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“Il
Quotidiano della Calabria” – Giovedì
22 giugno 2006 - pag. 27 |
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Ricadi.
La punta di diamante della “Costa degli Dei” è
già popolata di turisti, anche stranieri
Capo
Vaticano, gioie e dolori
Tra
le bellezze del luogo una nota stonata: la carenza dei servizi
RICADI –
«It’s beautiful», è bellissimo, dicono
in coro Frank, Daniela, Love, turisti stranieri in vacanza a
Capo Vaticano. L’estate è appena iniziata, ma già
da qualche settimana il mare della Costa degli Dei è
popolato da numerosi vacanzieri provenienti da ogni parte d’Italia
e dall’estero. Sole, mare, escursioni a Tropea o alle
Isole Eolie, relax, ma anche tanta animazione nei villaggi e
in spiaggia. Come su quella di Santa Maria.
«E’ dal 1964 che vengo in Calabria – afferma
il romano Angelo Giovanotti, intento nella lettura del giornale
sotto l’ombrellone – e negli anni ’80 me so
fatto pure ‘a casa. Ho girato il mondo, ma non ho mai
incontrato gente cordiale come i calabresi. Amo questo posto,
soprattutto per la tranquillità che suscita e la bellezza
del panorama. Fantastico. La cosa che lascia un po’ a
desiderare sono i servizi, in particolare la pulizia delle spiagge,
in ogni modo va tutto bene». Frank e Sandra, giovane coppia
di tedeschi, ci dicono lapidari: «E’ il primo anno
che veniamo, è bello, molto buono passeggiare».
Le connazionali Panna e Daniela, che alloggiano al villaggio
“Baia d’Ercole”, trovano anche loro questo
posto splendido, tant’è che hanno dichiarato la
loro intenzione di tornare l’anno prossimo. Le incontriamo
sulla battigia e fremono nell’attesa di partire proprio
da qui alla volta delle Eolie.
Addirittura dalla lontana Svezia arrivano Love Neuschutz e Jessica
Fryklund, da pochi giorni in zona in compagnia dei loro due
piccoli e biondissimi bimbi. Hanno conosciuto la Calabria attraverso
internet e tramite un’agenzia di viaggi svedese hanno
prenotato due settimane proprio sulla costa vibonese. «Ci
piace molto qua – dice la coppia – l’acqua
è limpida e il panorama eccezionale. Gli italiani sono
belle persone. Siamo già stati a Milano, adesso alloggiamo
in un villaggio proprio sulla spiaggia e non escludiamo di tornare
la prossima estate».
C’è chi lamenta, quest’anno, un calo di presenze
(la proprietaria di una serie di case-vacanza ci riferisce di
molti appartamenti, anche di altri titolari, rimasti sfitti
persino ad agosto). Tuttavia, il colpo d’occhio sul bianco
litorale resta splendido, con i colori della natura che fanno
da sfondo a quelli delle tante persone presenti. Tra queste,
non solo stranieri. Anche gli italiani, infatti, non mancano
di apprezzare la straordinaria bellezza di questa “perla
del Sud”. La napoletana Giovanna Vitello, infatti, racconta:
«Sono già sei anni che faccio ritorno a Capo Vaticano,
perché mi piace la tranquillità dei luoghi e il
loro fascino. Mi perdo solo a guardare il panorama al tramonto,
trovo che sia rilassante. E’ veramente un angolo di paradiso,
anche se in quanto a servizi diciamo che non eccelle».
La pensa allo stesso modo anche la vibonese Rosemary Pignataro:
«Vengo da sempre in vacanza a Santa Maria, ma effettivamente
i servizi scarseggiano, soprattutto per ciò che riguarda
spazzatura e pulizia delle strade. Sopportiamo, non ci spostiamo.
Anche perché, a mio avviso, non ci sono posti più
belli di questi. Sono orgogliosa di stare qua». La Costa
degli Dei, dunque, si attesta, nei giudizi di tutti, come uno
dei luoghi più belli della regione, e forse del mondo.
Lo stesso parere positivo non può, però, darsi,
come da molti rilevato, sui servizi che offre. Come dare, effettivamente,
torto a quanti hanno criticato l’inefficienza di certe
competenze comunali, aggravata dall’inciviltà di
alcuni residenti, rei – pare – di fare pulizia nelle
loro case a scapito dell’ambiente? Basta pensare che,
proprio nella piazzetta nella quale sostano i pullmann che accompagnano
i turisti in arrivo e in partenza, sono spesso ammassati, per
giorni, rifiuti ingombranti e maleodoranti e materiale inerte.
Un’accoglienza e un saluto tutt’altro che piacevoli
e, purtroppo, da ricordare.
Gianluca
Rubino