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“Calabria
Ora” – Sabato 5 maggio 2007 - pag. 41 |
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Goletta
Verde fa tappa a Vibo Marina
La
nave di Legambiente accolta dagli studenti delle scuole medie
VIBO VALENTIA
– “Bentornata Goletta Verde”. E’ partita
da Cetraro, il 28 del mese scorso, la campagna regionale di
informazione ambientale per la tutela delle coste e del mare,
promossa da Legambiente e Regione Calabria. Un viaggio lungo
un mese per informare i cittadini sulle condizioni del litorale,
valorizzare e promuovere tesori naturali e culturali spesso
trascurati, attraverso iniziative educative rivolte alle scuole,
incontri con amministratori, conferenze stampa e blitz…
La notte scorsa l’equipaggio della Goletta ha sostato
al porto di Vibo Marina dove alcune classi di scuola media hanno
fatto visita alla nave e hanno ricevuto una lezione di educazione
ambientale. E’ prevista invece per oggi la partenza per
Tropea.
“La più bella sei tu” è l’iniziativa
mediante la quale i giovani possono descrivere le zone più
belle del loro territorio, le “perle” della Calabria.
A fine viaggio avverrà la premiazione dell’elaborato
più significativo. Un’altra iniziativa diretta
a conoscere meglio il territorio è “Alla scoperta
di Natura 2000”, perché spesso si pensa ai problemi
di luoghi famosi e si tengono poco in considerazione zone del
nostro territorio. Attraverso attività di animazione
e visite guidate i ragazzi possono conoscere luoghi di particolare
bellezza e comprendere i rischi a cui vanno incontro. Prevenire
dunque atti irresponsabili e lesivi come scarichi abusivi, cementificazione,
inquinamento.
I dati forniti dalle forze dell’ordine e dalla Capitaneria
di porto, elaborati da Legambiente, dimostrano i disagi che
il territorio calabrese deve affrontare e come, ultimamente,
si sta cercando di risolverli. I maggiori problemi presenti
nel litorale italiano, e calabrese in particolare, sono l’abusivismo
edilizio e gli ecomostri, scarichi illegali che inquinano il
mare e creano grossi problemi di balneazione, la pesca illegale
che porta all’estinzione di diverse specie marine. A questi
problemi si associa il problema climatico che ultimamente colpisce
l’intera nazione. Un turismo di qualità che rispetti
il paesaggio e le risorse naturali, la valorizzazione delle
numerose strutture storiche presenti sulle spiagge, la biodiversità
e la diffusione dei prodotti tipici attraverso marchi di certificazione
per la salvaguardia dell’ambiente e il riconoscimento
della provenienza geografica dei prodotti, sono risorse che
possono far crescere la nostra regione.
Maria
Carmela Silipo