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“Il
Quotidiano della Calabria” – Domenica 29 ottobre
2006 - pag. 26 |
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Ricadi.
Iniziativa di Legambiente
Oggi
e domani “Operazione fiumi”
RICADI
– Arriva in Calabria “Operazione Fiumi 2006”
la campagna di Legambiente e Protezione Civile dedicata alla
prevenzione del rischio idrogeologico. All’iniziativa
hanno collaborato gli scout dell’Agesci e del Cngei, l’associazione
nazionale Alpini, i Vigili del fuoco in congedo, le Misericordie,
l’associazione nazionale pubbliche assistenze e decine
di associazioni locali. Il progetto sta attraversando l’Italia
coinvolgendo la popolazione nei programmi di prevenzione dal
pericolo di frane e alluvioni, e monitorando le attività
che le oltre 5.000 amministrazioni comunali a rischio idrogeologico
hanno concretamente messo in campo. Legambiente e Protezione
Civile propongono, quindi, prevenzione, informazione e pianificazione.
Oggi e domani Ricadi costituirà il fulcro di una serie
di iniziative rivolte a scolaresche e popolazione, con l’aiuto
dei volontari dei circoli di Legambiente Ricadi e Vibo Valentia.
Fra le altre cose sono previste azioni concrete di manutenzione
dei corsi d’acqua e pulizia degli argini da rifiuti più
o meno ingombranti. Oggi a partire dalle ore 9,30 alla foce
del Ruffa, davanti al Villaggio Baia del Sole inizierà
la giornata di volontariato lungo le sponde della fiumara. E’
prevista una minuziosa pulizia dai rifiuti ingombranti del fiume
nel tratto terminale. Una giornata per dimostrare come un fiume
più sicuro dalle alluvioni è anche un fiume più
pulito.
Previste, inoltre, attività informative per scoprire
come restare in sicurezza in caso di alluvione e allagamento.
Domani in piazza Roma di Santa Domenica di Ricadi dalle ore
9,00 fino a tardo pomeriggio i ragazzi delle scuole elementari,
medie e superiori di Ricadi saranno coinvolti in un percorso
didattico guidati da animatori, durante il quale vivranno una
simulazione d’emergenza alluvionale. Un gioco per comprendere
la strategia di un piano di evacuazione che permetterà
ai ragazzi di capire il ruolo delle singole forze pubbliche
adoperate in caso di calamità, l’intervento effettuato
da ognuna di queste e le giuste dinamiche con cui procedere.
L’attività si concluderà con una mostra
sul rischio idrogeologico allestita in piazza nella tenda di
Legambiente che rimarrà aperta alla cittadinanza insieme
ad uno “Sportello informativo” dove poter ritirare
opuscoli e materiale divulgativo. La tappa calabrese si concluderà
a Vibo Valentia dove si terrà la conferenza stampa di
presentazione dei dati di “Ecosistema rischio”,
l’indagine di Legambiente e Protezione Civile sulle attività
dei comuni della Calabria finalizzate alla prevenzione delle
alluvioni e alla sicurezza della popolazione. Una vera e propria
classifica per valorizzare le amministrazioni più meritorie
e stimolare quelle ancora in ritardo nella prevenzione del rischio
idrogeologico.
f.
r.