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“Calabria
Ora” – Lunedì 7 agosto 2006 - pag.
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Capo
Vaticano, fogne scaricate in mare e sulla strada
E’
accaduto l’altra notte lungo la strada che da San Nicolò
conduce a Santa Domenica di Ricadi
RICADI –
Sanno soltanto lamentarsi per le condizioni del mare. Ma per
salvaguardarlo, questo scrigno prezioso, albergatori e operatori
turistici fanno poco o nulla. Ieri notte, infatti, verso le
ore 24, nella zona di Capo Vaticano si sono addensate enormi
nubi grigie che hanno scaricato pioggia a più non posso.
Enormi disagi si sono verificati per la circolazione, soprattutto
nei pressi del passaggio a livello sulla strada che da San Nicolò
conduce a Santa Domenica di Ricadi. Proprio in questo tratto,
alcune automobili sono rimaste bloccate e i passeggeri hanno
dovuto abbandonare i mezzi di trasporto. La mattina seguente,
con grande sorpresa dei villeggianti, nella stessa zona si respirava
un’aria malsana. Approfittando della pioggia, evidentemente,
qualcuno aveva pensato bene di scaricare i pozzetti delle fogne.
Per tutta la mattinata l’aria è diventata irrespirabile.
Quella degli scarichi abusivi, purtroppo, nella zona di Capo
Vaticano è ormai diventata consuetudine. Anche a mare,
alcuni proprietari di villaggi, alberghi e semplici cittadini,
nel buio della notte e approfittando della pioggia hanno la
pessima abitudine di svuotare i pozzetti. Ciò avviene
nonostante il controllo da parte dei carabinieri che, proprio
nelle scorse settimane, avevano denunciato i proprietari di
una struttura turistica e sequestrato una pompa di sollevamento
delle acque reflue.
Anche così, purtroppo, si rischia di rovinare il turismo.
Peccato che proprio le persone maggiormente interessate al problema
dimostrino poca sensibilità in materia.