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“Nuova
Cosenza” – Mercoledì 4
agosto 2004 |
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Porti
turistici: una giungla.
«Quella
dei porti turistici sta diventando sempre più una giungla.
Ne spuntano come funghi, crescono le autorizzazioni per strutture
assolutamente sovradimensionate e inutili, c’è
anche un proliferare di abusi». E' quanto sostengono in
una nota i volontari di Goletta Verde circa il sequestro del
porto turistico di Badolato. «Un'idea - è scritto
nella nota - completamente sbagliata dello sviluppo turistico
affida proprio ai porti turistici le grandi speranze di rilancio
del settore. Invece in taluni casi queste strutture finiscono
solo col danneggiare la costa. In più sembra che il nostro
Paese sia diventato improvvisamente un popolo di navigatori.
Basti pensare che negli ultimi quattro anni sono stati costruiti
oltre 40 porti turistici, un numero quasi uguale a quelli realizzati
nel mezzo secolo precedente: 44». «Ci sono inoltre
- conclude la nota - una miriade di progetti per un totale di
circa 20 mila posti barca già autorizzati e altri 20
mila posti barca attendono il via libera. Inoltre ci sono già
110 mila posti barca già operativi in tutta Italia. Ma
c'è poi, come dimostra il caso di Badolato, tutto il
fronte degli ampliamenti illegali e delle strutture completamente
abusive».