Ogni anno, infatti, il mediterraneo è invaso da quasi 40 milioni
di tonnellate di rifiuti di ogni genere e le coste calabresi
non sono indenni da questo fenomeno. L’iniziativa,
promossa dai circoli di Ricadi e Vibo Valentia e dalla
segreteria regionale di Legambiente, è stata realizzata
in collaborazione con il Centro di Salute Mentale di Tropea
ed ha registrato la partecipazione, oltre che dei tanti
volontari e dirigenti di Legambiente, delle scuole medie
di Ricadi, di Santa Domenica e di Francica, dell’Associazione
Artigianfamiglia; del Circolo Auser di Santa Domenica;
dei gruppi di terapia e di Auto Mutuo Aiuto: “Ancora”, “Annarè”, “Arcobaleno”, “Benessere” e “Medea”;
dell’Aism; dell’Associazione familiari “Nuova
Civiltà”; della Croce Rossa Italiana Sant’Andrea
Apostolo dello Jonio è giunta, infine, la Comunità Redancia
Sud.
Una bella manifestazione che si è svolta, come di
consueto, presso la spiaggia di Formicoli, un piccolo gioiello
incastonato tra gli 800 Km di costa calabrese, e che ha
registrato la presenza di oltre 300 volontari che in maniera
festosa hanno invaso la spiaggia ripulendola dai tanti
rifiuti. Una giornata resa ancora più bella dalla
presenza della Goletta Verde che ha solcato il mare antistante
la spiaggia di Formicoli. Grande soddisfazione per l’ottima
riuscita della manifestazione, che era indicata tra le
manifestazioni di punta dell’associazione a livello
nazionale è stata espressa dall’Amministratore
di Legambiente Calabria Franco Saragò. «Spiagge
e Fondali Puliti – ha dichiarato Saragò – è un
appuntamento fisso del Circolo Legambiente Ricadi e da
tre anni si arricchisce della partecipazione del CSM di
Tropea, un connubio importante voluto dal compianto Michele
Iannello, che è servito non solo per sensibilizzare
i cittadini alla tutela e conservazione delle proprie coste
ma anche per l’integrazione sociale tra gruppi di
diversa provenienza. Un appuntamento che quest’anno
abbiamo voluto dedicare proprio a Michele Iannello affinché il
suo impegno e la sua sensibilità verso le persone
svantaggiate siano da esempio alle nuove generazioni».
Francesca Martorana del CSM, gli infermieri Maria Grazia
Cognetto e Franco Bentivoglio e lo psichiatra Lori D’Agostino,
presenti all’iniziativa, hanno espresso grande soddisfazione
per la continuità che viene data alla manifestazione
e per la collaborazione con il circolo Legambiente di
Ricadi ritenendo tale iniziativa un momento importante
di socializzazione.
Anche loro hanno poi voluto ricordare la figura del dott.
Michele Iannello e l’impegno che lo stesso ha profuso
per il CSM di Tropea. Presente all’iniziativa anche
Alfonso Iannello, che ha sottolineato come «questa
iniziativa negli anni è servita ad unire due anime,
quella ambientalista e quella interessata al sociale».
«La giornata di sabato – ha sottolineato il presidente
dell’associazione Artigianfamiglia Carmensissi Malferà – è stata
un momento di ambientalismo corale che ha consentito a
tanti ragazzi diversamente abili di passare momenti diversi
e regalare qualche sorriso in più anche ai loro
familiari e a tutte le persone presenti».
Dello stesso avviso il presidente dell’Aism Salvatore
Lico che ha sottolineato l’importanza della tutela
ambientale. Oltre ad offrire ottimi risultati sia dal punto
di vista sociale e aggregativo che educativo, la manifestazione
si è rivelata un’occasione per ripulire un
ampio tratto di spiaggia dai rifiuti depositati nel corso
dell’inverno.
I volontari hanno, infatti, raccolto, in maniera rigorosamente
differenziata, un intero camioncino di rifiuti, tra cui
copertoni e carcasse di elettrodomestici, che sono poi
stati inviati per lo smaltimento presso un’impresa
specializzata. «Le iniziative Spiagge e Fondali Puliti
e il Castello del Riciclo – ha dichiarato il neo
presidente del Circolo Legambiente di Vibo Valentia Antonella
Pupo – sono state l’occasione per coinvolgere,
attraverso le scuole, tantissimi bambini che hanno partecipato
con entusiasmo e senso di responsabilità. Siamo
convinti, infatti, che è necessario investire sulle
nuove generazioni affinché esse possano con la loro
sensibilità riparare ai danni commessi dalle generazioni
passate».
«Nonostante la grande quantità di rifiuti che anche
quest’anno abbiamo raccolto, si registra, comunque,
anno dopo anno un calo della quantità – ha
sottolineato Franco Saragò – Un’inversione
di tendenza che ci appare come una timida speranza ma che
soprattutto appare come il frutto del lavoro continuo che,
Legambiente assieme alle tante associazioni e alle scuole,
hanno messo in campo in questi anni. La sensibilità dei
cittadini sta cambiando radicalmente ma resta ancora molto
da fare. Accessi a mare limitati, assenza dei piani spiaggia
con conseguente “privatizzazione disordinata”,
strumenti urbanistici che nel tempo hanno consentito e
ancora consentono lo scempio del paesaggio, scarichi abusivi
e depuratori mal funzionanti oltre alla mancanza di una
seria programmazione hanno minato anno dopo anno l’immagine
della Costa degli Dei. La presenza di Goletta Verde e del
suo equipaggio – ha concluso il dirigente di Legambiente – ha
poi rappresentato l’occasione per invitare la cittadinanza
e le istituzioni ad interagire per trovare un’adeguata
soluzione agli annosi problemi che continuano ad affliggere
la costa».
Alessandro Vicari
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