“Il
Quotidiano della Calabria” – Venerdì
11 maggio 2007 - pag. 35
L'iniziativa
"Leggiamoci forte" è diretta alle scuole delle
due regioni
Gemellaggio
Piemonte-Calabria
L'idea lanciata dal liceo scientifico "Galluppi" di
Tropea
TROPEA
– L’8 maggio scorso presso l’aula magna
del liceo scientifico di Tropea, alla presenza di numerosissimi
studenti attenti al dibattito, accompagnati dai docenti
dell’istituto, “Goletta Verde Calabria”
di Legambiente e Regione Calabria hanno lanciato una nuova
iniziativa: un viaggio marino e letterario che lungo tutto
il mese di maggio, proporrà inviti alla lettura
e alla cultura. Una serie di incontri con autori, editori,
librai, amministratori, educatori, formatori, studenti,
cittadini per leggere insieme, parlare insieme, discutere
insieme, fare conoscenza insieme.
“Una
barca carica di libri in viaggio nei mari del sud”,
con Legambiente, Libera e Torre di Abele, è stata
presentata da Rocco Pinto, direttore della libreria
torinese di Don Ciotti, da Antonino Morabito, presidente
di Legambiente Calabria e da Franco Saragò, del
direttivo regionale di Legambiente e presidente del
circolo di Ricadi, alla presenza di Armando Vitale preside
del liceo “Galluppi” di Catanzaro e di Beatrice
Lento, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo
di Tropea. «Questo viaggio sarà un viaggio
innanzitutto evocativo – ha spiegato Morabito
– per aprire gli animi prima delle menti alla
forza e alla necessità della cultura, per costruire
una economia nella legalità, una politica carica
di valori, una comunità unita e desiderosa di
liberarsi del giogo della ‘ndrangheta».
La preside Lento dal canto suo si è dimostrata
molto interessata al tema proposto e, come di consueto,
ha assicurato la massima collaborazione affinché
i valori della legalità e dell’ambiente
possano radicarsi nella società civile e soprattutto
nelle nuove generazioni.
Si è voluto iniziare questo affascinante itinerario
con “Partire”, opera di Tahar Ben Jelloun
edita dalla Bompiani, proprio per il messaggio offerto
dal giovane protagonista del libro, che a vent’anni
decide di lasciare Tangeri per andare alla ricerca della
propria identità, della propria realizzazione
e del proprio futuro. Un futuro incerto che diviene
riflessione sulla cittadinanza, che deve tenere conto
non solo dei diritti godibili in astratto ma anche di
quelli poi effettivamente goduti. Nella costruzione
del proprio io, delle proprie istanze e aspettative,
nella realizzazione dei propri desideri, in una cornice
di valori e leggi condivise, un ruolo primario è
senz’altro svolto dal percorso educativo e formativo
dei singoli e delle comunità. Le mafie temono
il sapere perché la conoscenza rende gli uomini
liberi e consapevoli dei propri diritti e ciò
rende molto più difficile la presa criminale
sulle coscienze e sulle intelligenze.
«La fruizione di una cittadinanza piena, e soprattutto
dei diritti ad essa connessi – ha spiegato Rocco
Pinto di Torre di Abele – passa attraverso
una cittadinanza pedagogica che si esplicita nel diritto
di parola e prima ancora nel desiderio di parola. L’antimafia
sociale, per poter comprendere e, quindi, contrastare
con efficacia la costante evoluzione delle dinamiche
perverse che caratterizzano il mondo mafioso, deve prevenire,
educare, educarsi e aggiornarsi di continuo. A tal proposito
– ha continuato il direttore della libreria di
Don Ciotti – si è lanciata la proposta
per un gemellaggio tra le scuole del Piemonte e della
Calabria per aderire all’iniziativa “Leggiamoci
forte”: una giornata di lettura ad alta voce che
il 28 settembre prossimo potrà vedere coinvolti
anche gli studenti della Calabria».
Domenico Fortunato, attore della fiction tv “Gente
di mare”, che ha accolto l’invito alla lettura,
interpretando alcuni passi dal primo volume scelto per
dare il via all’iniziativa: «Abbiamo voluto
Fortunato anche in questa seconda edizione della campagna
regionale “Goletta Verde Calabria” –
ha detto Franco Saragò di Legambiente
Calabria – quale testimonial naturale dell’impegno
nei confronti della giustizia. Vestendo sul set i panni
del Capitano dei Carabinieri Zannoni, il “mozzo
a vita” di Goletta Verde rappresenta la legalità
e la lotta contro tutte le mafie». «La scelta
di svolgere questa importante iniziativa al Liceo scientifico
di Tropea – ha concluso Franco Saragò –
è essenzialmente dovuta al fatto che l’istituto
comprensivo della città turistica ha sempre dimostrato
grande attenzione verso i temi dell’ambiente e
della legalità».
Queste le date degli appuntamenti di invito alla lettura:
martedì 15 maggio, Reggio Calabria,
incontro con Giacomo Cacciatore, Valentina Gebbia e
Gerry Palazzotto autori di “Fotofinish”,
Edizioni Ambiente; giovedì 17 maggio,
Roccella Jonica, incontro con Hamid Ziarati, autore
di “Salam, Maman”. Le vicende di una famiglia
iraniana prima e dopo la Rivoluzione, attraverso gli
occhi allegri di un bambino che cresce insieme alla
storia che racconta; sabato 19 maggio,
Catanzaro, incontro con Sandro Dazieri, autore di “Bestie”,
Edizione Ambiente, luoghi della lettura: incontro dibattito
con bibliotecari, librai, scrittori, editori, insegnanti
ed amministratori; lunedì 21 maggio,
Crotone, incontro con Danilo Chirico, Claudio Careri
e Alessio Magro autori di “Il sangue dei giusti”,
Città del Sole; giovedì 24 maggio,
Rossano, incontro con Antonio Franchini, autore, tra
l’altro di “L’abusivo”, edito
da Marsilio, che racconta la storia di Giancarlo Siani;
martedì 29 maggio, Catanzaro,
incontro con Andrea Bajani autore di “Cordiali
saluti” e di “Mi spezzo ma non mi impiego”.
Bajani racconta nei suoi libri il complesso mondo del
lavoro.
a.
v.
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