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“Calabria Ora”
– Lunedì 26 maggio 2008
- pag. 23 |
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Il
Castello del riciclo fa tappa a Santa Domenica
Franco
Saragò e le ragazze di Corepla spiegano ai ragazzi
la “seconda vita” della plastica
RICADI – In
occasione del soggiorno tropeano della Catholica di Legambiente,
Corepla ha allestito in Piazza Roma a Santa
Domenica Il Castello del riciclo, un esempio tangibile di come
sia possibile dare una seconda vita alla plastica che, da sola,
rappresenta il 75% dei rifiuti presenti sulla superficie dei
mari o sui fondali e, inoltre, non si degrada neanche in 1.000
anni.
Dallo scorso mercoledì e fino ad oggi le graziose fatine
di Corepla si sono occupate di accogliere nella struttura da
fiaba gli studenti delle scuole elementari di Santa Domenica,
Ricadi, San Nicolò, Limbadi, Brattirò, Zambrone,
San Giovanni, Francica, Ioppolo, Caroniti, Daffinà,
Gerocarne e Caria.
L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio
di educazione ambientale. «Legambiente – ha sottolineato
l’amministratore regionale Franco Saragò – è da
sempre molto attenta alle nuove generazioni. Le ultime difficoltà,
la crisi della società Proserpina e il rischio che l’emergenza
rifiuti possa toccare anche la Calabria e la provincia di Vibo
Valentia ci hanno spinto a concentrare il nostro impegno sul
tema della raccolta differenziata e del riciclo».
Il Castello del Riciclo è un modo molto divertente per
introdurre i più piccoli a un’educazione sulla
gestione dei rifiuti. Attraverso il gioco, infatti, le animatrici
di Corepla raccontano ai piccoli ospiti il ciclo di vita della
plastica, illustrando con esempi concreti l’importanza
e i risultati della raccolta differenziata e spiegando loro
come possano aiutare l’ambiente con piccole azioni quotidiane.