Quindi,
nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 u. s.,
si è proceduto alla pulizia dei succitati punti,
provvedendo, per il primo sito, al taglio delle erbe infestanti
che si erano ormai impossessate dell’intera area
(al punto tale da nascondere agli occhi di tutti la stessa
piazzetta lasciata, da tempo immemorabile, nel totale
abbandono); alla potatura delle palme; risagomatura degli
arbusti e taglio delle canne, che occupavano i vialetti;
raccolta, negli appositi sacchetti, di tutti i rifiuti
abbandonati sui siti e spazzamento dell’intera area,
restituendo così l’area alla sua originaria
destinazione. Tutto il materiale raccolto è stato
accantonato nei pressi dei cassonetti della raccolta rr.ss.uu.
ubicati nelle immediate vicinanze ai piedi della scala
e sulla piazzola della strada che porta alla discoteca
"Rebus", in modo tale da non arrecare alcun
fastidio. E’ stata altresì sensibilizzata
la ditta che effettua la raccolta r.s.u. per la rimozione
dei rifiuti accantonati e, allo stato attuale, sono stati
già prelevati tutti i sacchetti.
Vi è, purtroppo, da dire che sulla piazzetta, così
ripulita, sono rimaste n. 4 barche, di cui 3 semibruciate
e sull’area della Torre Marrana sono stati scaricati,
subito dopo la pulizia, dei cumuli di rifiuti, in totale
sfregio all’area di particolare pregio ed a quanto
appena fatto; appare del tutto evidente che l’Amministrazione
Comunale da Lei guidata non può consentire e tanto
meno sopportare simili atteggiamenti e, nelle more della
predisposizione di un più accurato controllo del
territorio, occorre quindi rimuovere tempestivamente il
tutto sia per il cattivo ritorno d’immagine per
l’Amministrazione stessa (nessuno si può
arrogare il diritto di impossessarsi, a titolo esclusivo,
di aree pubbliche e/o abbandonare, tra l’altro,
di tutto), ma anche al fine di non vanificare l’opera
appena svolta e consentire la totale fruizione delle aree
di che trattasi.
Nell’invitare, quindi, la S. V. a voler disporre
l’immediato sgombero delle succitate barche e/o
loro residuato, unitamente allo sfalcio ed ai cumuli di
rifiuti abbandonati sopra citati, si propone che le suddette
aree vengano arredate, illuminate, messe in sicurezza
ed in manutenzione ordinaria.
Confidando in un Suo tempestivo intervento e nella Sua
disponibilità a recepire le succitate proposte,
si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti.
Il
Presidente
Franco Saragò
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