Aska:
Espressione risentita.
Cormac, non dovevi farlo. Ti sei approfittato del
fatto che sono debole.
Cormac:
non potevo lasciarlo fare a te.
specialmente ora che sei cosi' debole...
Aska:
Ma possibile che non vuoi capire?
Cormac:
sei tu che non vuoi capire una cosa
semplicissima.
Aska:
Cosa? Cos'è questa cosa semplicissima che ti
fa
agire da imbecille?
Cormac:
probabilmente tra stanotte e domani ci
troveremo
faccia a faccia con il nostro incubo peggiore.
forse non lo racconteremo...
e' inutile raccontarci balle.
se l'anima di qualcuno deve essere dannata,
meglio che sia la mia.
Aska:
Non dire stronzate. E' meglio qui... è meglio
io.
Non sai di cosa si sta parlando. Io ero l'unica
in grado di far fronte a una cosa del genere.
Cormac:
no.
probabilmente stiamo per morire.
tu eri disposta a dare la vita per lo scudo, lo
siamo tutti. Ma morire dopo aver stretto un patto
con Morgoblath significa la dannazione eterna.
E tu non meriti questo.
Aska:
E tu lo meriti, forse?
Sacrificare la vita (questa o quella eterna non
fa differenza) era compito mio. Io sola potevo
sperare di non "sporcarmi l'anima", proprio in
virtù del Dio a cui ho dedicato la mia esistenza.
Cormac:
Cormac scuote il capo...
ma ormai che importa? preferisco che sia andata
cosi'.
maledico Jag e la sua risma con tutto me
stesso... ma forse era destino. Un conto
personale, qualcosa di sospeso... da tre anni a
questa parte.
Aska:
Si... sarà cotenta Dora vedendo che hai
gettato
la spugna. Impegnando la tua stessa anima a non
recar loro alcun danno. Perché mi importa sono
cavoli miei!
Cormac:
Cormac ha gli occhi lucidi, ma guarda Aska
con
decisione.
Dora e' morta.
... tu sei viva.
Aska:
Aska guarda Cormac con gli occhi socchiusi,
poi
gli sferra uno schiaffo sul viso, mettendoci la
forza che può.
Questo è da parte di Dora.
dice tra i denti
Cormac:
lui non si muove di un millimetro.
no.
dice poi.
sei tu che tremi adesso.
Aska:
Si. Sto tremando. Tremo di paura per ciò
che
succederà questa notte. Tremo per lo sfinimento
che mi assale quando parlo con il mio Dio. Tremo
per la rabbia di essere considerata impotente.
Tremo perché se sopravviveremo... ma tu che ne
sai... cosa vuoi capire?
Cormac:
3 aska...
se sopravviveremo...
Aska:
[Per come la immagino io, è una delle pausa
della
cavalcata]
se sopravviveremo cosa?
Cormac:
non lo so...
(lui le si avvicina, parlando sempre molto piano,
per timore che gli altri, probabilmente non
distanti, possano sentirlo)
... se sopravviveremo...
Aska:
Aska è, rigida, quasi in atteggiamento di
sfida.
Non indietreggia. Anche lei parla a voce bassa,
ma Cormac non fa fatica ad immaginare che, in
altre circostante, urlerebbe.
Cosa? COSA? COSAAA?!?!?! PER TUTTI GLI DEI, COSA?
Cormac:
Cormac si prende la testa fra le mani.
ti avevo promesso una cosa, Aska.
ti avevo promesso che se avessi capito cosa mi
legava a te, te lo avrei detto subito.
credo di averlo capito.
(poi, piu' piano ...)
ma forse e' meglio non parlarne adesso...
Aska:
Invece ne parli adesso
risponde brusca.
E' possibile che uno, tra noi due, non arrivi a
vedere il sole sorgere...
Cormac:
lui annuisce...
ed e' proprio per questo che forse e' meglio non
parlare...
Aska:
Fai come vuoi... ma io so bene cosa si prova
ad
avere qualcosa di importante da dire ad una
persona che è morta. Che è morta durante
un'attesa...
Fai tu.
Cormac:
Cormac si guarda intorno, nel buio.
Sospira, annuisce, esita ancora.
poi si avvicina ancora di più ad Aska, ed ora la
sua voce e' appena un sussurro.
io ti amo Aska
Aska:
Aska sgrana gli occhi... come se avesse
visto
l'inferno, fa due passi indietro...
no... No.... NO!!
comincia a farfugliare
Razza di... Brutto... ma cosa...
Poi gli si avvicina con un che di minaccioso
negli occhi.
Io invece no. Non posso e non voglio. L'amore non
esiste! Ora però di sei cacciato un brutto
pasticcio... mi hai dato un arma per usarti. Ora
che so come stanno le cose....
Cerca di spingere via Cormac e di tornare ai
cavalli.
Cormac:
Cormac rimane immobile, non dice nulla e non
fa
nulla. non la guarda neanche mentre si allontana.
Aska:
Aska, se lui non si muove, fa un paio di
passi
indietro e lo tira bruscamente per un braccio.
Restare qui fermo aiuterà solamente Arkan ad
ammazzarci tutti....
Poi torna ai cavalli. Cormac noterà che, ogni
tanto, Aska barcolla.