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“Il
Quotidiano della Calabria” – Giovedì
1 giugno 2006 - pag. 24 |
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Vibo
Marina. Ieri sera tavola rotonda promossa dall'associazione
ambientalista
L'occhio
di Legambiente sulla costa
«Le
persone negli ultimi tempi hanno maggiore sensibilità»
di
GIANLUCA PRESTIA
L'occhio
vigile di Legambiente anche sulle coste vibonesi. L'associazione
ambientalista, nel corso di una tavola rotonda tenutasi ieri
pomeriggio al porto di Vibo Marina, ha reso note le iniziative
che adotterà nell'arco della stagione estiva volte a
sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema inquinamento
e incoraggiare azioni a tutela del territorio.
All'appuntamento erano presenti l'assessore provinciale Matteo
Malerba, l'assessore comunale all'ambiente di Pizzo, Raffaello
Molè, il presidente del consorzio per lo sviluppo industriale
di Vibo, Filippo Sorgiovanni, il direttore della Nautilus, Lorenzo
Passaniti e il segretario provinciale dei Verdi Silvestro Scalamandrè
insieme al responsabile organizzativo Lele Suppa e Franco Saragò
di Legambiente Ricadi.
Durante il dibattito è emerso l'auspicio che nel Vibonese,
e soprattutto nei suoi punti di eccellenza turistici quali Pizzo,
Tropea e Ricadi, non si verifichino episodi negativi sotto il
profilo ambientale come, purtroppo, quelle dell'anno passato
che hanno suscitato la perplessità e il malcontento non
soltanto dei residenti, ma anche e soprattutto di una buona
parte di turisti, primaria fonte di guadagno per le numerose
strutture ricettive della provincia. L'azione di Legambiente
sarà, pertanto, orientata a segnalare alle autorità
competenti tutte quelle anomalie che potrebbero nuocere all'ecosistema
come ad esempio, scarichi a mare abusivi, depuratori mal funzionanti,
costruzioni non a norma, discariche improvvisate e quant'altro,
Si effettuerà, inoltre, un attento monitoraggio sullo
stato di salute del mare. Ma il raggiungimento di obiettivi
importati è strettamente connesso ad un fattore fondamentale:
la collaborazione della gente.
Come ha riferito Nino Morabito, coordinatore regionale di Legambiente
Calabria, se le persone hanno a cuore le sorti del loro territorio,
la svolta è possibile.
In effetti, come è stato sottolineato nel corso della
tavola rotonda la tendenza sta cambiando. Stiamo, cioè,
assistendo ad una presa di coscienza dei cittadini che vogliono
collaborare fianco a fianco con tutte le associazioni ambientaliste
per il bene della loro terra. La nave che contraddistingue l'associazione,
Goletta Verde, proseguirà il suo giro sulle coste vibonese
anche nei prossimi giorni. Quest'oggi sarà a Tropea,
mentre nella giornata successiva l'imbarcazione e tutto il personale,
faranno tappa nel vicino comune di Ricadi. La settimana prossima
Legambiente si sposterà nella provincia di Reggio.