La cavalla: Naomi è una cavalla di razza Murgese, Fattrice selezionata e Campionessa Europea di morfologia. E' nata nel 1997, il mantello è baio oscuro/morello. E' alta 170 cm al garrese. E' di carattere generalmente buono; dolce ed affettuosa con la proprietaria ma un po' diffidente con le persone che non conosce a causa di esperienze passate piuttosto turbolente. Testarda e vivace, divide il suo immenso paddock con l' amica del Cuore (Sagy). Il suo lavoro è composto da: passeggiate e trekking, lavoro in piano e salto (monta inglese), coccole e carote a volontà. Non particolarmente difficile da montare ma, tuttavia necessita di un cavaliere paziente, tranquillo e, soprattutto, non alle prime armi.

 La proprietaria: Floriana è una studentessa universitaria di 23 anni innamorata dei cavalli da sempre. Ha iniziato a montare all' inglese nella specialità del salto ostacoli all' età di 11 anni, proseguendo la carriera agonistica per 5 anni. Dopo uno stop durato due anni, ma intervallato da garette, passeggiate e cicli di lezione ha ripeso a 18 anni dedicandosi esclusivamente alle passeggiate. E' socia del Circolo Ippico "Le Frere" Trekking da Giugno 2003.

 La cavalla: Sagy è una bella cavallina di razza Shagya Araba, una razza molto rara e ricercata di Purosangue Arabo. E' un' arzilla "vecchietta" di 19 anni, il suo mantello è grigio uniforme, candidissimo. E' alta 150 cm circa al garrese. Di carattere è molto dolce e paziente. Buonissima con i principianti ma vivace e scoppiettante con chi ha voglia di divertirsi. Divide il suo paddock con la sua amicona Naomi: insieme sono proprio buffe: una nera, grossa e alta, l' altra piccola, bianca e minuta. Eppure sono inseparabili. Sagy perlopiù accompagna il suo proprietario in passeggiate e trekking ma una volta a settimana si dedica al lavoro in maneggio e qualche volta, data la sua tranquillità, viene utilizzata per le lezioni.

 ll proprietario: Pier è un simpaticissimo cavaliere di mezza età, il vero mattacchione del maneggio. Semplice, divertente e un po' spericolato, si lancia in vere e proprie avventure con la sua piccola e fidata cavallina, che adora e che cura con ogni mezzo. Al maneggio si narrano spesso le -dis-avventure di Pier e Sagy e si ride piacevolmente tutti insieme. Si narra, ad esempio, di quella volta in cui, durante una passeggiata, Pier legò la Sagy al tombino. Oppure di quell' altra volta in cui Pier si mise le redini al collo per gioco e la Sagy partì a razzo... tutti aneddoti molto spassosi. Aldilà del lato comico, quello che salta maggiormente all' occhio è l' enorme affiatamento e complicità di cavalla e cavaliere e, soprattutto, tutta la passione e la dedizione con la quale Pier si cura della sua amica. Ad esempio quando la cavalla si ammalò: aveva un brutto tumore alla coda. Nessuno aveva il coraggio di avvicinarsi alla cavallina (era in uno stato pietoso!), tranne Pier, che ogni giorno lo dedicava alle fastidiose cure. Inutile dire che adesso la cavalla sta benone. Tutto merito di Pier!.