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“Il Quotidiano della Calabria” – Venerdì 30 maggio 2008 - pag. 26

 

Incontro tra amministratori della costa


Idee per l’area marina protetta

TROPEA – La nascita di cinque aree marine protette, prevista dalla Regione Calabria e i vantaggi e le difficoltà ad essa legate, è stata al centro del dibattito che si è tenuto tra i rappresentanti delle istituzioni locali. Nel quadro delle iniziative rientranti nell’ambito della campagna d’informazione “Goletta Verde in Calabria 2008”, Legambiente ha invitato tutti gli Enti coinvolti nella realizzazione e nella gestione di quello che dovrebbe essere il Parco Marino della “Costa degli Dei” con l’obiettivo di affrontare una prima riflessione congiunta.
«Avere una base di risorse è il punto di partenza – ha sottolineato il responsabile Aree protette di Legambiente Antonio Nicoletti – ma ciò che serve veramente sono le volontà condivise. Un’area protetta deve, infatti, nascere dal basso: le istituzioni locali devono individuare e perseguire un meccanismo di qualità. Solo in seguito si possono prendere in considerazione altre questioni, come quella relativa al reperimento di fondi e risorse economiche adeguate».
Ed è proprio per sottolineare la necessità di garantire prima possibile una migliore e più completa tutela del territorio e delle coste che è stato organizzato questo incontro a bordo della Catholica a cui hanno partecipato, oltre ad Antonio Nicoletti e all’amministratore regionale Legambiente Franco Saragò, il presidente della Provincia Francesco De Nisi, il sindaco di Tropea Antonio Euticchio, quello di Vibo Franco Sanmarco, il vicesindaco di Spilinga Patrizio Cuppari.
Presenti, inoltre, l’assessore al turismo di Drapia Rodolfo Mamone, l’assessore del Comune di Tropea Pasquale Vasinton, l’assessore del Comune di Ricadi Francesco Taccone, l’assessore del Comune di Ioppolo Valerio Mangialardo, gli assessori del Comune di Nicotera Zamparelli e Valerioti, il responsabile dell’ufficio tecnico di Zambrone Domenico Muzzupappa, il presidente del Parco delle Serre Gregorio Paglianiti, il vicepresidente del circolo Legambiente di Ricadi Osvaldo Giofrè e una delegazione di iscritti.
«Abbiamo promosso questo incontro – ha spiegato Saragò – per sollecitare le Amministrazioni locali ad impegnarsi immediatamente per la conservazione del territorio. La prima preoccupazione di Legambiente è rappresentata dalla constatazione che aree di grande pregio come quelle presenti nella Costa degli Dei vengano ignorate e trascurate. Esistono svariati problemi, come lo scarico nel Mesima, gli accessi al mare bloccati, che sono conosciuti da tutti ma che non sono mai divenuti oggetto di veri e propri interventi risolutivi».
Se da un lato il presidente del Parco delle Serre Gregorio Paglianiti ha elencato le difficoltà e i vantaggi connessi con la costituzione di un’area protetta, facendo riferimento a «uno scontro inevitabile per i grossi interessi in gioco» e alla «possibilità di percorrere strade virtuose che altrimenti i singoli Comuni non avrebbero la possibilità di percorrere», dall’altro il presidente della Provincia De Nisi ha sottolineato come «le aree protette hanno sempre dato lustro ai territori che le hanno ospitate», garantendo altresì «un impegno della Provincia per la risoluzione dei problemi più concreti».
Sul problema del depuratore si è soffermato il sindaco di Tropea Euticchio che ha evidenziato «la necessità dell’opera per tutta la costa», mentre il sindaco di Vibo Valentia ha invitato tutti i rappresentanti istituzionali presenti all’incontro a «superare le eventuali discordanze per impegnarsi assieme a garantire un turismo di qualità». Sulla stessa falsariga il vicesindaco di Spilinga, Cuppari che ha sottolineato la necessità di «vedere il parco non come un problema ma come una risorsa per la realizzazione di un turismo ecosostenibile». Muzzupappa, dell’ufficio tecnico del Comune di Zambrone, ha invece chiesto sin da subito «un maggior impegno per risolvere i problemi più urgenti che attanagliano il territorio, prima ancora di pensare all’istituzione di un’area protetta».

Alessandro Vicari


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