|
“Ansa”
– Mercoledì 2 aprile 2008 |
|
AMBIENTE: ROSSANO; REGIONE, DA DEMOLIRE 52
FABBRICATI ABUSIVI
(ANSA) - CATANZARO,
2 APR – Venerdì 4 aprile,
a Rossano, alla presenza del presidente della Regione Agazio
Loiero e dell'assessore all'Urbanistica e Governo del territorio
Michelangelo Tripodi, sarà dato il via alla demolizione
di cinquantadue fabbricati per un volume complessivo di circa
44.300 mc., realizzati su area demaniale marittima in località "Zolfara".
A darne notizia è un comunicato dell'Ufficio stampa
della Giunta regionale.
«L'intervento, per la cui effettuazione l'Assessorato all'Urbanistica
ha stanziato la somma di un milione di euro – è scritto
nel comunicato - prevede, oltre alla demolizione dei manufatti,
la riqualificazione ed il recupero paesaggistico e ambientale
di un'area di circa 21 mila mq. con la riproposizione dell'originario “habitat” naturale
dei luoghi».
«Dopo la demolizione dell'ecomostro di Copanello - ha affermato
l'assessore regionale all'urbanistica Michelangelo Tripodi
- nella direzione del nuovo corso avviato dal governo regionale,
continua la lotta contro gli ecomostri per la valorizzazione
del paesaggio che rappresenta una delle priorità programmatiche
dell'assessorato all'Urbanistica e della Giunta regionale».
L'operazione rientra nell'Accordo di Programma Quadro "Paesaggi & Identità" di
cui alla delibera Cipe 35/05 "Emergenze Urbane e Territoriali",
sottoscritto circa un anno fa tra la Regione, il Ministero
dello Sviluppo economico ed il Ministero delle Infrastrutture,
destinato a finanziare nove interventi "pilota" per
un importo complessivo di cinque milioni di euro.
«L'Apq - ha detto l'assessore Tripodi - è stato voluto
fortemente e portato avanti con tenacia per dare un segnale
di svolta concreta, in tema di tutela del territorio, ricreando,
con la demolizione degli “ecomostri”, condizioni
di riequilibrio paesaggistico-ambientale. Si tratta di un
Apq che non ha riscontri in nessun'altra regione a dimostrazione
di una scelta qualificante che pone la Calabria in una posizione
avanzata nell'impegno più generale per tutelare e
valorizzare il territorio e il paesaggio».
Oltre all'intervento sul litorale di Rossano, sono previsti:
la rimozione di una scogliera artificiale in località "Seggiola" del
comune di Pizzo, per un importo di 600 mila euro; il recupero
paesaggistico-ambientale in località "San Martino" di
Copanello del comune di Stalettì per un importo di
600 mila euro; la demolizione di un "edificio non finito" nel
Comune di Stignano, per un importo di 400 mila euro; la riqualificazione
ed il ripristino ambientale di una "cava" dismessa
nel comune di Cessaniti per un importo di 400 mila euro;
la demolizione del fabbricato denominato "scoglio di
Ulisse" nel comune di Scilla per un importo di 600 mila
euro; la demolizione di un tronco di molo non utilizzato
nel comune di Bova Marina per un importo di 400 mila euro;
la demolizione di villette non finite ed il recupero ambientale
nel comune di Stilo per un importo di 400 mila euro; la demolizione
di fabbricati in località "Le Roccette" con
ripristino e recupero ambientale del "fosso Lumia" del
comune di Tropea per un importo di 600 mila euro.
«A breve, inoltre, - prosegue la nota - sarà pubblicata,
da parte dell'assessorato e del dipartimento Urbanistica
e Governo del Territorio, una manifestazione d'interesse
con la quale si inviteranno i comuni della Calabria, che
presentano, su aree di particolare pregio paesaggistico-ambientale,
manufatti edilizi costruiti abusivamente ed in contrasto
con la legislazione vigente, a presentare istanza per essere
ammessi, con successivo bando, ai finanziamenti dei programmi
che saranno attivati con le risorse del Por 2007-2013».