Reggio
Calabria, 8 giugno 2006 |
Comunicato
stampa |
Legambiente
orgogliosa dei risultati ottenuti fin qui dal “giovane”
circolo di Ricadi
Nessuna
bandiera nera è stata consegnata al Comune di Ricadi
in occasione del recente passaggio della campagna di Legambiente
e Regione Calabria “Occhio alle Coste”
né tanto meno ciò poteva avvenire in quanto l’iniziativa,
a differenza della campagna nazionale di Legambiente che vede
ogni estate la presenza della Goletta Verde lungo le coste italiane,
ha come obiettivo il monitoraggio della costa calabrese al fine
di metterne a fuoco i problemi e le peculiarità attraverso
il coinvolgimento di tutti i cittadini calabresi.
Nell’ambito delle tappe vibonesi sono stati affrontati,
dagli esponenti regionali e locali di Legambiente, con serietà
e determinazione, alla presenza degli amministratori locali,
tutti i problemi della costa e dell’immediato entroterra.
Il Circolo Legambiente di Ricadi, con il suo presidente
Franco Saragò, fin dalla sua costituzione si è
sempre contraddistinto, con coerenza, per le battaglie portate
avanti a difesa dell’ambiente e contro gli abusi e gli
scempi perpetrati sulla costa. Basti citare, ad esempio,
la dura presa di posizione contro la realizzazione del porto
a Santa Maria o contro le varianti al PRG
o le tante iniziative a difesa della fiumara Ruffa
e delle specie vegetali ed animali in essa presenti, ed ancora
le iniziative di educazione ambientale realizzate
di concerto con le scuole e tante altre ancora. Meriti tra l’altro
ampiamente e coralmente riconosciuti anche da amministratori
e cittadini che hanno preso parte alla conferenza stampa di
domenica scorsa.
In quella occasione il sindaco di Ricadi, recependo integralmente
le proposte avanzate dal Circolo Legambiente di Ricadi, ha annunciato,
pubblicamente, che il porto a Santa Maria non si farà
e che il nuovo Piano Strutturale Comunale prevedrà delle
ampie fasce di rispetto sulla costa. Per quanto riguarda gli
scarichi fognari ha dichiarato, inoltre, di voler intraprendere
interventi radicali per porre un freno a troppi abusi.
Pertanto, alla luce dei fatti, Legambiente non può
che essere soddisfatta per i risultati del lavoro fin qui svolto
dal proprio circolo di Ricadi e dai suoi rappresentanti.
Legambiente è sempre stata un’associazione
libera in merito alle scelte politiche dei singoli, nel pieno
rispetto della libertà di voto e di coscienza di ognuno
né Legambiente o i suoi circoli si schierano con alcuno.
Unica eccezione le recenti elezioni politiche che, dopo cinque
anni di pessimo governo del centrodestra anche in campo ambientale,
hanno spinto la nostra associazione a sostenere apertamente
l’Unione e il suo candidato Premier On. Prodi. Le persone
impegnate in Legambiente sono accomunate dal sentire importanti
valori come la difesa dell’ambiente, la valorizzazione
delle risorse naturali, storiche e culturali presenti nel nostro
Paese e la difesa dei diritti dei popoli e dell’ambiente
in tutto il mondo.
Dott.
Antonino Morabito
Coordinatore Regionale
LEGAMBIENTE Calabria
Via D. Tripepi 101 - 89100 Reggio Calabria
tel. 348.2257968
tel. 0965.811142