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“Reggiopress” – Lunedì
10 novembre 2008 - 19:05 |
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Ricadi. Atto intimidatorio contro esponente
di Legambiente
Notte di fuochi,
quella tra domenica e lunedì, dove
intorno alle 2 sono state date alle fiamme tre macchine e un
escavatore parcheggiati in paese, due delle quali sotto l’abitazione
di Franco Saragò, presidente del locale circolo Legambiente,
membro della segreteria regionale Calabria e proprietario di
due delle macchine andate distrutte.
L’incendio ha provocato l’esplosione dei vetri
dell’abitazione al primo piano e la diffusione delle
fiamme all’interno della casa dove dormivano la mamma
di Saragò con la famiglia e solo grazie all’aiuto
dei vicini, che hanno contribuito a spegnere le fiamme, si è evitata
la tragedia.
«Condanniamo con forza i responsabili di questa azione vigliacca
che non impedirà comunque ai rappresentanti di Legambiente
di proseguire nell’attività di denuncia dell’abusivismo
edilizio e dell’illegalità in Calabria» – ha
dichiarato il presidente del regionale Nino Morabito.
«Vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà a Saragò,
al quale siamo grati per l’infaticabile lavoro svolto
contro gli abusi edilizi e per riaffermare i principi della
legalità in un territorio particolarmente tartassato. – ha
detto il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati
Dezza – Confidiamo ora sull’efficacia delle attività delle
Forze dell’ordine per fare piena luce sull’accaduto».