|
“Il
Quotidiano della Calabria”
– Martedì 22 gennaio 2008
- pag. 19 |
|
Limbadi.
Sabato prossimo l’interessante
convegno promosso dall’amministrazione comunale
Fotovoltaico: energia a costo zero
LIMBADI – “Fonti rinnovabili: rispetto per l’ambiente
ed energia a costo zero”, questo il tema del convegno
promosso dall’amministrazione comunale di Limbadi in
sinergia con l’amministrazione provinciale, il comune
di Joppolo e l’ordine degli ingegneri della provincia
di Vibo Valentia, che si terrà sabato 26 gennaio, alle
ore 17.00 presso la sala convegni del palazzo comunale.
Tra gli obiettivi del convegno: dare un sostanziale contributo
al dibattito sull’aumento della produzione di energia
pulita, e trovare nuove soluzioni per creare una nuova filosofia
di vita. Per i relatori è importante pensare al futuro
del nostro pianeta, e riflettere sui nuovi strumenti che possono
contribuire a cambiare la nostra vita in termini di qualità,
risparmio di energia e produzione di energia pulita.
Illustre il tavolo dei relatori che sarà composto dal
sindaco di Limbadi, Rosario Spasari; il presidente dell’ordine
degli ingegneri Enzo Cupi; il consulente Grandi Impianti, ingegnere
Raffaele Pane; il responsabile dell’Ecolink Energia,
Carmelo Schimio; l’esperto Domenico La Malfa; il presidente
provinciale Legambiente Franco Saragò; l’assessore
provinciale Matteo Malerba ed il sindaco di Joppolo, Salvatore
Vecchio. Al centro della discussione il delicato e quanto mai
attuale tema delle fonti rinnovabili. D’altronde, anche
se un po’ in ritardo ci si sta accorgendo che l’ambiente
va difeso in ogni modo. Il nostro Paese sta muovendo ora i
primi passi in questo settore e quindi si trova indietro rispetto
ad altre nazioni europee, che hanno colto il problema molto
prima, ma la recente legislazione in materia, fa presagire
che l’Italia può recuperare nei confronti delle
altre nazioni raggiungendo alti livelli e standard. Questo
momento informativo, rappresenta dunque un importante passo
in direzione dello sviluppo sostenibile ma soprattutto potrà contribuire
a creare una coscienza ecologica.
Anna
Maria Tedesco