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“Calabria
Ora ” – Sabato 3 giugno 2006 - pag. 26 |
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Spiagge
e mare puliti grazie a Legambiente
Partecipa
all’iniziativa anche il Centro di salute mentale
RICADI
– Nello splendido scenario di Formicoli, l’antico
Forum Erculis romano, si è svolta la quarta edizione
di “Spiagge e fondali Puliti a Ricadi”, organizzata
dal circolo ricadese di Legambiente, in collaborazione con Goletta
Verde e Legambiente Italia. Quest’anno è stato
coinvolto nella manifestazione il Centro di salute mentale di
Tropea e Nicotera, grazie alla disponibilità dei responsabili:
il dottor Michele Iannello e il dottor Franco Cosentino. Ha
collaborato all’organizzazione anche l’associazione
“Nuova civiltà”, che raggruppa i familiari
dei disabili mentali dell’Asl. Circa 40 i pazienti che
hanno partecipato alla pulizia della spiaggia. Il dottor Michele
Iannello ha dichiarato a proposito dell’iniziativa: «Pulire
le spiagge dai rifiuti è un atto simbolicamente importante
perché vuole significare la pulizia della mente dai rifiuti
che la opprimono, come per esempio, il pregiudizio verso i nostri
malati». Ha continuato affermando che «queste manifestazioni,
che vedono partecipare fianco a fianco disabili mentali e non,
sono socialmente molto importanti perché permettono ai
malati di socializzare ed abbattere le barriere che li isolano
dal resto della società».
Mentre i cittadini, tra cui diversi bambini, ed i pazienti del
Centro di salute mentale, coadiuvati dai familiari ripulivano
la spiaggia, raccogliendo diversi sacchi di rifiuti, Franco
Saragò, componente del coordinamento di Legambiente Calabria,
esterna il significato di iniziative come questa: «Negli
anni scorsi abbiamo coinvolto nella pulizia delle spiagge i
ragazzi delle scuole, quest’anno abbiamo pensato ai disabili
mentali perché abbiamo ritenuto fondamentale il risvolto
sociale implicito dell’iniziativa».
Importante la presenza dell’assessore provinciale all’Ambiente
Matteo Malerba che ha partecipato al progetto portando i saluti
della giunta provinciale. L’assessore ha insistito sulla
necessità di impegnarsi sul versante della tutela dell’ambiente:
«Si devono sensibilizzare i cittadini alla cultura dell’ambiente
– ha affermato – Il mio assessorato, nei mesi scorsi,
ha coinvolto circa 4.000 bambini delle scuole primarie della
provincia, con corsi ed incontri incentrati sulla protezione
del territorio, perché crediamo che debbano essere i
cittadini a proteggere l’ambiente dove vivono e perché
questo succeda la sensibilità verso la natura deve crescere
in tutti noi».
Alla fine della mattinata, dopo aver raccolto molti sacchi di
rifiuti che giacevano abbandonati sulla spiaggia, i disabili
e le loro famiglie, con la compagnia dei diversi ricadesi intervenuti
hanno consumato uno spuntino sulla battigia.
Domenico
Princi