Tropea,
5 agosto 2003 |
COMUNICATO
STAMPA |
GOLETTA VERDE
Tropea:
Conferenza stampa sulla balneabilità
05/08/2003
14:17 - Presentati i dati sulla costa tirrenica della Calabria,
consegnate le “5 vele” a Tropea e la "Bandiera
Nera" a Ricadi!
BAGNI SICURI QUASI OVUNQUE: SOLO DUE I PUNTI OFF-LIMITS
SOLO IL 17,5% DEI PUNTI MONITORATI RISULTA LEGGERMENTE INQUINATO
ECCO I DATI DI GOLETTA VERDE DI LEGAMBIENTE
SULLA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE CALABRESI
LE 5 VELE DELLA GUIDA BLU DI LEGAMBIENTE E TOURING CLUB
A TROPEA, PERLA DELLE COSTE CALABRESI
DUE INVECE LE BANDIERE NERE CONSEGNATE DA GOLETTA VERDE
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE CALABRIA
PER IL PONTE SULLO STRETTO
E AL SINDACO DEL COMUNE DI RICADI PER IL VILLAGGIO
"LE CAPANNELLE"
DOMANI,
ORE 19:00, CON UNA DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI TIPICI, SARA’ PRESENTATA
PROFONDO BLU, CAMPAGNA DI INFORMAZIONE SULLE AREE MARINE PROTETTE
E PARCHI NAZIONALI COSTIERI
Mare
pulito o quasi, quello calabrese. Sulle 17 località monitorate
sono 3 quelle valutate come “Leggermente inquinate”,
una come “inquinata”, ed un’altra, presso il
Rosarno-foce mesima, come “gravemente inquinata”.
Nella maggior parte dei rilevamenti sono quindi rientrati entro
i limiti sia i parametri previsti dal Dpr 470/82 sulle acque
di balneazione, sia gli Enterococchi.
Migliora
leggermente la situazione dell’abusivismo edilizio,
anche se la Calabria resta sempre, assieme a Sicilia e Campania,
una delle regioni più sottoposte a questo fenomeno.
Questo lo scenario
che è emerso dal riepilogo odierno
effettuato nella conferenza stampa di presentazione dei dati
della “Goletta Verde” di Legambiente, la campagna
di analisi e informazione sullo stato di salute dei mari italiani
realizzata con il contributo di Vodafone Omnitel e Mare Pronto – Gruppo
Arena.
All'appuntamento con i media hanno preso parte: Rina
Guadagnini, portavoce della Goletta Verde di Legambiente, Lidia
Liotta Presidente
di Legambiente Calabria e Antonio Naso del circolo di Legambiente
Vibo Valentia. Tra gli altri erano presenti Domenica Cortese
Sindaco di Tropea, Alfonso Del Vecchio assessore all'ambiente
della Provincia e alcuni sindaci dei comuni limitrofi.
«In sintesi – ha detto la portavoce della Goletta Verde,
Rina Guadagnini - possiamo ritenere che la
rapida fotografia scattata dai nostri biologi mostra una buona
qualità per
le acque di balneazione, non senza però qualche punto
critico da tenere sotto controllo. Sono infatti in tutto tre
le località, sui 17 punti di prelievo, che hanno fatto
registrare un limite superiore a quello dettato dal Dpr 470/82.
Discorso a parte per le due foci dei fiumi, il Lao che torna
a sorprendere poiché uscito inquinato pur non avendo grossi
siti industriali o centri abitati che gravano sul suo bacino
e il Mesima gravemente inquinato a conferma, del forte impatto
sul mare determinato dalla cattiva gestione dei corsi d'acqua.
Va detto – ha concluso Rina Guadagnini - che
quelle di Goletta Verde sono analisi puntuali che si riferiscono
ad un
singolo prelievo, non hanno perciò la pretesa di assegnare
patenti di balneabilità ma rimangono pur sempre fedeli
e significative fotografie della situazione in piena stagione
balneare».
In poche parole sono
sempre le foci dei fiumi a destare preoccupazione: corsi d'acqua
troppo spesso utilizzati come sversatoi di rifiuti
solidi e reflui, da cui si può prelevare indiscriminatamente
acqua e materiale inerte. La mancanza di pianificazione
dei bacini idrografici si ripercuote inevitabilmente sui mari
e sulle coste:
l'insufficienza depurativa dell'entroterra agisce in maniera
negativa sulla qualità delle acque non solo dei fiumi
ma anche del mare. Per migliorare quindi le condizioni del mare
e delle nostre spiagge è necessario “ripensare” in
maniera coraggiosa le politiche di gestione del territorio
su scala dei bacini idrografici.
