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LE NOTIZIE
 
“Il Quotidiano della Calabria” – Martedì 9 novembre 2004 – pag. 21

 

Ricadi. Approvato il progetto esecutivo per i lavori di collegamento tra le strade statali 522 e 18

La Provincia avvia le grandi opere

Il gruppo "Arcobaleno" chiede che ogni intervento sia ecocompatibile

 

RICADI - La Provincia ha approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di collegamento stradale rapido tra la Statale 522 e la Statale 18. Il primo lotto, dell'importo complessivo di 30.000.000 euro, riguarda i lavori compresi tra lo svincolo di Tropea e lo svincolo di Ricadi ed attraversa il torrente Ruffa con la realizzazione di un ponte di circa 250 metri di lunghezza. La strada consentirà di collegare la fascia costiera, di particolare pregio ambientale, agli snodi ferroviari ed autostradali, baipassando i centri abitati. Nei giorni scorsi il consiglio comunale di Ricadi è stato convocato per ratificarne. In quell'occasione il gruppo di minoranza, ha dichiarato il suo apprezzamento per l'opera, ritenendola fondamentale per lo sviluppo del territorio e della sua economia, oltre che un salto di qualità per la vita dei cittadini di Ricadi oggi costretti a lunghi e tortuosi percorsi. Ma pur apprezzando, nella generalità, il progetto hanno posto all'attenzione del consiglio una serie di eccezioni, la cui risoluzione è da loro ritenuta fondamentale per la salvaguardia dell'ambiente e per il consolidamento dell'economia del territorio. Tra i punti dolenti: la realizzazione del ponte sulla fiumara Ruffa; la realizzazione del tracciato della nuova strada nell'area della Marrana a Brivadi, a ridosso della Torre e in un'area già destinata, dall'amministrazione comunale, per la realizzazione di un anfiteatro e di un parco pubblico; l'intersezione del nuovo tracciato della costruenda strada con la strada comunale Ricadi-Lampazzone e la realizzazione del tracciato nei pressi dell'abitato della frazione Ciaramiti che rischia di essere di notevole impatto ambientale.
Oltre a questioni di ordine ambientale, i consiglieri del gruppo "Arcobaleno" guidati da Franco Saragò hanno proposto al consiglio di costituire una delegazione o di nominare lo stesso sindaco Franco Laversa in rappresentanza dell'intero consiglio, affinché si rappresentassero le esigenze del territorio all'assessore provinciale ai Lavori pubblici Paolo Barbieri, di rinviare la discussione e quindi l'approvazione in variante al Prg entro dieci giorni.
Il sindaco e la maggioranza non hanno però ritenuto opportuno accogliere le proposte ed hanno votato il progetto in variante, rimarcando in delibera che l'approvazione del nuovo tracciato avrebbe svincolato dai precedenti vincoli i terreni sui quali era previsto il vecchio tracciato e che questi, in automatico, avrebbero assunto la destinazione d'uso dei terreni immediatamente adiacenti.
"Arcobaleno", unitamente ai partiti del centrosinistra hanno quindi chiesto un incontro all'assessore provinciale Paolo Barbieri il quale nei giorni scorsi si è recato a Ricadi per ascoltare le loro istanze. All'incontro, erano presenti anche le delegazioni delle sezioni dei locali circoli della Margherita, dei Ds, dei Verdi, di Rifondazione comunista e di Legambiente. Tutti gli intervenuti hanno rimarcato l'utilità dell'opera, ma, nello stesso tempo, hanno invocato una ecocompatibilità con il resto del territorio, che come è noto è considerato paesaggisticamente tra i più rilevanti. In particolare è stata chiesta una rimodulazione del progetto che veda una riduzione dell'impatto ambientale. Per quanto riguarda la realizzazione del ponte sulla Ruffa è stato proposto lo spostamento più a valle, la riduzione delle campate e l'adeguamento architettonico al ponte della ferrovia, già esistente. E' stato proposto l'abbassamento del piano viario in località Lampazzone, l'allontanamento del tracciato dalla Torre Marrana ed una rimodulazione della strada in località Ciaramiti al fine di renderla ecocompatibile con il territorio. E' stata rimarcata la necessità di realizzare degli svincoli adeguati al fine di non danneggiare i centri abitati e di collegare adeguatamente le zone costiere con apposite bretelle. Una particolare attenzione, sia dal punto di vista ambientale che funzionale, è stata chiesta per la realizzazione dell'intersezione della strada del mare con la provinciale Santa Domenica- Brattirò e per la realizzazione del relativo svincolo. L'incontro è stato inoltre l'occasione per discutere dell'intera viabilità, di erosione costiera e dello sviluppo ecosostenibile del territorio. L'assessore Barbieri, accompagnato da alcuni tecnici ha illustrato il progetto dell'intero tracciato evidenziando i vantaggi che l'opera offre al territorio, ad iniziare dai tempi di percorrenza che verranno sensibilmente ridotti. Ha comunicato che l'opera è in fase avanzata e che si spera di appaltarla entro la fine dell'anno. Ha ascoltato con grande attenzione le proposte venute dai vari interventi, ritenendole meritorie e significative e si è detto disponibile ad accoglierle in gran parte, compatibilmente con le procedure già avviate. Il proprio assessorato presterà la massima attenzione per la realizzazione degli svincoli per agevolare il flusso veicolare e favorire l'economia turistica del territorio.
Sia il gruppo di minoranza che le delegazioni dei partiti hanno espresso pieno compiacimento per la disponibilità dimostrata dall'assessore Barbieri e si sono detti fiduciosi in una rapida soluzione dei problemi indicati.

p. c.

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