Tropea,
2 giugno 2006 |
COMUNICATO
STAMPA |
“CARA
GOLETTA TI SCRIVO…”
E I DISABILI MENTALI DEL CSM DI TROPEA RISPONDONO
DA
VICINO NESSUNO E’ NORMALE,
MA INSIEME POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA
TUTTI
PROTAGONISTI PER UNA CALABRIA DIVERSA
L’attiva
risposta del CSM di Tropea nella giornata di Legambiente, si
è tramutata in partecipazione sia nei termini di realizzazione
dell’iniziativa di pulizia della spiaggia, ma soprattutto
nella consapevolezza che per avere una Calabria diversa tutti
siamo protagonisti.
Il Centro di Salute Mentale di Tropea ha aderito
ad un forte momento della campagna di “Occhio
alle coste” di Legambiente e Regione Calabria.
Nella spiaggia di Formicoli, a Santa Domenica di Ricadi il locale
circolo di Legambiente, ha organizzato nella mattinata di oggi,
la terza edizione di “Spiagge e fondali puliti”,
in collaborazione con il Centro di Salute Mentale di Tropea
e Nuova Civiltà, l’Associazione familiari
malati di mente di Tropea.
Attraverso gesti semplici ma unici si è dato seguito
ad un’iniziativa che ha salutato il passaggio di Goletta
Verde nella terza tappa della campagna “Occhio alle coste”.
Impegnati nella pulizia di un tratto dell’incantevole
spiaggia di Formicoli, molti dei gruppi di auto-mutuo-aiuto
attivi all’interno del CSM di Tropea: il gruppo Ancora,
il gruppo Medma, il gruppi Benessere uno e due, il gruppo Arcobaleno
e il gruppo Annarè, che hanno il sostegno professionale
ed umano del dottore Michele Iannello, della dottoressa Francesca
Martorana e della dottoressa Maria Grazia Cognetto.
L’iniziativa di Legambiente si è conclusa con la
presentazione dei vari gruppi di sostegno e del loro giornalino
Miosotys, foglio di informazione che come un diario raccoglie
le attività e le storie di coloro che orbitano intorno
al Centro.
“Occhio alle coste” è momento di coinvolgimento
per tutti coloro abbiamo il profondo desiderio di vivere una
nuova Calabria, una Calabria diversa, realizzando quanto la
partecipazione di coloro che vivono un disagio possa assolutamente
essere importante per spiegare che chiunque può e deve
scendere in campo in prima persona. «E’ la prima
volta che Legambiente vive una esperienza del genere –
dichiara il presidente del circolo di Ricadi, Franco
Saragò – e crediamo fortemente che la
tutela dell’ambiente si attui anche nella condivisione
di momenti come questi trascorsi».
L’Ufficio
stampa
Francesca Tortorella - 339.6601630 - occhioallecoste@mail.legambiente.com