«Non solo – aggiunge Lidia
Liotta, Presidente di Legambiente
Calabria – ma negli ultimi tempi si è riscontrato
uno sversamento massiccio di rifiuti solidi a mare. Questo
fa pensare a scarichi abusivi che escono dal giro dei rifiuti
eludendo
i controlli. Per questo motivo sarebbe opportuno avviare un
monitoraggio costante delle acque marine, rafforzando anche
i controlli in
materia di rifiuti. Un problema come questo insieme
alle continue aggressioni inferte alla costa dalle colate selvagge
di cemento
comportano una minaccia per il futuro turistico della Calabria. Per questo noi continuiamo la nostra lotta all’illegalità anche
consegnando le Bandiere Nere. Non si può concepire lo
sviluppo solo come un continuo costruire strade e alberghi,
allargare, manipolare e infrastrutturare. Si deve cambiare
strada perché si
venga a creare un turismo e una risorsa economica non solo
stagionale».
«Le possibilità per un turismo sostenibile e di qualità in
Calabria certamente ci sono – continua Rina
Guadagnini - Basti pensare alla spiaggia di Cala
Iunculla premiata da Legambiente come una tra le 11 più belle d’Italia o alle molte
vele assegnate in tutta la regione. A fare da contrasto ci sono
esempi di cattiva gestione del territorio, come ad esempio a
Bagnara Calabra dove Legambiente col blitz di ieri chiede l’abbattimento
di una struttura in cemento che è totalmente inutile e
deturpa l’antica torre aragonese. Il grosso rischio è quello
di lasciarsi tentare dal cemento per incrementare la ricettività,
ma non è questa la giusta formula per migliorare l’economia
locale».
La
Calabria, per quel che riguarda le costruzioni abusive migliora
un poco,
si stabilizza. Pur restando sul podio nella classifica
nazionale dell’abusivismo edilizio sul demanio, passando
dal secondo al terzo posto, dietro a Campania e Sicilia, nel
2002 sono state accertate 550 infrazioni con 576 denunce o
arresti e 73 sequestri.
Durante
la conferenza stampa è avvenuta anche la consegna
simbolica di due Bandiere Nere, il poco ambito vessillo che va
ai così detti “pirati del mare” responsabili
dei casi più clamorosi d’incuria e di illegalità a
danno degli ambienti marini e costieri. Le hanno ricevute, il
Presidente della Regione Calabria, per la sciagurata scelta
in favore del ponte sullo stretto e l’altra il sindaco di
Ricadi, per la realizzazione di un villaggio turistico e di una
scogliera artificiale nella suggestiva spiaggia di Baia di Riaci,
a trenta metri dalla battigia. In contemporanea sono
state attribuite anche le Cinque Vele al sindaco di Tropea.
Le Cinque Vele sono
il massimo riconoscimento della Guida Blu di Legambiente e
Touring Club, premiano le dieci località costiere del Belpaese
che oltre a presentare acque cristalline, sono in grado
di offrire strutture ricettive di buona qualità, un bel centro storico,
un’offerta enogastronomica di pregio e la vicinanza di
luoghi di interesse storico-artistico o naturalistico.
LE ANALISI:
Le
analisi batteriologiche prendono in considerazione i parametri
dettati dal Dpr 470/82, ovvero gli streptococchi fecali
e i coliformi fecali. Inoltre, per il secondo anno consecutivo i biologi di
Legambiente hanno analizzato gli Enterococchi, il nuovo parametro
indicato dalla Commissione Europea come possibile termometro
per testare la salute dei mari.
Prov. |
Data |
Comune
- Località |
Commento |
RC |
25-lug-03 |
Villa
S. Giovanni - Lido Kalura |
* |
RC |
25-lug-03 |
Scilla
- Spiaggia Viola - Lido "Il Gabbiano" |
* |
RC |
25-lug-03 |
Palmi
- Lido "Pierino" |
* |
RC |
25-lug-03 |
Rosarno
- Foce Mesima |
**** |
VV |
25-lug-03 |
Nicotera
- Lido "Medameo" |
* |
VV |
25-lug-03 |
Ricadi
- Spiaggia Riaci - Di fronte Ristorante "Old Well" |
* |
VV |
25-lug-03 |
Tropea
- Stabilimento "Le Roccette" |
** |
VV |
25-lug-03 |
Briatico
- S.Giuseppe - Spiaggia |
* |
VV |
25-lug-03 |
Trainiti
- Di fronte Camping "Baia Trainiti" |
* |
VV |
28-lug-03 |
Pizzo
Calabro - Camping "Pineta Mare" |
** |
CZ |
28-lug-03 |
Gizzeria
- Capo Suvero - Lido "Capo Suvero" |
* |
CS |
28-lug-03 |
Amantea
- Stazione FFSS |
** |
CS |
28-lug-03 |
Cetraro
- Colonia "S. Benedetto" |
* |
CS |
28-lug-03 |
Diamante
- Hotel "Riviera Blue" |
* |
CS |
28-lug-03 |
.............
