L’iniziativa,
coordinata dall’assessore comunale di Pizzo Raffaello
Molè, si è svolta in località Colamaio
2, dove i ragazzi delle scuole ed i volontari presenti,
hanno ripulito la bellissima pineta dai tanti rifiuti.
All’arrivo dei volontari tutta l’area si presentava
disseminata da resti di pic-nic. Buste, piatti e bicchieri
di plastica facevano bella mostra assieme alle tante bottiglie
ed ai sacchi ricolmi di spazzatura varia, lasciati impunemente
abbandonati da vacanzieri senza scrupoli. La manifestazione,
iniziata di buon mattino, ha visto la presenza di Matteo
Malerba, assessore all’Ambiente dell’amministrazione
provinciale di Vibo, di Franco Saragò, componente
del coordinamento regionale di Legambiente, di Osvaldo
Giofrè e Salvatore Nardone del circolo Legambiente
di Ricadi, oltre allo stesso assessore Molè. Presenti,
inoltre, diversi volontari e cittadini, tra i quali il
titolare del vicino lido “Il Pescespada”,
che hanno contribuito a ripulire e rendere più
fruibile la pineta.
I ragazzi delle scuole, arrivati su due pullman messi
a disposizione dalle Ferrovie della Calabria, attrezzati
di cappellini e sacchi di plastica hanno iniziato la pulizia
avendo cura di dividere il materiale raccolto a seconda
della tipologia.
L’assessore Molè, nel ringraziare
i partecipanti e quanti, a vario titolo, hanno collaborato
alla buona riuscita dell’iniziativa, ed in particolare
Legambiente, l’assessore Matteo Malerba, i dirigenti
scolastici Capolupo e Galloro, le Ferrovie della Calabria
e la Proserpina, ha dichiarato che, nonostante le varie
iniziative messe in campo dal suo assessorato, ritiene
“Puliamo il Mondo” una delle manifestazioni
più importanti per la valenza educativa che trasmette.
«Ho voluto con forza – ha dichiarato Molè
– che la manifestazione di Legambiente si svolgesse
alla pineta, che ha un’ampia estensione e che, nonostante
sia uno dei siti più importanti del mio comune,
viene, purtroppo, maltrattato dai tanti fruitori che lasciano
in pineta cumuli di rifiuti. La pulizia della pineta –
ha continuato Molè – ha avuto una duplice
valenza: da una parte è servita a ripulirla dai
rifiuti e dall’altra, la più importante,
ha avuto una valenza educativa». Ha comunicato,
inoltre, che a breve il Comune di Pizzo avvierà
una campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata.
Molto soddisfatto, per l’iniziativa di Pizzo, si
è dichiarato Franco Saragò,
il quale ha evidenziato l’alto valore educativo,
che attraverso la manifestazione, Legambiente intende
trasmettere ai cittadini ed in particolare alle nuove
generazioni nella speranza che aumenti sempre di più
la cultura ambientalista. Si è poi soffermato sulle
peculiarità ambientali del sito prescelto. «La
Pineta di Pizzo – ha dichiarato lo stesso Saragò
– è un polmone verde a ridosso del mare che
rappresenta una ricchezza per l’intero territorio
vibonese, ma che merita una maggiore attenzione ed un
maggiore rispetto da parte di chi la utilizza».
Ha poi invitato l’assessore Molè e l’assessore
Malerba a rendersi promotori, ognuno per la parte di propria
competenza, di interventi risolutivi finalizzati alla
tutela del sito, anche in considerazione che le cosiddette
“Dune dell’Angitola” rientrano nelle
aree di interesse comunitario.
L’assessore Matteo Malerba, ha
dichiarato che, oltre all’iniziativa di Legambiente,
alla quale il suo assessorato ha partecipato con convinzione,
ha già predisposto, per la tutela della pineta,
una serie di interventi, uno dei quali, già in
fase di espletamento, prevede, nell’immediato, un
intervento radicale di pulizia del tratto compreso tra
l’Angitola e Porto Ada.
«Per quanto riguarda la tutela del sito in questione
- ha continuato Malerba - il mio assessorato oltre ad
avere già da tempo ultimato la proposta dei piani
di gestione dei S.I.C. ricadenti nel territorio vibonese,
sta seguendo, nello specifico, l’attività
dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, competente
per la gestione del S.I.C. in questione, in quanto le
“Dune dell’Angitola” rientrano in un
Sito d’Interesse Comunitario omogeneo che ricade
in gran parte in quella provincia, affinché si
attivi in maniera mirata a tutelare la biodiversità
esistente nel territorio di Pizzo. Colgo l’occasione,
inoltre, per ribadire che la tutela ambientale è
uno dei punti cardini del mio assessorato e che con piacere
si incominciano ad intravedere segnali tangibili grazie
anche all’opera di sensibilizzazione posta in essere
in questi anni dalle associazioni ambientaliste ed in
particolare da Legambiente».
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