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“Il
Quotidiano della Calabria” – Martedì 11
novembre 2008 - pag. 23 |
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La
solidarietà di Francesco De Nisi
e Michele Mirabello
RICADI – «Ormai, risulta sempre più difficile
trovare parole nuove che possano dare la reale misura della
volontà di ribellarsi a questa inaccettabile pressione
criminale, ma resta la ferma volontà di opporsi a questo
giogo di violenza e inciviltà».
Così il presidente della Provincia, Francesco De Nisi,
ha voluto esprimere, a nome dell’intera giunta, solidarietà nei
confronti del dirigente del Partito democratico, Franco Saragò,
vittima di un atto intimidatorio perpetrato ai suoi danni la
scorsa notte.
Vicinanza a Saragò è stata espressa anche dal
consigliere comunale e assessore provinciale alla Cultura,
Michele Mirabello: «Il vile atto intimidatorio di cui è stato
vittima il dirigente del Partito democratico Franco Saragò è l’ennesimo
segnale di una preoccupante recrudescenza della criminalità locale
che da tempo, ormai, ha nel mirino amministratori e dirigenti
politici del Comune di Ricadi. Una situazione grave perché -
come già avevo avuto modo di denunciare nel corso dell’ultimo
Consiglio comunale, esprimendo la mia solidarietà all’assessore
Francesco Taccone – mina dalla base i principi democratici
che ispirano la convivenza civile. Queste indegne dimostrazioni
d’arroganza criminale vanno combattute con una piena
e totale presa di coscienza da parte della società civile
e della politica, sostenendo con decisione l’attività delle
forze dell’ordine e della magistratura, già duramente
impegnate in questa battaglia di civiltà». Mirabello,
invita, pertanto, il sindaco a tenere alta la guardia e «sono
pronto ad andare insieme a lui in Prefettura al fine di avviare
tutte le iniziative necessarie ad interrompere questa preoccupante
e inquietante stagione del terrore che sta vivendo la comunità ricadese».