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“Il
Quotidiano della Calabria” – Domenica
14 settembre 2008 - pag. 24 |
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Attività dei
carabinieri di Tropea
Abusivismo, tredici denunce
PROSEGUONO i servizi
di controllo del territorio finalizzati alla tutela del patrimonio
ambientale nella provincia. A muoversi,
questa volta, sono stati i carabinieri delle stazioni ricadenti
nella sfera d’azione della compagnia di Tropea che hanno
rilevato diverse infrazioni urbanistiche ed emesso, di conseguenza,
ben tredici denunce. Nello specifico gli uomini coordinati dal
capitano Ivan Riccio e dal tenente Paolo Nichilo, hanno focalizzato
la loro attenzione sulla costa e, quindi, anche sulle spiagge.
Ed è stato proprio in queste zone che sono state rilevate
le irregolarità maggiori. I carabinieri della stazione
di Spilinga e dell’8° Elinucleo, che dall’alto
hanno fornito un prezioso supporto nel controllo dei numerosi
cantieri e delle strutture ricettive, hanno così, posto
sotto sequestro cinque lidi balneari e quattro immobili.
In particolare è stata verificata la regolarità di
lavori all’interno di cantieri e strutture balneari. In
località “Tonicello” del comune di Ricadi,
ai piedi del promontorio di Capo Vaticano, sono state individuate
due strutture balneari sulla spiaggia in completa assenza di
autorizzazione, realizzate da quattro persone del luogo e di
Tropea, tutti operatori turistici che sono stati pertanto denunciati.
Altre tre strutture balneari abusive sono state individuate nella
vicina e suggestiva spiaggia di località “Tono” dove
sono state denunciate altre quattro persone. In tutti e cinque
i casi gli improvvisati lidi balneari erano stati realizzati
in completa assenza di qualsiasi autorizzazione su tratti di
spiaggia che invece sarebbero dovuti essere fruibili da parte
di tutti, essendo prive di concessioni.
Il servizio ha anche consentito di verificare quattro cantieri
edilizi di cui uno a Spilinga, uno a Ricadi e due a Tropea. In
tutti sono state riscontrate violazioni che vanno dalla costruzione
di un immobile in completa assenza di autorizzazioni per il quale è stato
denunciato un settantenne di Tropea. Un altro immobile è stato
sequestrato a Spilinga, dove è stato denunciato dai militari
guidati dal maresciallo Francesco Cocciolo, un quarantenne del
luogo. Altre tre persone sono state denunciate perché avevano
ripreso dei lavori abusivi nonostante gli immobili fossero stati
già sottoposti a sequestro.
gl. p.