Quest’anno il presidente dell’associazione Francesco Saragò, i referenti di tale proposta Osvaldo Giofrè e Salvatore Nardone e i soci, hanno deciso di invitare anche le famiglie dei ragazzi a partecipare attivamente alla realizzazione dell’evento, con l’intento di sensibilizzare tutta la cittadinanza alle tematiche ambientali. Inoltre i ragazzi hanno cercato di coinvolgere anche l’amministrazione comunale di Ricadi. Già ieri mattina, per l’inizio della missione “Spiagge Pulite”, si sono ritrovati in circa 200, indossando guanti appositi per la raccolta dei rifiuti, in particolare oggetti di plastica e polistirolo, più dannosi proprio perché non biodegradabili.
Le spiagge interessate saranno quelle di Grotticelle (Ricadi-Capo Vaticano) e Formicoli (Santa Domenica). Le “pulizie” sono partite ieri alle 9,30. Tutta la popolazione è invitata a voler partecipare anche alla giornata odierna, poiché le motivazioni che hanno spinto l’associazione Legambiente da due anni a questa parte, sono d’interesse globale, come soprattutto i problemi riguardanti la raccolta dei rifiuti (soprattutto la raccolta differenziata), possano essere meglio gestiti rispetto agli anni passati.
«Auguro a tutti coloro che intenderanno darci man forte – ha affermato il presidente del circolo di Legambiente Franco Saragò – un sincero in bocca al lupo per il lavoro. Naturalmente io sarò in prima linea. Dimostriamo, dunque, la volontà di riproporci sempre con nuove idee e speriamo che ciò possa portare a tutta la comunità locale un’attenzione particolare ai tesori della natura del nostro territorio assolutamente da custodire e valorizzare».
Oggi, dunque, la missione “Spiagge pulite” prosegue.

a. m.