i ragazzi sono stati accolti da Osvaldo
Giofrè, referente dell'iniziativa, dal presidente
del circolo Franco Saragò, dal dirigente scolastico
Antonio Pontoriero e da altri volontari di Legambiente.
Agli studenti ed a tutti i partecipanti sono stati distribuiti
gli attrezzi per la pulizia, cappellini e guanti. «Una
giornata fantastica – ha dichiarato Osvaldo Giofrè
- ma non certo inattesa. Come non certo inatteso è
stato vedere tutti quei ragazzini, oltre cento, che, attrezzati
di cappellino, scopa, rastrelli, buste e quant’altro
necessario per la pulizia, non si sono certo risparmiati
a pulire ancora una volta uno spazio pubblico abbandonato
a sé stesso per l'incuria dei grandi, da chi quindi
dovrebbe dare esempio ed essere la loro guida».
«Quale legale rappresentante dell’Istituto
comprensivo di Ricadi – ha detto il dirigente Pontoriero
- ritengo che la partecipazione degli alunni della scuola
secondaria di primo grado alla manifestazione Puliamo
il Mondo, organizzata da Legambiente, abbia una valenza
altamente istruttiva e formativa dei ragazzi, in quanto
li forma ad una cittadinanza consapevole, cui mira tutto
il sistema educativo scolastico. Tale manifestazione contribuisce
a sviluppare bene il sapere, il saper fare e il sapere
essere degli alunni e mette gli stessi a contatto con
i problemi reali connessi al rispetto dell’ambiente.
I ragazzi, accompagnati dai propri insegnanti, che ringrazio
per la loro disponibilità e sensibilità,
hanno dato prova di grande maturità e consapevolezza
mettendosi a lavoro con serietà per bonificare
e pulire quella parte di territorio loro assegnato».
Anche quest’anno è stato presente l’assessore
provinciale all’Ambiente Matteo Malerba, che, come
sempre, dimostra grande attenzione verso le tante iniziative
messe in campo dal circolo di Legambiente e soprattutto
una spiccata sensibilità verso i temi ambientali.
L’Assessore Malerba ha dichiarato che l’Amministrazione
provinciale, in particolare il suo assessorato, ha investito
molto nel campo della tutela dell’ambiente ed in
particolare per la raccolta differenziata sia con progetti
ed iniziative proprie di educazione ambientale che con
l’adesione a varie altre iniziative. Ha constatato
poi con soddisfazione che in questi anni si è registrato
un considerevole aumento della sensibilità ambientale
ed una maggiore partecipazione anche di tante Amministrazioni
locali. «Ci aspettiamo però – ha aggiunto
Malerba – dei riscontri sempre maggiori da parte
delle stesse Amministrazioni locali, soprattutto nel campo
della vigilanza e della raccolta dei rifiuti». Lo
stesso Amministratore ha sottolineato, citando anche gli
ultimi interventi, che vi è un concreto impegno
da parte della Regione, la quale nel campo della raccolta
differenziata ha avviato dei progetti concreti ai quali
ventidue comuni vibonesi hanno già aderito. Plaudendo
all’iniziativa di Legambiente ha auspicato per la
soluzione dei tanti problemi del territorio specie nel
campo della raccolta differenziata, un’azione sinergica
tra associazioni, enti locali, Provincia e società
consortili.
Unanime la voce dei tanti volontari presenti: «La
scelta del sito è stata dettata dall’esigenza
di rendere finalmente e definitivamente fruibile l’area.
Lo scorso anno l’intervento di Legambiente è
servito a recuperare un’area totalmente abbandonata
e coperta di rovi, spazzatura e quant’altro (in
quell’occasione è stato necessario, infatti,
l’intervento di più autoarticolati per lo
smaltimento del materiale raccolto). Scopo del reiterare
l'intervento sulla stessa area è quello di spronare
ancora una volta chi di competenza affinché voglia
finalmente e definitivamente mantenere, arredare e rendere
fruibile questo bel sito, che, a pochi metri dalla locale
stazione ferroviaria, costituisce, tra l’altro,
una delle poche aree a disposizione dei cittadini. L'auspicio
è, quindi, che possa non essere più l’obiettivo
delle future manifestazioni di Legambiente. Un sentito
ringraziamento a quanti hanno partecipato all’iniziativa.
In particolare agli alunni della scuola media per il convinto
impegno profuso e alla Ditta Cricelli che ha messo a disposizione
gratuitamente i mezzi necessari per il recupero del materiale
raccolto. Le crescenti adesioni da parte dei Comuni, delle
scuole e delle varie associazioni e il vivo interesse
manifestato dai cittadini verso queste manifestazioni,
sono un segnale tangibile di una cultura ambientalista
che si espande sempre più specialmente nelle nuove
generazioni e che ci consente di immaginare, con una buona
dose di ottimismo, un futuro più attento e rispettoso
nei confronti della natura».
Presidente
del circolo
Legambiente di Ricadi
Componente del
Coordinamento regionale
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