- Foce Lao |
*** |
CS |
28-lug-03 |
Scalea
- Hotel "Parco dei Principi" |
* |
CS |
28-lug-03 |
Praia
a Mare - Calabria Mare "Lido Praia 90" |
* |
*
NON INQUINATO (Coliformi fecali e streptococchi
fecali entro i
limiti del Dpr 470/82 e Enterococchi <50)
* * LEGGERMENTE INQUINATO (almeno
uno dei due parametri CF e SF oltre i limiti del Dpr470/82
e/o Enterococchi tra 50 e 200)
* * * INQUINATO (uno
o entrambi i due parametri CF e SF almeno 5 volte oltre i
limiti del Dpr 470/82 e/o Enterococchi tra 200
e 1000)
*
* * *GRAVEMENTE INQUINATO (uno
o entrambi i due parametri CF
e SF almeno 10 volte oltre i limiti del Dpr470/82 e/o
Enterococchi > 1000).
Limiti Dpr 470/82
Coliformi
fecali: 100 Unità Formanti Colonia in 100
millilitri (100 Ufc/100 ml)
Streptococchi
fecali: 100 Unità Formanti Colonia in
100 millilitri (100 Ufc/100 ml)
LE NOVITA' DI GOLETTA VERDE 2003
No dumping e la raccolta firme
Con l’edizione 2003 è inoltre salita a bordo di
Goletta Verde la campagna No Dumping, promossa da un cartello
di associazioni tra cui Legambiente e Focsiv, per chiedere l’abolizione
delle sovvenzioni dell’UE per l’export di prodotti
alimentari. Una politica che nei paesi in via di sviluppo dà vita
a una forma di concorrenza sleale, chiamata appunto dumping,
che consente ai produttori della UE di esportare prodotti
a prezzi inferiori a quelli di produzione, mettendo in ginocchio
le economie
rurali locali.
Profondo Blu
Le aree
marine protette sono ancora una volta protagoniste del viaggio
di Goletta Verde
grazie al Ministero dell’Ambiente
e tutela del Territorio. Nate per proteggere ecosistemi marini
preziosi e delicati, se adeguatamente valorizzate possono
offrire alle comunità locali importanti occasioni di sviluppo. Goletta Verde veicolerà anche quest’estate
Profondo Blu, una campagna di informazione e sensibilizzazione
realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente
e della Tutela del Territorio per promuovere tra popolazione
residente e turisti una migliore conoscenza del mare, per dimostrare
a tutti che una riserva marina non è una lista di divieti
ma uno strumento che può aiutare lo sviluppo del turismo,
la valorizzazione delle economie locali, la creazione di
posti di lavoro.
In ogni tappa di Goletta Verde nelle aree marine protette
saranno organizzati incontri e dibattiti sulle problematiche
di tutela
della natura e gestione dell’area.
Li voglio vivi
E’ l’iniziativa rivolta a tutti i frequentatori del
mare, sia subacquei con tanto di brevetto che semplici bagnanti,
curata da Legambiente per il Ministero dell’Ambiente – Servizio
Sviluppo Sostenibile. Quest’anno con “Attenti al
mare!” si rivolge anche al mondo dei diportisti con gli
occhi puntati sull’avvistamento dei cetacei.
A disposizione dei diportisti un pieghevole a schede con
la raffigurazione delle specie che vivono nell’area del Santuario per i mammiferi
marini. Questo tipo di raffigurazione comprenderà anche
le caratteristiche salienti presentate dalle singole specie in
grado di facilitarne l’identificazione; un decalogo per
il whale watching per indicare il corretto comportamento da tenere
durante gli incontri e le attività di osservazione
per non disturbare la vita degli animali; una scheda di segnalazione
che possa contribuire al monitoraggio delle popolazioni di
cetacei nei nostri mari.
I servizi Vodafone Italia
Come ogni estate,
Vodafone Italia mette a disposizione la sua tecnologia per
informare e tenere aggiornati i cittadini
sulla
salute dei nostri mari e delle nostre spiagge. SMS: inviando
un messaggio (al costo di un normale sms) al 3404310039 col
nome della località si riceveranno subito i dati di Goletta
Verde. Il servizio è disponibile per le principali località balneari.
MMS: segnala a Legambiente la spiaggia più bella o più trascurata,
inviando la foto via MMS al 3404310039 (al costo di un normale
MMS) indicandone le località. Legambiente pubblicherà le
foto più significative sul proprio sito. Non solo,
a bordo delle due imbarcazioni di Goletta Verde, il Pietro
Micca
e la
Catholica, sono state posizionate due telecamere che invieranno
foto in diretta sul sito www.vodafone.it
La Missione di Mare Pronto
Anche quest’anno Missione Mare Pronto è salpata
con Goletta Verde con l’obiettivo di divulgare il concetto
di pesca responsabile. Il Decalogo della Pesca Responsabile è il
contributo fattivo di Mare Pronto per sensibilizzare alla protezione
delle biodiversità e delle specie ittiche in via di
estinzione.
I DATI DELLE ANALISI SONO DISPONIBILI ON LINE SUL CANALE 2
DEL SITO WWW.LEGAMBIENTE.COM
L'Ufficio Stampa di Goletta Verde Mirko Laurenti (cell 349.4597925)
Partners di Goletta Verde 2003: Vodafone Omnitel e Mare Pronto
Gruppo Arena