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“Il
Quotidiano della Calabria”
– Sabato 4 agosto 2007 - pag. 26 |
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Tropea.
Attività sinergica di Carabinieri,
Capitaneria e Gdf
Guerra aperta ai lidi abusivi
Scoperte
attività illegali che danneggiano il turismo
UN’ATTIVITA’ sinergica condotta da Carabinieri,
Capitaneria di Porto e Guardia di Finanza e finalizzata al
contrasto di attività illegali che danneggiano turismo
ed operatori turistici locali, lungo la “Costa degli
Dei”, ha portato alla denuncia di diverse persone e il
sequestro di diverse strutture. In sostanza, in base alle risultanze
delle indagini, le persone deferite realizzavano consistenti
ricavi a fronte di costi di esercizio praticamente nulli e
si erano procurate natanti da diporto ed arredi da spiaggia,
creando sul suolo del demanio marittimo dei veri e propri mini-lidi.
L’indagine degli inquirenti era partita con l’occupazione
di tratti di spiaggia libera, situati o tra esercizi titolari
di regolari concessioni, o in aree tradizionalmente libere,
come ai margini delle spiagge della Marina di Tropea o di “Riaci”,
a pochi metri dalle scogliere. Questa situazione non era però sfuggita
agli occhi attenti dei militari della motovedetta dei Carabinieri
di Tropea che si sono adoperati per organizzare un mirato servizio.
Gli improvvisati operatori balneari, senza pagare alcuna concessione
e privi di autorizzazione alcuna, quasi non visti e nell’indifferenza
generale, sempre secondo quanto scrive l’Arma, piazzavano
un ombrellone, una sedia, uno o due pedalò: un primo
paso, una “testa di ponte” per espandere la propria
attività fino, in qualche caso a realizzare piccoli “lidi”,
in barba ad ogni regolamentazione, ove venivano tenuti, per
il noleggio numerosi pedalò, canoe, ombrelloni, sedie
a sdraio, baracche e cabine.
Numerose le infrazioni rilevate: dalla mancanza di qualsiasi
forma di concessione o autorizzazione, alle violazioni degli
articoli del Codice della Navigazione su occupazione abusiva
del suolo demaniale marittimo e realizzazione di “innovazioni” su
di esso, oltre all’occupazione ed inosservanza della
proprietà privata. Contestato poi, soprattutto, l’esercizio
dell’attività di noleggio di natanti da diporto,
in assenza di qualsiasi abilitazione e senza il rispetto delle
normative in materia tributaria. In questo modo non solo non
c’era alcuna contribuzione fiscale, ma addirittura non
veniva nemmeno assicurato un servizio di noleggio in linea
con i requisiti di sicurezza richiesti dalla legge. I militari
stanno inoltre svolgendo accurati controlli per verificare
la regolarità della provenienza degli arredi da spiaggia
e dei natanti da diporto che erano stati abusivamente utilizzati
per il noleggio agli ignari turisti.
Sicuramente tutta l’attività, a detta delle forze
dell’ordine, comportava introiti svincolati da ogni spesa:
nessun pagamento di concessione, nessuna pratica da evadere.
Il tutto, oltre a riflettersi sulla serenità, sulla
sicurezza e sulla tranquillità dei turisti, ha avuto
l’effetto di esercitare una sleale concorrenza nei confronti
degli operatori turistici in regola con la legge. A tal proposito, è stato
accertato lo stato di totale evasione fiscale, essendo stata
riscontrata l’assenza di documentazione contabile e di
partita Iva. A dover pagare il prezzo più alto dei controlli
sono stati due fratelli tropeani che, privi di qualunque requisito,
avevano avviato attività di noleggio da diporto e di
attrezzature da spiaggia nella zona di “Passo del Cavaliere” e
di Baia di Riaci. Nel complesso sono stati sequestrati circa
oltre dieci natanti, e moltissimi ombrelloni e sedie a sdraio.
Numerose anche le denunce e le sanzioni amministrative. Sanzioni
di minore entità sono state elevate nei confronti di
operatori titolari di concessione, resisi responsabili di minori
irregolarità.
Le attività, che hanno suscitato consensi da parte della
popolazione e degli operatori turistici locali, proseguiranno
nei prossimi giorni con l’impiego di “task-force” costituite
da militari dei Carabinieri della Stazione di Tropea, della
Guardia Costiera, della Guardia di Finanza di Tropea, con l’ausilio
delle motovedette della Compagnia Carabinieri di Tropea.
gl. p.