COMUNICATO
STAMPA |
Roma,
9.12.2004 |
STOP
AI TRAFFICI ILLECITI DELLE NAVI DEI VELENI
TRE INIZIATIVE DEL WWF E LEGAMBIENTE
IN CALABRIA E LIGURIA PER NON DIMENTICARE
Ad
Amantea domani mattina 10 dicembre a partire dalle ore
10 un corteo promosso dal Comitato civico “Natale De Grazia
per la verità sulla motonave Rosso” a 14 anni da
quello che la magistratura sospetta sia il mancato affondamento
della
nave dei veleni (arenatasi il 14 dicembre 1990 sulla spiaggia
delle Formiciche, nel Comune di Amantea), il 13 dicembre
pomeriggio a Reggio Calabria e a La Spezia, per ricordare, nell’anniversario
della sua morte (avvenuta il 13 dicembre 1995), il capitano
di corvetta Natale De Grazia, insignito il 4 dicembre scorso
della medaglia d’oro al valor civile dal Presidente della
Repubblica, consulente della magistratura, deceduto “ufficialmente” per
arresto cardiaco, durante il viaggio che lo doveva portare
a interrogare l’equipaggio della motonave Rosso.
Manifestazioni, promosse
dal WWF Italia e da Legambiente, per ricordare, ma
anche per chiedere che sia smantellata la rete
dei traffici illeciti via mare di rifiuti pericolosi e radioattivi
e che si accerti finalmente la portata del fenomeno delle cosiddette “navi
a perdere” (sono decine le navi che sono state affondate
con il loro carico di veleni nel Mediterraneo), ma anche
che si tuteli la salute della popolazione della zona procedendo
alla
bonifica delle discariche di Grassello (Amantea), Foresta (Serra
d’Aiello) e in località di Carbonara (Aiello Calabro)
e alla rimozione della discarica subacquea davanti alla piaggia
delle Formiciche, scoperta il 25 agosto 2004, tutti luoghi dove
la magistratura ha la certezza o sospetta che sia stato occultato
il carico di rifiuti speciali, pericolosi e radioattivi della
Rosso (ex Jolly Rosso).
E’ una vicenda quella delle “navi a perdere”,
aperta con un esposto alla Procura di Reggio Calabria nel 1994
di Legambiente e con esposto del 1995 sempre a Reggio Calabria
del WWF Italia sul caso della scomparsa del carico di scorie
nucleari della nave albanese Korabi, e che, dopo il passaggio
tra tre diverse Procure (quella di Reggio Calabria, quella di
Lamezia Terme e quella di Paola), è oggi approdato alla
Procura di Paola ed ha visto nel febbraio 2004 l’ufficializzazione
della richiesta di costituzione di parte civile da parte del
WWF Italia. Una vicenda che, grazie all’impegno delle associazioni
ambientaliste, in quest’ultimo anno, è stata posta
con una nota del 3 agosto scorso, all’attenzione delle
Commissioni Parlamentari competenti (Commissione bicamerale sul
ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse,
Commissione antimafia, Commissione sul caso Alpi - Hrovatin e
Comitato sui servizi segreti) e ha visto la costituzione
di parte civile del Ministero dell’Ambiente, delle Province
di Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia e di 10 Comuni nel tratto
di costa.
Il 10 dicembre si
comincia con il corteo ad Amantea promosso dal Comitato civico
Natale de Grazia per la verità sulla
motonave Rosso, in collaborazione con il WWF Italia, con appuntamento
alle ore 9 in piazza Falcone Borsellino e conclusione in piazza
Cappuccini. In piazza sono previsti gli interventi di rappresentanti
del consiglio regionale della Calabria, delle Province di Cosenza,
Catanzaro e Vibo Valentia, e di un portavoce dei 15 Comuni (nel
tratto di costa tra Paola e Vibo Valentia) che parteciperanno
con i loro gonfaloni. Interverranno anche i senatori Nuccio Iovene
(DS), Loredana De Petris (Verdi) e Cinzia Dato (Margherita).
Concluderà la manifestazione Patrizia Fantilli, responsabile
dell’Ufficio Legale del WWF Italia. L’iniziativa
vede l’adesione dei sindacati confederali e autonomi, di
oltre 50 associazioni e degli studenti del Liceo Scientifico
e dell’ITC Mortati di Amantea.
Lunedì 13 Dicembre 2004 si terrà la conferenza
pubblica a La Spezia sulla “Nave dei veleni” ore
17.00 presso Sala Multimediale Palazzo della Provincia (Via Vittorio
Veneto 2, IV piano) cui interverranno, tra gli altri Nunzio Cirino,
dell’Ufficio Ambiente e Legalità di Legambiente
nazionale e Stefano Lenzi, responsabile Ufficio istituzionale
e legislativo WWF Italia.
Martedì 14
dicembre l'Università per stranieri
di Reggio Calabria ospiterà alle 17 una manifestazione
organizzata da Legambiente, in collaborazione con le associazioni
ambientaliste su "Una storia che si ripete. Cambiamo
il finale". Durante l'incontro, al quale oltre
ai familiari di Natale De Grazia, prenderanno parte rappresentanti
istituzionali
ed esponenti del mondo ambientalista, verrà proiettato
un filmato che raccoglie tutti i servizi televisivi realizzati
nel corso degli Anni 90 sulle battaglie sulla questione dei traffici
di rifiuti radioattivi e le inchieste della magistratura. E,
nel corso della serata, verranno proiettati un video in cui Natale
De Grazia racconta il suo amore per il mare dello Stretto e un
filmato amatoriale inedito sulle fasi convulse che seguirono
lo spiaggiamento della Jolly Rosso. Della vicenda delle navi "a
perdere" si parlerà anche durante un incontro organizzato
dal Kiwanis club reggino per sabato 11 dicembre alle ore 16 presso
l'hotel Excelsior di Reggio Calabria, durante il quale relazioneranno
il magistrato Francesco Neri - il primo a occuparsi dell'inchiesta
sulle navi affondate - e il dirigente di Legambiente, Nuccio
Barillà. Intanto, sabato pomeriggio, la trasmissione di
Raitre Ambiente Italia dedicherà uno spazio importante
alla vicenda della Jolly Rosso, anche con riferimento alla morte
- ancora tutta da chiarire - di Natale De Grazia.
09/12/2004
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