“Dnanews” – Lunedì 7 maggio 2007

Goletta Verde: salpa da Tropea la partnership Regione-Legambiente

TROPEA, 7 maggio 2007 15:20 – Al via la seconda edizione di “Goletta Verde Calabria”, la campagna di promozione, informazione e sensibilizzazione ambientale per la tutela del litorale, promossa da Legambiente con l’Assessorato alle Politiche Ambientali della Regione.
Al porto di Tropea, per il secondo anno consecutivo con l’Assessore regionale alle Politiche dell’Ambiente, Diego Tommasi e i rappresentanti di Legambiente, Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Aree protette, Antonino Morabito, Presidente Legambiente Calabria, Franco Saragò, Presidente del Circolo di Ricadi, c’era ancora una volta, Domenico Fortunato il Comandante dei Carabinieri nella Fiction “Gente di Mare”, impegnato nelle riprese della seconda serie del telefilm di Rai Uno.
Dal 1992 su Catholica viaggia la campagna nazionale di Legambiente “Goletta Verde”, e per il secondo anno viaggia la campagna regionale per valorizzare il ruolo fondamentale che la biodiversità e la cultura giocano per il futuro della Calabria, per trasmettere ai cittadini il rispetto per l’ambiente, l’importante necessità di salvaguardarlo denunciando e combattendo le illegalità ambientali. Ambiente e cultura, quale binomio fondamentale per l’educazione ambientale.
«Legambiente e Regione Calabria – ha spiegato il Presidente Antonino Morabito – ripropongono un’iniziativa che lo scorso anno ha suscitato molto interesse e ha avuto molto successo. Quest’anno navighiamo con l’entusiasmo che ci deriva dal registrare un’inversione di tendenza misurabile in atti e fatti concreti quali ad esempio l’inizio dei lavori di abbattimento dell’ecomostro di Stalettì. La battaglia vinta su Europaradiso testimonia una sinergia di intenti tra Regione e Legambiente ed in generale tra le regioni della crescita attraverso la valorizzazione del patrimonio ambientale comune».
L’inizio del viaggio di Goletta lungo le coste calabresi, è stata l’occasione per rilanciare su un programma di intervento a 360 gradi e su una molteplicità di azioni che sono state intraprese nella direzione della promozione di una nuova cultura ambientale.
«Abbiamo investito – ha detto Tommasi – ingenti risorse in un Piano di Educazione, divulgazione e formazione ambientale che non ha precedenti in questa regione e che l’Unesco, dal quale abbiamo ottenuto il patrocinio, ha definito il migliore Piano di Intervento d’Europa. Nell’educazione ambientale trovano la necessaria sintesi la sensibilizzazione verso le tematiche strettamente ambientali ma anche la promozione del principio di legalità: ambiente e legalità sono due facce della stessa medaglia e nella nostra regione assumono significati ancora più importanti».
«Essere qui per il secondo anno – ha detto l’assessore all’Ambiente – è un segnale importante perché testimonia la volontà di un impegno costante nel tempo da parte di un governo regionale che ha ereditato una terra che annovera criticità diffuse e problematiche ataviche».
«Abbiamo avviato una serie di iniziative dalla raccolta differenziata porta a porta alla bonifica dei siti inquinati al risanamento delle fiumare, all’educazione ambientale nelle scuole e stiamo già raccogliendo le prime importanti risposte: più del 90% i comuni che hanno partecipato alla raccolta porta a porta, più di 450 i siti bonificati in un anno grazie al progetto Puliamo la Calabria e oltre 130 mila studenti saranno impegnati nei programmi di educazione ambientale».
Un passaggio Tommasi l’ha riservato agli ecomostri per i quali ha detto «stiamo proseguendo nell’opera intrapresa. A Stalettì continuano i lavori di abbattimento e altri otto manufatti abusivi subiranno la stessa sorte», mentre in relazione a Europaradiso, l’assessore ha detto «abbiamo mantenuto gli impegni. Bisogna crederci perché l’ambiente – ha concluso l’assessore regionale – è una risorsa economica ed ecologica che non ha colore politico».
Testimonial d’eccezione, per il secondo anno consecutivo della campagna di Goletta Verde nei mari di Calabria, Domenico Fortunato che si è autodefinito “mozzo a vita di Goletta Verde”.
«Sono qui nella duplice funzione – ha detto – di Capitano della stazione dei Carabinieri di Tropea, nella fiction e, dallo scorso anno, di mozzo a vita e sono felice di farlo perché è necessario promuovere la partecipazione di tutti per la tutela e la salvaguardia di una terra che è bellissima e generosa nei suoi paesaggi, nei suoi colori e soprattutto nella sua gente. Dal 30 agosto 2004 sono qui – ha detto Fortunato – e la sento la mia terra. Sono molto grato a questo mare e a questi luoghi che hanno portato fortuna alla fiction, che ha raggiunto uno share del 33% e che attualmente è in onda in Spagna e in Francia e sarà trasmessa in oltre 30 nazioni».
Tra le iniziative di Goletta Verde, quest’anno c’è anche l’invito alla lettura con l’iniziativa “Una barca carica di libri in viaggio nei mari del sud”: lungo tutta la costa calabrese, incontri e reading con gli autori e gli editori in collaborazione con Libera e Torre di Abele. Si inizia domani mattina al porto di Tropea con la lettura del libro di Tahar Ben Jelloun “Partire”, edito da Bompiani. (DNA)