Tropea,
1 giugno 2006 |
COMUNICATO
STAMPA |
“VISTA
DAL MARE”
I
PROTAGONISTI DI VIBO VALENTIA A BORDO DELLA GOLETTA VERDE PER
LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DELLE COSTE CALABRESI
«Costruiamo
con una partecipazione corale l'osservatorio contro l’illegalità
sulle coste» la dichiarazione di Antonino Morabito,
coordinatore regionale di Legambiente Calabria, pronunciata
ieri ad apertura della tavola rotonda “Vibo e le sue coste.
Pregi e difetti di un litorale da favola”.
La conversazione avvenuta sullo sfondo di Goletta Verde al tramonto
ha puntato gli occhi delle presenti istituzioni, associazioni
locali e personaggi della vita politica di Vibo, su abusivismo
edilizio e cementificazione selvaggia, erosione delle coste
e il dato sconvolgente evidenziato dal Presidente del consorzio
per lo sviluppo industriale di Vibo, Filippo Sirgiovanni:
«Soltanto la metà dei comuni vibonesi si avvale
di una rete fognaria, ma pochi di questi comuni può servirsene
in modo adeguato».
Affinché della discussione intessuta nel porto di Vibo
restino fatti concreti, ha avuto luogo questa mattina l’iniziativa
“Vista dal mare”, la prima all’interno della
campagna di Legambiente e Regione Calabria “Occhio alle
coste”, che ha visto molti dei presenti alla tavola rotonda,
salire a bordo della Goletta Verde per scrutare e mettere in
evidenza i tratti colpiti da illegalità del litorale
compreso tra Vibo Marina e Tropea.
“Vista dal mare” si è conclusa nella sede
della Guardia Costiera di Tropea, dove è stato presentato
al Comandante della Capitaneria di Porto, Pino Colloca, un resoconto
della mattinata. «Il risultato del monitoraggio costiero
effettuato dalla Goletta Verde – ha dichiarato Franco
Saragò, rappresentante di Legambiente Calabria
– ci conforta positivamente per la buona qualità
costiera riscontrata, ma oltremodo ci sprona a continuare la
nostra battaglia, in primo luogo di tutela e salvaguardia del
litorale». Litorale che nel caso di Tropea, rappresenta
il maggior polo turistico della regione.
A questo proposito Antonio Euticchio, neo sindaco
di Tropea ha sottolineato la necessità di lavorare in
sinergia con la Regione Calabria per risolvere problemi che
da locali diventano di rilevanza regionale quando si tratta
di temi ambientali e turistici.
Molte le voci che hanno segnalato i pregi e i difetti di questo
litorale da favola: Osvaldo Giofrè,
del Circolo Legambiente di Ricadi, l’Assessore all’Ambiente
di Zambrone, Domenico Cognetto, l’Assessore
all’Ambiente e al Turismo di Parghelia, Pasquale
Ferrazzo e ciò che ne è venuto unanimemente
è «che il 47% dei comuni calabresi siano privi
di strutture di depurazione non è una denuncia, ma un
dato di fatto» questa la dichiarazione dell’Assessore
all’Ambiente Matteo Malerba il quale
ha compiuto una radiografia territoriale riguardo ai disagi
dovuti alla mancanza di molti chilometri delle rete fognaria.
Il Comandante Colloca ha risposto così
alle segnalazioni dei partecipanti alla prima “Vista dal
mare”: «Quella sul nostro incantevole mare e delle
sue coste è una riflessione costante e quotidiana, che
investe la Capitaneria di Porto e tutte le Forze dell’ordine.
Ma il nostro lavoro di sorveglianza deve andare di pari passo
con una educazione e una sensibilizzazione dei cittadini, che
parta dalle istituzioni governative, dalla Regione e da associazioni
come Legambiente che in tutti i modi ci spinge a migliorarci.
Con questo auspicio rinnoviamo tutta la nostra disponibilità
a verificare e controllare ogni segnalazione che sarà
raccolta durante la campagna di Legambiente e Regione Calabria
per la sensibilizzazione e informazione sul mare e sulla costa
calabrese».
L’Ufficio stampa
Francesca Tortorella - 339.6601630 - occhioallecoste@mail.legambiente.com